Queste mie considerazioni sul “tunnel” di Capo Noli trovano spunto da quanto scritto nella D.G. n. 98 del 18/12/2924 pubblicata da Trucioli.it la settimana scorsa con allegata la bozza di protocollo d’intesa tra la Provincia di Savona, il Comune di Noli e quello di Finale Ligure.
Il documento/impegno serve ad ANAS per poter riprendere in mano il “vecchio” progetto e rifinanziarlo.
Per farla breve:
- A) nel preambolo si certifica che criticità, “problematiche di dissesto idro-geologico”, ci sono da sempre e sempre ci saranno;
- B) da cittadino “attento” non mi risulta che ci siano state negli ultimi 25 anni le “molteplici proposte di riassetto alternativo della suddetta viabilità, di iniziativa sia pubblica che privata (parole scritte in libertà?). Quale privato ? Almeno un nome! Interessato a cosa? A quale titolo?
Si fa riferimento, invece, alla sottoscrizione nel 2009 tra ANAS e Regione Liguria per la realizzazione della variante del tracciato viario di Capo Noli (costo progetto “in house” Regione Liguria di oltre 600.000 €), tutt’oggi “in sonno” e pronto per essere riconsiderato.
Sottoscrizione a cui aveva aderito solo il Comune di Noli con il Sindaco (Repetto) che accettava la presa in carico del sedime stradale dismesso, per legge, da ANAS una volta terminato il nuovo tunnel. Trucioli.it n. 67 del 19/12/2024 (vedi…..)
A tal proposito, vorrei ricordare due dei tanti interventi su Trucioli.it di altri cittadini firmatari che a suo tempo chiedevano la convocazione di assemblee pubbliche chiarificatrici, iniziative “democraticamente” sempre disattese dal Sindaco (Repetto).
(Vedi Trucioli.it n.31 del 16/03/2023 (1076 visulizzazioni); n. 32 del 23/03/2023 (1433 visualizzazioni)
- C) la Regione Liguria, che ha “previsto l’adozione di un Piano di Gestione della zona Finalese -Capo Noli”, non prevede finanziamenti pubblici “sicuri” nel breve e lungo termine.
Questa è la motivazione, a mio modesto avviso, con la quale il 20/11/2020 si è addivenuti alla “formale conclusione delle attività di collaborazione … sulla variante” tra Regione Liguria e ANAS: il Comune di Noli, con i Sindaci Niccoli prima e Fossati poi, ha rifiutato la presa in carico della sede dismessa. Condizione propedeutica alla realizzazione dell’opera.
- D) il Sindaco (Repetto) oggi procede “alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa (con il Comune di FinaleLigure) finalizzato alla defizione della gestione futura del tratto di Aurelia a seguito della variante…” OVVERO: impegnarsi economicamente per la manutenzione ordinaria e straordinaria del tratto di Aurelia dismesso, con l’intenzione di trovare accordi terzi (lottizzazioni urbanistiche?). Cosa succederà se non si troverà un accordo? Una cosa è certa, ANAS ha motivo di chiedere i danni.
Cosa ne pensano i cittadini dei rispettivi Comuni?
Perchè non renderla strada provinciale come quella delle Manie?
Sarebbe un magnifico anello/percorso turistico: questo si che favorirebbe un “fiore all’occhiello” per le due comunità e, soprattutto, risolverebbe il problema della dismissione.
Anche Regione Liguria, con la sua legge 28/2009, nell’ambito delle sue prerogative sugli indirizzi del Piano di Gestione della Z.S.C. IT1323201 “Finalese-Capo Noli” potrebbe intervenire predisponendo finanziamenti pubblici.
- E) 2 : il Sindaco di Noli (Repetto) ha sempre detto che “la cantierizzazione deve essere programmata dal lato Finale, onde evitare il transito dei mezzi pesanti sul territorio nolese, criticità fortemente e giustamente segnalata da sempre dai nolesi, soprattutto dalle categorie economiche”.
Ebbene, l’intesa prevede che le opere saranno avviate, “compatibilmente” con il cronoprogramma, dal versante finalese. Definizione piuttosto ambigua; Sindaco Repetto:…siamo adulti e vaccinati…!
- F) 7 – in riferimento all’art. 2119 del C.C. inerente la durata, proroga, recesso, l’Avv. Marco Genta eccepisce per la voce “recesso”: “tale vincolo mi sembra eccessivo e troppo vincolante. Mi auguro che chi ha firmato sia stato debitamente informato di questa condizione o che in sede di stipula sia stata tolta”.
Conclusione: il Sindaco Repetto alla domanda in Assemblea Pubblica del 13/12/2024 : “ma quanto costa la manutenzione di un tratto di pista ciclabile come quella di Capo Noli?” ha risposto con una smorfia di silenzio e di imbarazzo. Si tratta del futuro economico e turistico della nostra cittadina.
Un Sindaco con la maggioranza devono dare risposte, non silenzi, non sostenere che intanto non interessa.
Davanti a una scelta così importante ci vuole comunicazione e partecipazione. Visto che la maggioranza ritiene (democraticamente) di tenere allo scuro la popolazione, non sarebbe utile che i rappresentanti delle due minoranze di Noli organizzassero un’assemblea pubblica per discutere su una decisione così importante, vitale, per il futuro delle prossime generazioni?
Basta con le firme…al buio, a nome degli interessi della popolazione… firmo….e poi si vedrà…..!
Carlo Gambetta
Lutti cittadini/
Nella Maglio è mancata a 94 anni. Vedova, secondogenita di cinque figli, appartenente alla famiglia nolese dei “Parmettu”, ha lasciato il fratello più giovane con la sua famiglia, le cognate, i nipoti, i pronipoti, i parenti. Nella, casalinga, fisico esile, dallo sguardo burbero, aveva un carattere affabile; ha sempre vissuto nella casa paterna a ridosso della torre di San Giovanni.
Roberto Croce sabato 18 gennaio 2025, 11,30, nel camposanto di Noli, tumulazione delle ceneri.
Carlo Gambetta