Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Caffeina per restare svegli/ A Savona compagni serpenti e…le similutudini dei don


Nessuna ‘buona azione’ rimane impunita . 

CAMPAGNA ELETTORALE – C’è tutto il peggio in questa campagna elettorale in corso, un baraccone del non senso, indecoroso e privo di credibilità, programmi clonati, annunci tanto sfacciati quanto inattendibili. Nessuna assunzione di onorabilità da parte dei candidati per un impegno certo e responsabile:  riferito ai giovani e al loro dirittto per un lavoro sicuro tale da affrontare la vita con serenità, al rispetto degli anziani con una sanità qualificata e puntuale, all’attenzione verso i cittadini in un contesto sociale e liberale senza discriminazioni e di sostegno per i meno fortunati.
COMPAGNI SERPENTI  –  Il gioco consiste nell’individuare l’errore, o azzeccare una eventuale soluzione, noi mettiamo solo in ordine:
– ultime elezioni comunali a Savona, il PSI come sempre è alleato, a dispetto e malgrado, del PD;
– vinte le elezioni, il PSI sollecita, con insistenza e come dovuto, un assessorato: il Sindaco Berruti risponde ‘picche’;
– Primarie PD, il PSI si schiera apertamente pro Bersani, in contrasto con il Sindaco Berruti in quota Matteo Renzi;
– Primarie vinte da Bersani, sostenuto dalla quasi totalità della segreteria provinciale del PD;
– se mai ci sarà, improbabile, un assessorato per il PSI, da chi perverrà, dal PD o dal Sindaco Berruti?.
SIMILITUDINI? – Gianni Baget Bozzo (Genova) e  Don Rebagliati (Savona) .  Patrizio Odetti, il medico curante Di Gianni Baget Bozzo, è indagato per omicidio colposo: si Ipotizza una assistenza inadeguata, una diagnosi errata, il tutto è al vaglio della Magistratura per accertare se c’è eventuale dolo così come sospettato da alcuni parenti del Sacerdote (politico, opinionista).  La salma è già stata riesumata, le analisi sono in corso.
LA MORTE DI DON REBAGLIATI – A Savona la morte di Don Rebagliati ha suscitato profondo cordoglio e qualche dubbio sia pure, a tutt’oggi, a livello di chiacchiera.  La Procura di Savona ha aperto comunque un fascicolo, ‘non costituente notizie di reato’ su imput di un esposto  dell’attivista Francesco Zanardi, il quale adombra irregolarità contabili della Curia di Savona in questi ultimi anni e quant’altro. Ma vi è anche, nell’esposto, gravi dichiarazioni, sempre del Zanardi, relative alla presunta manomissione dell’apparecchiatura domestica della quale faceva uso il Sacerdote per la dialisi con conseguente ricovero in ospedale per sospetta setticimia.
Durante il ricovero, il Sacerdote, sempre secondo il Zanardi, appariva fortemente preoccupato, le sue parole registrate con il telefonino e il tutto allegato all’esposto in Procura.
LEI, LUI E LA FATINA  –  ‘Lei ‘ è Teresa Ciabatti, toscanaccia, giornalista, scrittrice di romanzi e per il cinema, ha pubblicato per Enaudi, Rizzoli e altre prestigiose case editrici; interviene sovente sul ‘Fatto Quotidiano’ dove recentemente è apparso un articolo dal titolo ‘Diario immaginario’ incomprensibile (crediamo ad arte) nel contesto e cioè se riferito a fatti oppurati o, appunto, immaginari. ‘Lui’ è il Principe Azzurro, Silvio, innamorato e tenero come un adolescente, ‘Lei’ è la fatina, Francesca, l’ingenua e attuale fidanzata del Principe che così si confessa: ‘….chi mi ama, ama sopratutto la semplicità, non riesco a perdere l’abitudine di rifarmi il letto da sola, per il mio uomo cucino, preparo il bagno caldo, stiro le camicie, apparecchio la tavola, ‘lui’ non vorrebbe, dice che mi stanco troppo, mi chiama il suo orsetto lavoratore; il nostro è un sentimento che si basa su cose semplici, un uomo che amo e che mi ama, un cagnolino, una bella casa, mi sembra di vivere una favola…’  E poi, qualcuno, chiaramente invidioso, si ostina ancora a definire ‘lui’ come un caimano e ‘lei’ come una opportunista: che l’amore invece non ha età e può ‘svirgolare’ da un momento all’altro, particolarmente sotto elezioni.
