L’eccezionale stagione di neve 2014 rende tutti euforici, pronti a cavalcare l’ottimismo. Dalla Regione Liguria arrivano segnali di speranza per le due stazioni sciistiche: Monesi e Santo Stefano d’Aveto. In quest’ultima località sono iniziati i corsi di formazione professionale con l’obiettivo di sostenere il turismo sportivo invernale in Liguria. Monesi, la parente ‘povera’ per i ritardi, attende il prolungamento della seggiovia, sostegno e certezze per la società di gestione (Noir Srl), chiassà se arriverà l’innevamento artificiale. Intanto l’attivissima Pro Loco di Mendatica, dopo due rinvii, ha messo in calendario la super ciaspolata tra le malghe della Val Tannarello (domenica 9 marzo). Durata 6 ore.
Avvio di un nuovo modulo dei corsi per maestri di sci del collegio della Liguria. Il 4 marzo 2014 sono iniziati a Santo Stefano d’Aveto . E’ la prima volta, quest’anno, che i corsi si svolgono nel territorio ligure.
All’apertura dei corsi, interverrà l’assessore allo Sport della Regione Liguria Matteo Rossi. “ Un’occasione per fare formazione professionale e rilanciare il turismo sportivo invernale delle nostre montagne, da Santo Stefano d’Aveto a Monesi, nell’Imperiese, decisivo per lo sviluppo e l’occupazione che, associato alle attività estive, può permettere una stagione turistica più lunga e garantire occupazione qualificata “, spiega Rossi.
L’obiettivo della Regione Liguria, grazie ad investimenti legati alle infrastrutture e ai nuovi impianti di innevamento artificiale, di tenere nelle stazioni sciistiche liguri, negli anni a venire, la maggior parte del corso destinato ai giovani maestri i quali, dopo la formazione, otterranno la qualifica professionale.