Agenda 2005 era stato uno scoop. Nulla da competere con le aggiornatissime ‘agende’ dei maestri venerabili che contano; grazie al costante aiuto di ‘infiltrati’ che conoscono persino i piccoli gossip dei piani alti del palazzo di giustizia o di qualche comando di caserma. Purtroppo gli autori del dizionario – nomi e volti sono noti – hanno desistito dall’opera informativa. Peccato, in una provincia che, a parte qualche sussulto per inchieste giudiziarie, ha fame di informazione da ‘cane da guardia’ per conto dei lettori. E nonostante gli sforzi, le copie diminuiscono. Chi nel web faceva tanti numeri, si è rivelato assai asservito alla pubblicità e ai ‘signori’ della politica (quelli al potere) che elargivano-elargiscono contributi fatturati, ma con soldi dei cittadini. ‘Io do una cosa a te e tu dai una cosa a me’. Rinfrescarsi la memoria è utile.
Ecco il Dizionario-agenda da aggiornare. Mancano gli ultimi personaggi del grandioso circo. Non è un capo di imputazione, un’allegra carrellata senza pretese. E se i promotori hanno desistito, aiutateci a ricostruirlo. Non ci interessa la vita dei personaggi pubblici nel loro privato. E tantomeno i pettegolezzi, servono solo a chi non ha altri argomenti e credono di poter fare terra bruciata. Ci sono tante realtà a cominciare dai redditi personali e delle aziende di chi amministra la cosa pubblica, il denaro dei contribuenti, siano essi evasori, magari per necessità, o meno.
Certamente sarebbe bello poter estendere la ricerca a quanti hanno servito lo Stato in alcuni gangli sensibili. Magari accumulando notevoli fortune, anche per interposta persona.