QUOTE NON OMOLOGATE – LA PROMESSA –  Per i primi 6 inseriti nella lista del Senato e per i primi 9 alla Camera, le segreterie del PD e del PdL chiedono un contributo, definito come ‘volontario‘ a sostegno della campagna elettorale in corso.  Il PD chiede 35 mila euro, anche rateizzate, non  precisa comunque se a fondo perso nel caso di non elezione; il PdL ‘solo‘ 25 mila, ma cash con la promessa di totale rimborso in caso di non elezione: appunto … la solita ‘promessa politica’.
INQUIETI  –   Monti prova a scaricare tutte le colpe del Monte dei Paschi di Siena sul PD additandolo come ‘la band
a del buco’, addirittura sibillando che ad elezioni concluse è fattibile un accordo con il Pdl ‘purchè senza Berlusconi’. Sarà un bravo ‘bocconiano’ il Professore Monti ma in politica, appare ondivago e poco convito sul da farsi. Nella ipotesi, ora non più tanto remota, di un buon successo del PdL, siamo propensi a credere che il Professore ‘accetterà’, o sarà costretto a farlo, anche il ‘mariuolo’ Berlusconi che di ‘necessità si fa virtù’, magari abbandonando i discoli e poco gratificanti Casini e Fini che già qualche problemino lo stanno creando: infatti ‘la solita volpe’ Casini sta trattando direttamente con i Democratici sedie e poltrone.
GIORNALISTI MALATI  –  Non esistono le tangenti, sono solo invenzioni carogne di giornalisti in cerca di visibilità; così Ugo Sposetti, tesoriere DS: ‘le tangenti non le danno ai partiti, voi giornalisti siete malati con questa cosa delle tangenti ai politici’.
‘BEL AMI’  –  Monte dei Paschi di Siena, circa due miliardi ad amici e compagni, affari e politica, i dividendi distribuiti a piene mani per mantenere voti e consensi, l’unica banca, è bene ricordarlo, a chiedere i ‘Tremonti bond’.   Fulcro operante di tutto il sistema è Giuseppe Mussari, laureato (ma non è certo) in legge, senza alcuna specifica preparazione in economia bancaria, calabrese sanguigno di ottima  famiglia, capacità di suscitare grandi simpatie, innescare alleanze, colloquiare con gli ambienti del potere, dalla Massoneria a Comunione e Liberazione, all’Opus Dei, nonchè fraterno amico di Giulio Tremonti, una carriera innarestabile fino a diventare presidente della banca, oggi comunque dimissionario da tutte le cariche, ABI compresa.
Raffaele Ascheri, il biografo non autorizzato di Mussari, ne traccia fatti e misfatti nel libro recentemente apparso dal titolo carognetto di ‘Bel Ami’  (‘…Siena era tutta in mano sua’) con denunce e controdenunce da ambo le parti, il processo è previsto con inizio il 1° febbraio e già volano scintille, l’attesa dei cittadini è grandissima tale da superare quella dello storico Palio.   E ci permettiamo, scusateci, ricordare quando il PD  Savonese sponsorizzava il Monte dei Paschi di Siena affinchè acquisisse la ‘nostra’ Cassa di Risparmio.
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PERSONALE  –  Da moltissimo tempo, nei miei scritti, denuncio le minchiate, i controsensi dei nostri politici senza alcuno risultato concreto, la pur minima ‘remissione dei peccati’ o quant’altro, infatti siamo in Italia dove l’opinione pubblica conta meno dello zero; ho ripensato a tutto ciò e ho convenuto, dopo attenta riflessione, che mi conviene cambiare tattica, abbandonando le parole, la teoria, per passare alla pratica: mi candido.
QUERELLE  –  Cacchio che paura!. Bersani si agita e va all’attacco sul caso Monte dei Paschi di Siena: ‘non si azzardino, destra e Lega, a dire che c’è stata commistione politica da parte nostra perchè li sbraniamo’. 
SPETTACOLO COMICO  –  Grillo ha cambiato idea, non solo blog e comizi ma anche la TV a spiegare agli italiani le finalità del suo ‘Movimento5stelle’: ‘finalmente uno spettacolo comico per tutte le famiglie.
BIMBI INTELLIGENTI  –  Monti a passeggio per le vie di Milano prova ad accativarsi l’immagine del buon papà prendendo in braccio un bimbo: che strilla come un’ossesso avendo compreso al volo in che mani era capitato.
FIDANZATA A RISCHIO  –  Berlusconi ha dichiarato che sposerà la sua fidanzata attuale, Francesca: ma solo se vincerà le elezioni, diversamente non se ne farà nulla, prima la politica e gli affari, poi tutto il resto che tanto è già svezzato.
