“I cittadini che rilevano la presenza del parassita anche in proprietà privata devono segnalare all’Ufficio Ambiente del Comune il luogo dell’accertamento al fine del controllo della diffusione del parassita. In caso di mancata esecuzione degli interventi necessari, il proprietario dell’area interessata è soggetto alla sanzione amministrativa di € 100,00”. Non si scherza, il Comune è in bolletta, il sindaco si fa in quattro, ma tutti per uno e per tutti anche nella lotta alla ‘processionaria’ (non delle processioni religiose). E notizia più lieta: l’arrivo a Borghetto dei City Angels. Sonni tranquilli ? E polemiche sulla gestione del verde pubblico ? La giunta Canepa risponde per le rime e si difende con tanto di immagine -scandalo.
EMESSA L’ORDINANZA PER LA LOTTA
ALLA PROCESSIONARIA DEL PINO
Comunicato stampa – Il sindaco Giancarlo CANEPA, rilevato che sono pervenute numerose segnalazioni della diffusione della processionaria del pino, in data 05/02/2018 ha emesso l’ordinanza n° 13 che impone a tutti i proprietari di piante colpite da tale lepidottero di provvedere, a propria cura e spesa, alla rimozione dei nidi mediante taglio dei rami infestati ed alla loro distruzione con il fuoco (periodo invernale) e mediante trattamento alla chioma con insetticida microbiologico opportuno (fine agosto – settembre) da eseguirsi nelle ore serali ed in assenza di vento, avendo cura di bagnare la chioma in maniera uniforme.
Detti interventi dovranno essere eseguiti ripetutamente nel corso dell’anno, al manifestarsi della presenza della processionaria. La lotta a tale parassita, che purtroppo è spesso presente negli alberi ubicati sia dell’ambiente urbano che nei boschi, appare indispensabile in quanto oltre ad arrecare notevoli danni alle alberature è pericolo per l’uomo e gli animali, in quanto i peli sono fortemente urticanti al contatto sia dermico che delle mucose degli occhi e delle via respiratorie. I cittadini che rilevano la presenza del parassita anche in proprietà privata devono segnalare all’Ufficio Ambiente del Comune il luogo dell’accertamento al fine del controllo della diffusione del parassita.
In caso di mancata esecuzione degli interventi necessari, il proprietario dell’area interessata è soggetto alla sanzione amministrativa di € 100,00.
Michele MANERA – ufficio di Staff del Sindaco
COMUNICATO STAMPA – Anche Borghetto Santo Spirito si avvarrà, a breve, della collaborazione e del servizio dell’Associazione Nazionale City Angels Italia. Da alcuni giorni l’Amministrazione Comunale Borghettina, ed in prima persona il sindaco Giancarlo Canepa, sta lavorando per l’approvazione e sottoscrizione di un documento con l’Associazione. Prossimamente la Giunta Comunale approverà il protocollo d’intesa tra l’Ente e i City Angels ed una volta stipulato l’accordo la nota Associazione di volontariato entrerà, a pieno titolo, fra le realtà che collaborano in maniera efficace e costruttiva con le istituzioni cittadine Borghettine.
I componenti dell’Associazione sono “volontari di strada di emergenza, che si occupano di solidarietà e di sicurezza” e, nel concreto, aiutano i più deboli: senza fissa dimora, vittime del disagio e della violenza in genere, persone e animali in difficoltà, fornendo aiuti concreti nonché sostegno umano e psicologico attraverso la propria presenza e vicinanza. Con la propria divisa caratterizzata dal basco blu (simbolo delle forze di pace dell’ONU) e giubba rossa, i City Angels si propongono di essere un punto di riferimento sicuro per tutti i cittadini e un deterrente visivo per i malintenzionati.
l’Associazione Nazionale City Angels Italia, è nata nel 1994, a Milano e si configura come associazione di volontariato iscritta nell’apposito registro. I City Angels s’impegnano nei confronti della comunità di Borghetto Santo Spirito a svolgere la propria attività in stretta collaborazione e in costante contatto con l’Amministrazione Comunale ed i dipendenti Servizi preposti, nonché in raccordo con le altre Associazioni operanti sul territorio cittadino. Tutte le attività svolte sono prive di qualsiasi obbligo di corrispettivo in capo all’Amministrazione Comunale di Borghetto Santo Spirito.
