Il vice sindaco con una dichiarazione stampa ha ammesso che al “comando vigili qualcosa non va, se…”. A Ceriale i vigili sono saliti alla ribalta anche perché solo cinque possono fare servizio in strada, gli altri sei sono esentati con ‘certificazione medica’. Un consigliere comunale che fa da vigile in un incidente sull’Aurelia con il traffico bloccato per ore, in attesa di una pattuglia. Il comandante aveva promesso accertamenti. Bene come non essere ‘felici’ alla notizia: “Tre agenti della polizia municipale di Ceriale ricevono un importante riconoscimento dalla segreteria nazionale del Sulp…”. Leggi a fondo pagina l’angolo settimanale che il consigliere Luigi Giordano invia ai media.
Premiati in occasione del 23 esimo convegno di formazione professionale organizzato all’hotel Mediterraneo di Riccione, di fronte a rappresentanti del mondo politico ed al presidente dell’Anci. I meritevoli: Massimo Sanguineti ispettore capo, l’agente scelto Fabio Lucia, l’agente Walter Delfino. E ancora, si legge che, su proposta del segretario nazionale responsabile dell’ufficio onorificenze, la commissione appositamente istituita ha conferito una menzione d’onore “all’ispettore Sanguineti con la seguente motivazione: “Unitamente ad altri colleghi interveniva per porre in arresto un ubriaco che dopo aver minacciato, armato di coltello, gli addetti alla sicurezza delle Caravelle, si scagliava contro gli agenti stessi. Dimostrando nell’intervento grande preparazione e professionalità”.
L’episodio, riporta la nota stampa, “a settembre dello scorso anno. La decisione della commissione tiene conto di quanto immediatamente effettuato dall’operatore, postosi a disposizione della comunità, pur consapevole con ciò di porre a repentaglio la propria incolumità, ma avendo come unico scopo il raggiungimento del rispetto delle leggi e dell’ordine sociale…”.
Non importa se l’amministrazione comunale non aveva ritenuto doveroso un pubblico riconoscimento, a Ceriale i rapporti con la polizia locale non sono mai stati, con la giunta Fazio, di reciproca ammirazione. Un consigliere artigiano delegato alla Polizia Urbana. Basta passare in rassegna l’archivio di trucioli.it (ora più complesso per una serie di problematiche dovute agli aggiornamenti tecnici ed ai motori di ricerca) e magari soffermarsi a quel detto: vale più una fotografia ‘parlante’ di ogni articolo e commento. Certo, spesso documentare con le immagini comporta rischi e pericoli all’incolumità. Ecco allora che grazie all’indomabile ed implacabile reporter di Ivg che per motivi di spazio dona le foto al povero trucioli.it (blog letto da quattro gatti, men che meno dagli assessori di Ceriale) il quale non si stanca di informare; non ha pubblicità, non lavora per i Comuni, non ci sono scambi di favori.
Ceriale dove il presidio del territorio è stato solo in parte descritto e raccontato nei fotoservizi. Sappiamo che i politici più o meno di professione e di lunga data si affidano al colpo di spugna della memoria dei cittadini. La gente dimentica, finisce per ricordare solo gli eventi recenti. Al massimo concorda con un uomo della legalità, come Berlusconi, che non si stanca di ripetere: “In Italia chi sbaglia non paga mai”. Solo lui ha pagato !? Insomma c’è un faro del buon esempio a cui ispirarsi e così ecco che a Ceriale possiamo assistere ad uno spettacolo forse unico in Italia, ma che fa il bis con le belle di notte a stazionare ed attendere clienti proprio di fronte alla casa del primo cittadino, sulla via Aurelia, di rimpetto alla concessionaria della mitica Ferrari. Un’ottima promozione per la località, qui si tratta di clienti, italiani e stranieri, con i portafogli pieni.
Domenica scorsa, per un’intera giornata, tre camioncini di ambulanti abusivi campani (organizzazione di vendita e smercio con base logistica a Ceriale come abbiamo già scritto, cacciata da altre zone della Liguria con incendio ammonitore di automezzi) hanno ‘faticato’ a vendere prodotti ortofrutticoli, carciofi inclusi che provvedono a pulire su richiesta dell’acquirente, a prezzi da crisi, di chi ha difficoltà ad arrivare a fine mese. Vendono prodotti popolari come patate, arance, mandarini, mele. Erano posizionati uno davanti al bar Valentina che per la sesta volta ha chiuso ed il gestore in affitto ha gettato la spugna, tra provvedimenti dell’autorità di pubblica sicurezza e difficoltà oggettive di resistere in zona, pur facendo orari da notte fonda. Il secondo camion verso la casa del sindaco, il terzo a pochi metri. Con sei operatori.
