B U O N N A T A L E
Natale, festa religiosa o laica affaristica, è per tradizione l’espressione di un ‘sorriso’, sincero o ipocrita che sia: a lungo abbiamo meditato con quale immagine accompagnare questa noterella, alla fine abbiamo optato per quella a fianco, il ‘sorriso‘ di una bella figliola, rammaricandoci che a motivo di questa tremenda crisi economica, non siamo stati in grado di proporre tutta la figura invece del solo mezzobusto.
Questa mattina, a Savona, abbiamo ricevuto un colpo allo stomaco, un macigno
di quelli che ti fanno veramente male e riflettere su come vanno le cose in questo mondo.
Un uomo, dignitosamente vestito, in attesa che aprissero il portone della Caritas, si è avvicinato a noi e senza
nulla chiedere, spontaneamente, ha voluto dirci: ‘dopo trent’anni di duro e onesto lavoro mi ritrovo qui a elemosinare un pacco di pasta per sfamare la famiglia; a questo punto, mi sento autorizzato ad imbracciare un fucile’.
A tutti, ma proprio a tutti, amici lettori di ‘Trucioli’, belli & brutti, monsignori e ladri di galline, nani e ballerine, socialisti anche, auguri di buona salute e serenità