Era il 18 agosto 2011. A Savona e Imperia c’è chi faceva a gara, soprattutto tra alcuni big berlusconiani solitamente molto loquaci, nella compagna dei campanilismi. C’è chi proponeva l’aggregazione con Cuneo e persino con la Costa Azzurra. Era l’epoca che pareva scontato l’accorpamento, salutare, della Province. Non si è fatto nulla, ma una riflessione su quei giorni è utile, leggendo un articolo -testimonianza- di Giuseppe Conte (scrittore e poeta di Porto Maurizio) sul Secolo XIX. Accenna a ‘politici ridicoli‘. E chi sono lo possono gridare anche le pietre. Con un Pdl – ricordava – spaccato ed inguaiato come non mai. E’ stato profeta.