Da Milano ad Borghetto: il progetto City Angels sembra pronto a partire. Ci saranno volontari pronti a scendere in strada per aiutare, sorvegliare, impegnarsi insomma a migliorare le cose. Fondati dal giornalista e docente universitario Mario Furlan, sono oggi presenti in diverse città italiane ed in Svizzera. Sono composti da persone maggiorenni di qualsiasi età e nazionalità. Si faranno riconoscere grazie al loro abbigliamento, una maglietta rossa ed un basco blu come quello dell’Onu proprio a sottolineare la volontà di essere una forza di pace; per la stessa ragione naturalmente non portano armi. I City Angels offriranno il loro aiuto in vari ambiti sociali, secondo le esigenze del territorio. Saranno impegnati sul territorio in stretta collaborazione e sinergia con le forze dell’ordine, polizia municipale, servizi sociali, istituzioni e associazioni di volontariato. Il “movimento” di volontari in basco blu e maglietta rossa ha la missione di aiutare chiunque sia in difficoltà. “Sono sicuro che la presenza di questi volontari possa servire ad aumentare, anche solo di poco, la tranquillità dei cittadini, Non si tratta di ronde, non sono squadristi ma un’organizzazione apolitica e pacifista che suole offrire una presenza sul territorio di aiuto alle persone. Sono altrettanto certo che questa collaborazione non possa che essere positiva per il paese”, afferma il sindaco di Borghetto Santo Spirito, Giancarlo CANEPA.
La prima squadra è pronta ad iniziare la propria attività e nei prossimi giorni incominceranno a fare un sopralluogo sul territorio Borghettino.“Nell’ambito di un progetto che riteniamo più ampio, nel corso dell’estate, l’associazione si è resa disponibile ad effettuare altresì i servizi di supporto per ottemperare alle misure di SAFETY e di SECURITY obbligatorie durante l’effettuazione delle manifestazioni pubbliche e turistiche”, afferma il primo cittadino borghettino.
Michele MANERA – ufficio di Staff del Sindaco
INCONTRO SU “LA TERZA ETÀ, QUESTA SCONOSCIUTA”
Continuano le iniziative del “Progetto Anziani” promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali
COMUNICATO STAMPA – Si è svolto nel pomeriggio di ieri Venerdì 2 febbraio 2018, alle ore 16.00, presso la sala conferenze di Palazzo Elena Pietracaprina a Borghetto Santo Spirito, l’incontro “La terza Età, questa sconosciuta”. L’iniziativa, promossa dall’Assessore alle Politiche Sociali Maria Ester CANNONERO TERRAGNO, si colloca nell’ambito del “Progetto Anziani” e al fine di fornire indicazioni, consigli e buone pratiche per la terza Età.
Erano presenti la d.ssa Paola CAVAGNARO – geriatra, il T.d.R. Giuseppina CASTIGLIA e la d.ssa Lucia BRIATORE – diabetologa e nutrizionista. Ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale Borghettina direttamente il sindaco Giancarlo CANEPA, che ha ringraziato le relatrici, il pubblico presente ed in particolare il componente della Sua Giunta Comunale per le iniziative già svolte e per quelle programmate prossimamente, ma soprattutto per l’impegno profuso nella gestione dei Servizi e delle Politiche Sociali in un momento non facile, sotto l’aspetto economico-finanziario dell’Ente, per la situazione di pre-dissesto.
Durante il pomeriggio i relatori hanno illustrato le principali cause dei disturbi legati alla Terza Età, gli stili di vita corretti per conservare la salute, i regimi alimentari consigliati per un invecchiamento sereno, le terapie per alleviare le principali patologie tipiche dell’età anziana e semplici esercizi da svolgere in via preventiva, per mantenersi in forma e in movimento.
Prossimo appuntamento del “Progetto Anziani”, martedì 20 febbraio 2018 alle ore 16.30 presso il Centro Anziani di Via Milano, con “Un pomeriggio al Centro Anziani in allegria!”, con la partecipazione e la collaborazione del Centro Ragazzi Comunale Kaleidos.
Michele MANERA – ufficio di Staff del Sindaco
POLEMICHE SULLA GESTIONE DEL VERDE PUBBLICO
L’AMMINISTRAZIONE CANEPA RISPONDE PER LE RIME
COMUNICATO STAMPA – In merito alle accuse di taglio indiscriminato, “senza una logica”, mosse dai membri di minoranza Oliva e Maritano, Il Sindaco Giancarlo CANEPA e il Consigliere Comunale con delega al verde pubblico Alessio D’ASCENZO ritengono opportuno fare alcune precisazioni. “La politica di questa Amministrazione è quella di riportare Borghetto Santo Spirito a uno stato di cura, manutenzione, ordine, decoro pubblico e sicurezza che da troppi anni ormai non esisteva più. Abbiamo ereditato un territorio in uno stato di semi-abbandono e la fase iniziale non può, purtroppo, che essere incisiva e coraggiosa, per iniziare nuovamente a essere un paese turistico che fa del verde pubblico una fonte primaria di attrazione nei confronti sia dei turisti sia della cittadinanza.
