Bisogna riconoscere che il primo cittadino di Pieve di Teco, in scadenza di mandato e che può vantare qualche parentela nel parlamentino locale, non si fa intimidire facilmente. Uno tosto. Pare abbia solo paura della telecamera di Imperia Tv che nel 2017, idem anni precedenti, gli ha dedicato un record di citazioni (benevoli !?’). Lui, da solo, ha dato più lavoro al capo redattore Andrea Pomati e ai collaboratori rispetto a tutti gli altri sindaci dei paesini montani. Ha promosso Pieve, Comune capofila, ma la opposizione (gelosa ?) non riconosce al geom. Alessandri neppure un’onorificenza ? Perché: “E’ incapace a far da traino alla valle e produce soprattutto grane e discordia, fissi al palo”. Ma a festeggiare il carnevale 2018 ci sarà ancora lui, brillante e suadente, lo scettro è tutto suo. I pievesi ringraziano !?
COMUNICATO STAMPA – Mensa scolastica e asilo nido. Ci vuole più considerazione e rispetto.
Nel consiglio comunale del 21 dicembre, da noi richiesto, abbiamo esposto le problematiche relative alla mensa scolastica ed alla gestione dell’asilo nido.
Noi abbiamo proposto che sia il Comune a gestire direttamente la mensa scolastica e che lo stesso avvenga per l’asilo nido. Questa nostra posizione vogliamo sia chiara di fronte alla cittadinanza. Riteniamo che questo sia il modo più appropriato per dare un servizio migliore e nello stesso tempo risparmiare sui costi. Per la mensa l’appalto attuale è scaduto da tempo. Per l’Asilo nido non si faccia l’errore di appaltarne la gestione per non avere fastidi.
Il Sindaco purtroppo non è stato per nulla chiaro. Ogni volta il suo racconto è smentito dai fatti veri. Una situazione confusa sia in Comune che nell’Unione dei Comuni della quale è Presidente. Basti constatare che, nel corrente anno, per la Mensa scolastica e per la gestione dell’Asilo nido sono stati fatti, e poi revocati, diversi bandi di appalto, all’oscuro del Consiglio comunale, con spreco di soldi, ed ancora oggi non sappiamo come finirà. Segno dell’incapacità di trovare una efficace ed adeguata soluzione che, vogliamo ricordarlo, riguarda non solo Pieve di Teco ma tutta la Valle.
Abbiamo poi letto in Consiglio la lettera inviata al Sindaco dalle insegnati coordinatrici e dai rappresentanti dei genitori dell’Istituto comprensivo Gabrielli, dalla quale emerge che, ad un appuntamento fissato per esporre i problemi della scuola, il Sindaco si è rifiutato di ascoltarle (Vedi la lettera…). Un comportamento che non ha bisogno di commenti. La dimostrazione palese di quanto poco viene considerata l’istituzione scolastica, avendo il Sindaco stesso dichiarato: “il Comune ha già investito per la scuola troppi soldi, per il tetto, le finestre….”.
Al Sindaco ricordiamo che i lavori di rifacimento del tetto, dell’impianto elettrico e di illuminazione e la sostituzione dei serramenti dell’edificio scolastico, sono tutti opera dell’Amministrazione comunale precedente alla sua che, con orgoglio e giustamente, ha speso quanto necessario. La realtà è che Pieve ha perso il ruolo di capoluogo della Valle: deve avere un effetto trainante e non essere causa di problemi.
Gruppo consigliare “Uniti per Pieve di Teco”
Renzo Brunengo – Alberto Molinari