Chi poteva essere ad immortalare la scena, se non il fotografo ‘nemico’ dei poveri ambulanti che almeno non devono rilasciare lo scontrino fiscale alla voracità del fisco italiano, né sottoporsi ai controlli delle disciplina sanitaria sulla merce in vendita. Prezzo scontato e certificazione garantita ‘made in Ceriale‘ e vada al diavolo, anzi scappi a gambe levate se non le vuole buscare di santa ragione quel rompiballe di Ivg. colpevole di fare il suo mestiere da volontario. Perché scappa ? Ha mica paura di essere aggredito ?
Sull’Aurelia transitano tutti, possono vedere tutti, anche gli amici segugi di Striscia la Notizia, ma Ceriale non è terra campana, né palermitana, Brumotti da Boissano non è
il caso che rischi in questa terra di contadini miti. Qui non bisogna far sapere, anche i turisti osservano lo spettacolo. Sull’Aurelia transitano auto delle forze di polizia, autorità civili e militari, tutti vedono, nessuno si nasconde. Alla luce del sole.
Anzi, nessun timore della presenza delle forze dell’ordine. E’ chiaro: se non si spara e se non ci sono morti, la “situazione a Ceriale è sotto controllo“. E vissero felici e contenti pure i bravi e coraggiosi cronisti.
Auguri al responsabile comandante della Polizia Municipale dr. Ivan Suardi, complimenti al signor sindaco, Ennio Fazio, il popolo è grato e ringrazia. Un anno è trascorso senza omicidi e rapine, aggressioni, stupri, con qualche arresto per droga e furterello. Tutto sommato un abusivo in più o in meno non disturba più di tanto. Le auto in divieto di sosta continuano ad intralciare la fermata dei bus di linea nei pressi del Municipio. Se c’è qualche schiamazzo non bisogna agitarsi. Se alla fiera di San Rocco sono quasi più gli extracomunitari che i regolari paganti poco male. I vigili sono presenti in forze e misurano gli spazi.
Non sappiamo se sia ancora in vita quell’educazione civica che un tempo si insegnava nella scuola dell’obbligo. Per formare gli adulti del domani, premiare i virtuosi. Forse alla fin fine si fa il callo a tutto, al meno peggio. Lo sanno anche i consiglieri comunali che qualcuno li vota turandosi il naso non per disonestà, per incompetenza. Ma è tempo di carnevale, divertiamoci. Meglio che litigare per la legalità perduta e ormai illustre sconosciuta. (l.cor.)
L’ANGOLO DI LUIGI GIORDANO:
VIA FONTANA CHIUSA DA MESI, IL COMUNE CHE FA ?
Il passaggio pedonale di via Roma (sotto i “nicchioni” della ferrovia) che congiunge anche via Fontana è ancora praticamente chiuso. Mesi fa erano cominciati i lavori di pavimentazione fatti da un privato come oneri di urbanizzazione, e fin qua niente di male, anzi, lavoro utile che va a inserirsi in un contesto architettonico uniforme e utile per i pedoni. L’ufficio tecnico per il momento non ha nessuna intenzione di prendere in carico questo lavoro, perché presenta delle forti criticità, quali lo scorrimento delle acque e grosse pozzanghere per aver sbagliato le pendenze. Appena piove un pochino si allaga con il pericolo di creare danni ai garage laterali. Tutto è ancora fermo: i residenti si domandano come mai, sebbene i lavori si siano conclusi già da tempo, bisogna aspettare ancora. Non capisco perché non si dia un termine perentorio al responsabile dei lavori!!! E’ stato fatto un lavoro grossolano pensando solo a saldare il debito con il Comune. Il Comune non può e non deve rimanere sotto scacco di un privato che se ne frega, deve intervenire imponendo dei tempi!!! Abbiamo l’urgenza di riaprire il cancello di via Fontana e l’urgenza di ripristinare la pavimentazione. 40 mila euro non sono quisquilie!
Luigi Giordano