Varigotti – La professionalità premia, nel tempo. Fa onore e promozione. Crea indotto sul territorio. L’Espresso, in edicola da venerdì 31 agosto, dedica nella rubrica settimanale a “La Tavola” un esemplare servizio-affresco del Muraglia-Conchiglia d’Oro. Mezzo secolo di storia alle spalle ed una famiglia benemerita, i Frumento.
‘Una cucina sobria, conservatrice, che non insegue mode e novità, ma conquista i sapori – scrive l’autorevole giornalista gastronomo, Enzo Vizzari“.
Anche il ‘patron’ si chiama Enzo, una lunga carriera alle spalle. Da ragazzino cresciuto nello stesso mestiere. Sempre sotto la stessa insegna. Negli anni ’60, giovanissimo, esibiva la sua “Balilla” nera e gialla. Ma non ha mai fatto parte degli esibizionisti. Un personaggio educato, molto concreto, di poche parole, riservato. Con la famiglia, nei decenni, è rimasto un faro per la buona cucina. Lontano dai riflettori della cronaca che a Varigotti, saltuariamente, non mancano.
Enzo Frumento sempre impegnato e scrupoloso soprattutto sul fronte della qualità. Ha ristrutturato, rinnovato, con l’unico obiettivo di offrire un locale (ristorante e locanda) capace di conservare ed incrementare il cliente che apprezza e ritorna.
Enzo, con l’aiuto della moglie Emma, dei genitori e dei suoceri, poi dei figli e della sorella, ha creato uno dei locali più apprezzati della Liguria di Ponente, sicuramente della provincia di Savona. Non a caso un esperto come Vizzari ci ricorda: “In una regione che da anni proprio non esprime alcunchè di nuovo e dove è quasi impossibile emozionarsi a tavola… conforta e rassicura ritrovare piatti e atmosfere fuori del tempo….”.
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