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Liguria e Basso Piemonte

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Borghetto S.Spirito, il successo della qualità


Tre giornate di Floricola e Borghetto S. Spirito, nonostante i capricci dal cielo, ha vissuto uno strepitoso successo di visitatori, di tematiche floricole e agroalimentari, destinati a lasciare il segno. Incoraggiare chi è sulla giusta strada. Con un paio di eventi collaterali importanti:  menù ed aperitivi floreali che è stato possibile degustare in alcuni ristoranti e bar  all’insegna del generale apprezzamento, del tutto esaurito. Meno fortunato, un peccato, l’interessantissimo convegno (poca gente) su temi di estrema attualità, soprattutto per la Liguria.  Il paesaggio ligure, patrimonio per il futuro, relatrice Milena  Matteini, architetto e paesaggista. E ancora, il tema del Verde urbano. Non più solo verde ? dell’agronomo Nicola Pecchioni, docente dell’Università di Modena e Reggio Emilia.  Infine ottimi affari per gli espositori: tra essi la figlia dell’ex sindaco Silvano Barone, esemplare operatrice ‘agricola’ del buon esempio e della passione. Ce n’è tanto bisogno anche nel mondo dell’agricoltura.

E’ stata una mostra-mercato all’insegna della sobrietà e della qualità, il principale valore aggiunto dell’economia agricola a livello famigliare. Non hanno voluto mancare all’appuntamento  organizzato dal Comune, con la collaborazione  della Regione, Provincia, Camera di Commercio,  dell’Unioncamere,  alcuni tra i più qualificati  rappresentanti della vita agricola e floreale della pianura ingauna. Per Borghetto alcune presenze che si stanno facendo onore sul campo: l’azienda-vivai Michelini, con la terza generazione all’opera, il giovane Davide, molto attivo anche nell’ambito della Confagricoltura provinciale e regionale. Una ventata di rinnovamento di cui c’era bisogno per gli associati, per il valore di un’attività da decenni penalizzata anche per colpa delle associazioni di categoria, di una certa miopia. Basti pensare ai piani regolatori, a terre fertilissime abbandonate, all’assenza di un’organizzazione di vendita capace di sfruttare  produzioni uniche in Italia e lasciate in balia della speculazione di grossisti e concorrenza sleale, disinformazione di massa.

Molto attivo e gettonato lo stand dell’azienda Barone.Con mamma Anna, le giudiziose ed attivissime figlie Maddalena e Matilde. Una gestione dell’omonima azienda agroturistica famigliare all’insegna della ricercatezza, prelibatezza e rigore. Un amore verso la terra nell’immediata periferia del centro cittadino. L’impegno affinchè l’area verde attorno all’attività resti un polmone della natura.

La giornata di domenica ha lasciato il testimone con la presenza ed i contenuti degli interventi della Matteini e Pecchioni.  Quasi un urlo. No ai parchi verdi abbandonati, l’importanza delle zone rurali.  L’importanza  della funzione del verde (escluso l’aspetto estetico), i regolamenti comunali sulla potatura delle piante, citato il Comune di Reggio Emilia. Troppo spesso il lavoro viene affidato a ditte che utilizzano personale non qualificato e soprattutto si bada al risparmio nell’assegnazione della gara, anzichè alla tutela e alla prosperità delle piante, che significa anche benessere salutare per i cittadini. Vedi l’importanza di un viale alberato, cosa rappresenta in termini di  abbattimento di polveri sottili, tossiche e produzione di qualità dell’aria che respiriamo. Pensiamo solo alle esigenze di anziani, dei bambini, nel periodo di caldo torrido, di caldo umido e quale sia la potenzialità di una zona ricca di alberi. La differenza tra i pini o altri arbusti (come i lecci) e le palme nella produzione di ‘ossigeno’ naturale.

Alle giornate di mostra mercato hanno cooperato le scuole agrarie di Albenga e Sanremo. La spesa complessiva sostenuta dal Comune, con il coofinanziamento della Camera di Commercio, si aggira intorno  ai 22 mila euro, Iva inclusa. Una promozione verso la cultura ambientale e il ritorno alla vita nei campi con i suoi valori. Per secoli la terra ligure è stata foriera di sano sviluppo, ha cresciuto generazioni, ha conservato i tesori di madre natura.

In primo piano il sindaco di Borghetto, Gianni Gandolfo, nei giorni della mostra mercato
Anna Barone nello stand dell’omonima azienda con le figlie Maddalena e Matilde
La ‘reception’ mobile della mostra floricola di Borghetto S. Spirito
La mostra floreale di Borghetto, successo di pubblico e di incassi per espositori, ma anche esercenti del centro città, oltre che promozione del territorio

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