Cara Alassio Iddio ti protegga e ti risollevi, siamo alle battute conclusive della partita a scacchi per le combattutissime comunali. Tutti si azzuffano ? Si profilano tre schieramenti. Uno di centro sinistra, due di centro destra. Con un battitore libero della prima ora che potrebbe restare con un pugno di mosche. Le novità che trapelano sono parecchie. Caterina Damonte e Mauro Olivieri sarebbero pronti a scaricare l’indomabile Aldo De Michelis sceso subito in pista con Alassio X Noi. E forse non sono gli unici. Si unirebbero allo schieramento che vede schierati Giovanni Parascosso e Jan Casella. A questo punto se la silenziosa, ma ricca di ‘voti personali’ Loretta Zavaroni, Martino Schivo e Paolo Stalla non si alleano con Parascosso e C. possono già alzare la bandiera della resa. E si perchè con Melgrati dato al 50 per cento dei consensi e forse con un’alleanza inattesa (Angelo Galtieri e l’avvocato Massimo Parodi), resta in pista un ormai perdente Enzo Canepa. Riceviamo e pubblichiamo doverosamente una educata precisazione di Caterina Damonte (leggi sotto). Leggi anche una seconda mail del candidato sindaco Aldo De Michelis che “invoca” le bufale di trucioli.it, a tutti noto come il blog prezzolato della Liguria e del Basso Piemonte.
Alla Redazione di Trucioli, che leggo sempre con interesse, trovandovi anche notizie del Basso Piemonte, desidero segnalare una informazione totalmente inesatta che avete dato sul mio conto e su quello di Mauro Olivieri. Entrambi siamo membri attivi del Gruppo Civico ALASSIO X NOI e siamo tra quelli che hanno proposto la loro candidatura. Siamo molto soddisfatti del lavoro che dall’inizio della scorsa estate stiamo portando avanti e abbiamo totale fiducia nel nostro candidato Sindaco Aldo De Michelis e siamo convinti della validità del metodo innovativo che abbiamo adottato basato su PARTECIPAZIONE TRASPARENZA PROGRAMMAZIONE COLLABORAZIONE RISPETTO. Siamo aperti a qualsiasi cittadino o Gruppo che condivida le regole che ci siamo dati con il nostro Statuto e Codice Etico e abbia la stessa visione del futuro di Alassio . Vi chiedo cortesemente di provvedere e per il futuro vi consiglio di verificare direttamente con la persona che citate la veridicità della notizia.
Cordiali saluti, Caterina Damonte
Uno strillone cammina per la via centrale della città urlando la seguente frase: “Truffa senzazionaleee, 53 vittime!”
Un passante incuriosito si ferma, acquista il giornale, lo legge attentamente senza pero’ trovare traccia della notizia annunciata.
Subito dopo lo strillone riprende: “Sensazionaleee truffa, 54 vittime!”.
E bravi gli amici di Trucioli che ricevono una mail, presumibilmente la leggono e quindi la pubblicano senza preoccuparsi minimamente di valutarne provenienza e veridicità! A questo “Settimanale d’informazione senza pubblicità Indipendente e non a scopo di lucro” vorrei ricordare che svolgono un ruolo molto importante e delicato. L’informazione è una cosa seria. Ridurla ad un banale “copia/incolla” è pericoloso e svilisce questo importante lavoro. Come ho già fatto in passato con vostri colleghi vi invito a telefonare o scrivere al sottoscritto se volete avere notizie “vere” che ci riguardano. Abbiamo fatto della trasparenza la nostra bandiera. Non avremo alcun problema a rispondere alle domande. Anche a quelle eventualmente “scomode”.
All’anonimo mittente della bufala ed ai suoi “mandanti” voglio soltanto dire che questi patetici mezzucci non possono neppure scalfire un gruppo che da ormai 9 mesi lavora insieme. La fiducia tra di noi è massima e se qualcuno decidesse di percorrere altre strade lo comunicherebbe al gruppo senza problemi. Il motivo per cui da tanto tempo ci si frequenta è stato proprio questo: creare un gruppo coeso, direi granitico, nella condivisione di un metodo ed ideale. Granitico ma aperto al supporto di chiunque voglia condividere il metodo che sarà la sola novità di questa prossima competizione elettorale. Chi intende contrastarci lo faccia con le idee e l’impegno. Sapremo apprezzarlo.La disinformazione è un gioco “sporco” e noi abbiamo detto che non ci presteremo a niente che non sia “pulito”. Un enorme grazie a tutto il gruppo di “Alassio X NOI” che dimostra ogni giorno coerenza e voglia di lavorare. Mi auguro che anche informazione e avversari sappiano fare altrettanto.
