Vendeva la benzina ( super e diesel) meno cara della provincia di Savona. Automobilisti in fila per rifornirsi, residenti e turisti. Un formidabile passaparola nonostante le tabelle provinciali, pubblicate dai mass media, l’abbiano sistematicamente ignorato. Il tempo di un’estate con tanti soldini fatti risparmiare. Ora la lobby del carburante, concorrenza sì, ma moderata, l’ha rottamato. Si è dovuto uniformare e consigliato a ‘tacere’. L’esemplare storia di Maurizio Rossi destinata a non fare notizia come era accaduto di recente (leggi…..).
Cosa sia accaduto è presto detto. Parlano le immagini scattate in tempi diversi al distribuote Q 8 easy, di via Aurelia a Pietra Ligure, quasi all’ingresso dell’ospedale Santa Corona. Trucioli.it gli aveva dedicato, nel 2014 – 2015, tre servizi di cronaca. Tema dominante, la salutare concorrenza. Qui si poteva far rifornimento al miglior prezzo, persino alla pari o un paio di centesimi in meno delle pompe bianche che in Liguria di Ponente non ci sono e la più vicina si trova nel complesso commerciale di Mondovicino. Un peccato imperdonabile nel pur complessa ed articolata realtà delle stazioni di rifornimento di carburanti. Ora l’ultima conferma che chi non si adegua è perso, finisce nella rottamazione e nella praticata cultura del silenzio dei poteri forti del business. Ovvero, non far sapere, con l’aiuto dei media.
Dall’ultima decade di ottobre dalle colonnine di carburante, nuova tecnologia self service , di Q 8 easy, il prezzo è aumentato, nonostante Il Sole 24 Ore indichi un ‘mercato internazionale petrolifero’ in discesa, con ‘guerre stellari’ tra i produttori mondiali. E’ successo che la direzione ligure e del Nord Ovest ha cambiato strategia. Bisogna adeguarsi spingendo l’asticella dei prezzi all’insù in una sorte di ‘accordo’, non belligeranza. Il caso più solare riguarda un’altra stazione di servizio, sempre sull’Aurelia a Pietra Ligure, della Keropetrol e di cui trucioli.it aveva dato ampia notizia all’apertura inaugurazione, anche per la presenza di un popolare loanese, apprezzato e stimato, Severino Burastero che nei mesi immediatamente successivi si era trovato perdente a fronte del listinbo prezzi, del carburante, praticato sistematicamente da Q8 easy. Una lotta impari, sembrava, con gli automobilisti molto sensibili ed almeno in questo caso piuttosto attenti.
E il ‘perdente’ dell’ultima ora Maurizio Rossi ? Ha perso loquacità o meglio devono averlo consigliato ad evitare commenti sugli ultimi accadimenti. Quando si chiede la ragione dell’aumento dei prezzi e dell’allineamento risponde: “Sono scelte della società, hanno deciso che non era più il caso di vendere 8- 10 mila litri di gasolio al giorno e qualche migliaio di litri in meno di super. Sono loro i proprietari, io mi adeguo. Certo dispiace, amareggia, faremo meno incassi, io ho soltanto le briciole”. E gli automobilisti ? Ancora Rossi: “Man mano che se ne accorgo traggono le conseguenze, io sono un moscerino. O ti adegui o salti, si finisce nei rottamati. Tutto sommato devo ringraziare chi mi permette di lavorare, con tutti i giovani disoccupati ed in cerca di lavoro che ci sono“.
La conseguenza pratica. Il primo ottobre dalla Q 8 il prezzo diesel era 1, 272, la super 1.466. Ora nonostante il calo a livello internazionale, nonostante le campagne più o meno convinte e comunque piuttosto soft sul ‘caro benzina’ in Italia (la pubblicità delle compagnie non si può prendere a calci), anche l’ultimo benzinaio che ti faceva risparmiare senza dover raggiungere le ‘pompe bianche’, si è allineato: 1.309 il disele, 1.479 la super. E’ finita la concorrenza con la stazione di servizio Keropetrol. Pochi centesimi in meno rispetto ad altre pompe di benzina della riviera. Anche alcune stazione Agip tra quelle più frequentate hanno cambiato sistema. Di giorno carburante self service con pagamento alla cassa o servito, senza differenza di prezzo. La notte torna il ‘fai da te’.