Chissà quanti ricordano gli anni delle vacche grasse nella provincia orfana della vecchia Dc, dei potentati famigliari locali, poi terra di scorribande di berlusconiani. Si brindava a bilanci da mani bucate, interventi e finanziamenti a pioggia, sotto le elezioni era una grande abbuffata. Dall’entroterra ridotto alla fame e depredato dello sviluppo che meritava (contrariamente alla politica dell’Alto Adige, dove la montagna aveva la priorità sulle città) arrivavano truppe cammellate. Basta leggere dove finivano i soldi per promuovere il turismo. Un libro bianco ci potrebbe dire chi c’era, chi consigliò a livello tecnico, e soprattutto con quali risultati. E dove erano i rappresentanti di alcune blasonate categoria che ora gridano alla crisi, alla chiusura di alberghi, alla perdita di posti di lavoro. Non c’è limite alla decenza, conoscendo solo in parte cosa accadeva in passato. Nel capitolo spese a chi finivano i soldi dei contribuenti?