Aldo De Michelis, Candidato Sindaco, Alassio X NOI
Se al momento di presentare le liste, per il voto di maggio, si affronteranno tre schieramenti, a giocarsela resterebbero, il centro destra diviso ed il centro sinistra unito, ma sarà proprio così ? Nei giorni scorsi abbiamo letto che i contendenti in realtà sono molti di più, ognuno crede di essere il più bravo, convincente, titolato a raccogliere il consenso degli elettori e soprattutto pescare, convincere gli indecisi, che alle politiche del 4 marzo vengono indicati tra il 40 – 45 per cento. E dagli ultimi sondaggi riservati, c’è il ritorno alla vittoria di Berlusconi e della sua eterogenea alleanza. In Liguria il centro destra berlusconiano continuerebbe la marcia trionfale, con alcune sacche di esclusione in cui primeggiano Lega e M5S che, tutti concordano, sarà il primo partito, ma senza coalizione.
Alle comunali di Alassio la percentuale degli ‘astenuti’ scende al 30 per cento e potrebbe essere anche minore se effettivamente si eviterà una proliferazione di liste come ormai una consolidata esperienza insegna. Non sono i cespugli a convincere, nè chi sceglie i minestroni, ma un giusto equilibrio tra forze nuove e esponenti rodati con il loro seguito. Melgrati, al momento, resta il privilegiato anche se potrebbe giocarsi la vittoria qualora abusasse di ‘impresentabili’ (non c’entra il codice penale) e se riuscirà a far breccia anche nel solido campo leghista. Dunque per la sinistra, al di là delle ideologie e dei partiti, sarebbe davvero sciocco 
perdere l’occasione di confrontarsi con un centro destra diviso, a meno che Canepa e C, alla fine non siano convinti dalla cabina di regia di Toti e C. E sarebbe una scelta intelligente, se si vuole puntare a vincere, qualora la sinistra, ripetiamo, fosse capace di restare unita.
Se incontrate, in questi giorni, Melgrati e Galtieri a cena, con i rispettivi luogotenenti, vuol dire che l’ipotesi è concreta. Farsi illusioni non serve, le delusioni del dopo voto hanno tante storie, ma è facile dimenticare.
Intanto prosegue da battaglia del capogruppo Angelo Galtieri sulla composizione del Consiglio di Amministrazione della Sca Srl.
CHE SUCCEDE IN PIAZZA FRATI CAPPUCCINI E PASSEGGIATA BARACCA
NON INSERITI NEL ‘PIANO TRIENNALE’?
Il rifacimento era nel programma elettorale. Non è mai stato fatto, né discusso. Ma soprattutto (cosa forse più grave) non è stato inserito nell’ultimo bilancio triennale. Viene dunque da pensare: da dove arriveranno i soldi? è una bufala elettorale? Resta il fatto che appare una mossa elettorale dell’ultima ora per recuperare consensi. Meglio così ?
“Nel DUP 2018 – 2020 approvato in Consiglio comunale il 15.02.2018, a pag. 74 tabella 25. “piano triennale opere pubbliche”, il rifacimento di Passeggiata Baracca è finanziato con l’ alienazione della caffetteria di Villa Fiske per un valore previsto di 500.000,00 euro.
Grande ingegner Paliotto, verrebbe da dire, è stato un razzo e ha fatto il bando di vendita, la vendita del bene, e il reperimento delle risorse in poche ore, visto che la Giunta – il giorno dopo – ha deliberato i lavori sopra previsti. Anche il rifacimento della Piazzetta Frati Cappuccini manca nel piano triennale delle opere pubbliche. Ecco allora ai bravi prestigiatori che dal cilindro del capello trovano i quattrini. Meritano un plauso. Ma sarà così ? Ecco la deliberazione di giunta. Fiat lux !