LA BIONDA, LA BRUNA O LA ROSSA?  –  Sempre Berlusconi, un po’ provolone un po’ finto tonto, volendo far credere di essere smemorato, ogni tanto risfodera qualche vecchia barzelletta e tutti per compiacerlo a ridere a crepapelle; l’ultima (dodicesima replica): ‘stamattina stavo rincorrendo una delle mie segretarie che mi ha detto, ma Presidente, l’ha già fatto un’ora  fa…’ .  Chissà mai che l’età comincia anche per lui a pesare? come si fa a non distinguere una bionda da una bruna, o da una rossa che è il colore che più di ogni altro ha sempre attizzato il Cavaliere?.
FIGURACCIA  –  Ingroia appena disceso nell’agone politico e già si ritrova con una grana grande come un palazzo e non sa che pesci prendere: un candidato, il pediatra Marino Andolina, capolista di ‘Rivoluzione Civile’ per il Senato in Fiuli Venezia Giulia, risulta indagato dalla Procura di Torino per associazione a delinquere finalizzata alla somministrazione di medicinali guasti e pericolosi per la salute pubblica. L’ex P.M. ha dichiarato che in caso di elezione, inviterà il dr.Andolina a dimettersi ma la figuraccia rimane.
SEGRETARIA BURLONA  –  Il sindaco di Roma, Alemanno, smentisce la maxi-tangente alla sua segretaria per un appalto di 20 milioni  per la fornitura di 45 flobus, per altro a tutt’oggi non utilizzati in quanto sono ancora da completare le strutture logistiche di servizio.   Una segretaria così, probabilmente una fatina burlona, tutti noi ne vorremmo avere una.
FARE QUATTRINI  –  Bene o male che facciano per la salute, riguardo allo straripare della moda delle sigarette elettroniche sarà l’Istituto mondiale della Sanità  a decidere.  E’ comunque il business del momento, c’è ancora spazio nel mercato, non solo italiano, per arricchirsi in breve tempo, basta importare direttamente dai fornitori della Cina attualmente considerati come
i migliori e affidabili. Il mondo cambia e anche il fumo non è più quello di una volta.
MANDRAKE DELLA COMUNICAZIONE  –  Ma chi li paga questi Mandrake della comunicazione, americani purtroppo, assoldati dai big candidati Premier allo scopo d’influenzare l’elettorato?. Monti che scopiazza Berlusconi, chi non ricorda la strategia del Cavaliere, ancor oggi abusata, di ‘una notizia data e subito dopo smentita è una notizia data tre volte’?.  Monti ci prova ma non è per nulla convincente, non tanto perchè senza la verve accattivante del Cavaliere, non tanto per la figura (senza alcuna colpa, ovvio) d’impresario di Pompe,Funebri, ma per quanto ha fatto come tecnico e che ora cerca di sminuire, meglio contraddire: abbasso le tasse, riduco l’Irpef, l’IMU, non aumento l’Iva, nessuna manovra aggiuntiva (ma solo se vince lui le elezioni, altrimenti ci castiga…e che diamine!).  Clamoroso l’errore, come strategia elettorale, quella di annunciare la riduzione a un solo mese le vacanze degli studenti: mio nipotino, di otto anni, evidentemente più realista e furbo di tanti politicanti, mi ha detto: ‘nonno, ti proibisco di votare Monti, in caso contrario ti disconosco a tutti gli effetti’; capito quanto sono stupidi questi Mandrake della comunicazione?.
REDUCE DAL JURASSIC PARK  – Lo so di apparire come un reduce dal Jurassic Park, ma non c’è niente da fare, Facebook, Twitter  e quant’altro, proprio non riesco ad assimilarli, mentalmente e tecnicamente, anzi  mi sono ostili, continuo a diffidare in quanto stanno stravolgendo il linguaggio e la percezione della realtà : ma come è possibile, concepibile che con un semplice ‘clic’, in un attimo, si diventa ‘amici’, si postano foto personali, a volte intime, con ingenua leggerezza o sfacciata spregiudicatezza, si denigra e si innestano falsità spacciate come vere e senza possibilità di difesa, senza pensare alle conseguenze, anche drammatiche, così come ogni giorno purtroppo accadono.
LA PSICANALISI  –  Ho sempre creduto che la psicanalisi fosse un mestiere sponsorizzato dalle fabbriche di divani.
Gianni Gigliotti

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G.Gigliotti

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