Il teatrino politico amministrativo di fine estate porta alcune novità da leccarsi i baffi. Si racconta che il vulcanico Angelo Galtieri si sia presentato ai colleghi consiglieri di opposizione Piera Olivieri, Giacomo Nattero e Paola Arrighetti con la bozza di una lettera di ‘sfiducia’ al sindaco Enzo Canepa. Parole e convenevoli, scambio di pareri e alla fine il buon Angelo ha battuto la ritirata con la ‘coda tra le gambe’. Pare abbia scoperto che ormai, con la defenestrazione della inossidabile Monica Zioni, si siano spalancate le porte alla corte del sindaco.
Un’abile regia che vedrebbe Giampaolo Fracchia – non sarebbe il ‘boss alassino’ dei meandri politico massonici – indiscusso protagonista e scaltro tessitore. E non sarà per questo che si vocifera di un appalto per le pulizia della passeggiata Ciccione che la società cooperativa La Luce di Loano avrebbe vinto. Se non ci sono gli affari, conta certamente il peso che la ‘campagna acquisti’ può determinare nel governo della città in vista delle prossime amministrative, con l’architetto Marco Melgrati che resta un cavallo da corsa con molte chance sugli avversari, a partire da Cenepa. Il sindaco potrebbe coinvolgere nelle sue strategie, all’ombra del collaudatissimo Fracchia, il gruppo di Piera Olivieri che, tra l’altro, non figurava nelle simpatie della Zioni; la sorella Antonella Olivieri ha avuto come testimone di nozze l’immancabile Giampaolo. Non solo, dietro l’angolo la ‘regina delle preferenze’, Loretta
Zavarroni, che non è un mistero sia stata la propiziatrice del successo elettorale di Paola Arrighetti e Giacomo Nattero, senza di lei forse non sarebbero in consiglio.
Viene però spontaneo chiedersi se non sia stato saggio non aderire ad una richiesta di sfiducia sapendo in partenza che mancano i numeri. E qui entrano in campo le strategie, i piazzamenti, togliere o non le castagne dal fuoco. Galtieri, ormai alla stregua del torero, cerca di spezzare la ragnatela che Canepa e C. stanno tessendo. E se troverà conferma l’abbraccio col gruppo di Olivieri, Arrighetti, Nattero per il primo cittadino sarà una grossa partita pro domo sua e dei suoi sostenitori nella nuova stagione elettorale.
Piera Olivieri che aveva lasciato Alassio, il Comune, per Albenga proprio di fronte alla reciproca antipatia con Monica Zioni, veterana di 20 anni in consiglio comunale, indiscusse capacità di relazione e promozione, capace di menare fendenti e con la buona stampa per amica. Basti pensare al suo dimissionamento che per settimane i media della carta e on line hanno cercato di attribuire a divergenze politiche ed in seno alla giunta, piuttosto che alle vicende famigliari, legali e giudiziarie, culminate finora con i sigilli del sequestro penale ad uno dei tre immobili della proprietà alberghiera, ora in parte ex. Trucioli.it non appartiene agli oracoli, ma di fronte alle carte processuali aveva visto giusto.