La prima criticità di cui abbiamo dovuto prendere atto è che il Comune attualmente ha a disposizione solo tre operatori per la gestione di tutto il verde pubblico (scelta della passata Amministrazione Gandolfo), di cui nessuno con la qualifica di giardiniere, ma ex autisti del servizio di nettezza urbana. Ne va da se che tale servizio è fortemente sottodimensionato e non qualificato, almeno sulla carta. Il risultato è un metodo di lavoro con bassissimo grado di pianificazione possibile e soprattutto un continuo stato di emergenza dovuto a interventi urgenti, nonostante l’impegno e la buona volontà del personale addetto.
Passando allo stato del verde, dopo un confronto sofferto, abbiamo deciso di rifare in parte le aiuole di piazza Caduti sul Lavoro e una parte di aiuole sul lungomare perchè in primis erano in uno stato di degrado davvero imbarazzante, in secundis la scelta di portarle a prato ci permette di avere una comunicazione visiva uniforme rispetto a tutte le altre esistenti e una più semplice manutenzione nel periodo estivo. Le aiuole a prato, appena possibile, saranno integrate con vasi in terracotta con fiori, come in parte abbiamo già fatto. Per quanto riguarda il taglio della siepe dal ponte sul torrente Varatella si è reso necessario per permettere di iniziare le opere di ripristino e manutenzione del lato mare del ponte, inglobamento dentro apposite armadiature in mattoni dei quadri elettrici ora in uno stato davvero poco sicuro e indegno di una zona centrale, rifacimento dei servizi pubblici, nuovo passaggio di accesso e ripristino prato ed nuova siepe.
Il taglio “senza una logica” di quel che rimaneva della siepe lungo il molo Marinai d’Italia si è reso necessario per due motivi principali: il completo abbandono di tale siepe ha fatto si che si svuotasse completamente in basso, per circa un metro di altezza, rendendo lo scopo di tale piantumazione non più utile ma soprattutto visivamente inadatta a uno dei punti di maggior pregio della nostra passeggiata. In secondo luogo ci ha consentito di iniziare, anche con la proprietà dei Bagni La Playa, un discorso di risistemazione del molo, dove ora è presente una staccionata di legno che ha un impatto visivo e funzionale davvero scandaloso!
In ultimo vorremmo chiarire il discorso più recente, quello inerente il taglio della Tuja, nel giardino lato levante delle scuole in via Trilussa. Tale taglio è stato fonte di un confronto prolungato e di una decisione dolorosa condivisa e si è reso necessario perchè l’incuria del passato ha reso non più sanabile lo stato di fatto. La piantumazione originaria della Tuja era stata progettata, a giudicare dalla distanza tenuta dalla recinzione e dalla distanza tra una pianta e l’altra, per essere mantenuta come una siepe, invece anni di incuria e mancata manutenzione hanno fatto si che si evolvesse in pianta d’alto fusto, inadatta ad essere così vicina alla recinzione e soprattutto alle case prospicienti. L’aspetto igienico sanitario, soprattutto in una scuola e in un’area aperta al pubblico, in preponderanza giovanile, è stato fondamentale nella decisione assunta. Il taglio ci ha permesso di debellare la presenza massiccia di topi che regnavano indisturbati nel seccume all’interno delle piante e che si propagavano nell’area circostante nonché saltando dai rami direttamente negli appartamenti prospicienti. Tale taglio ha permesso e permetterà la completa pulizia da siringhe, bottiglie, lattine, carta, sacchetti dell’immondizia, rifiuti di ogni genere che si annidavano da anni nel “sottobosco” impenetrabile che si era creato. Pur consci di aver tagliato del verde pubblico che è sicuramente un patrimonio per tutti noi, la possibilità di ripristinare un luogo fondamentale del paese ha avuto il sopravvento. Inoltre abbiamo ritenuto giusto che non vi fosse una barriera visiva all’interno di un cortile scolastico/area pubblica, proprio per un fatto di sicurezza diurna e notturna. Nell’area interessata inoltre verrà potenziata l’illuminazione pubblica al fine di creare la percezione di maggior sicurezza e maggior controllo del territorio.
Chiudiamo questo intervento con la rassicurazione che riteniamo il verde pubblico di fondamentale importanza per il nostro paese, per la nostra capacità di attrazione turistica ma soprattutto per la creazione di aree, scorci, zone naturali che sono fondamentali in un territorio come il nostro. I risultati di una gestione non improvvisata bensì pianificata hanno bisogno di tempo ma siamo fiduciosi che riusciremo, tutti insieme, a cambiare in meglio il “volto “ di Borghetto Santo Spirito.”