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Liguria e Basso Piemonte

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Savona, Europa Verde e Verdi. Pedonalizzazione: una città più vivibile


La pedonalizzazione del centro urbano di Savona per una città più vivibile. La posizione di Europa Verde – Verdi savonesi a sostegno del progetto.

Nel secolo scorso dagli anni 50 e 60, sia in Europa che negli Stati Uniti, vennero create delle aree pedonalizzate in diverse città.

Il fine era quello di renderle più vivibili e dove i cittadini si potessero sentire a proprio agio, portare i propri figli in aree più sicure, passeggiare, stare all’aperto in zone salubri e di relax, creando un legame con gli spazi pubblici per averne cura e rispetto.

Ancora oggi, nel contesto urbano, queste realizzazioni sono strettamente collegate alla qualità della vita perchè, utilizzando percorsi in sicurezza, si possano raggiungere facilmente servizi utili e attività essenziali.

Il traffico automobilistico crea situazioni di rischio nelle zone particolarmente popolate.

Secondo l’“Osservatorio ASAPS “(Rivista ufficiale per la sicurezza stradale) anche sulle “strisce” dei centri urbani i cittadini sono in pericolo: nel 2022 in Italia, a danno dei pedoni, si sono verificati 307 incidenti mortali.

In tutta Europa le cosiddette “città sostenibili” stanno progressivamente vietando le automobili nelle zone centrali perchè, giustamente impegnate in una politica di risanamento ambientale, vogliono dare un taglio netto alle immissioni dei gas inquinanti: Parigi, Madrid, Oslo, Berlino, Barcellona, Amburgo, Gand, ecc. riducono la congestione da traffico ampliando le zone pedonalizzate (meno inquinamento atmosferico e acustico).

L’ “Agenzia Europea dell’Ambiente” ha dimostrato come quest’ inquinamento metta in pericolo la salute umana e sia collegato a diverse patologie ( asma, tumori, infarti e ictus).

Anche il rapporto annuale di “Legambiente” mette in evidenza come in tante città italiane si metta a rischio la salute dei cittadini in quanto esposti a concentrazioni elevate di sostanze tossiche (ossidi di azoto e di zolfo, microparticelle contenenti metalli pesanti e idrocarburi cancerogeni).

Il nostro capoluogo Savona per ottenere un ambiente più sano e vivibile si è opportunamente collegato al “Piano Urbano della Mobilità Sostenibile” (PUMS): associazione che mette in rete tutte le città impegnate nella pianificazione della mobilità urbana.

L’Agenda PUMS individua gli obiettivi generali legati alla mobilità che sono innanzitutto la promozione e valorizzazione della mobilità lenta e sostenibile, scoraggiando l’utilizzo del mezzo privato e ampliando le aree chiuse al traffico e individua alcuni “passaggi intermedi ” quali: lo spostamento del mercato, la pedonalizzazione di alcune vie del centro e dei quartieri.

Questi primi interventi sono stati realizzati con la collaborazione ed il coinvolgimento dei cittadini e delle categorie commerciali attraverso incontri preliminari con i residenti.

I parcheggi a pagamento eliminati sono stati recuperati dalla disponibilità dei posti in Piazza del Popolo (circa 1000 posti), mentre quelli residenti o “bianchi” e per disabili vengono spostati nelle vie circostanti.

Si tratta di un percorso complesso il quale presuppone un cambiamento culturale da parte di tutti e che l’Amministrazione comunale vuol fare con tutti i cittadini e noi di Europa Verde lo condividiamo pienamente.

Il percorso di partecipazione e condivisione è già stato attuato con successo per lo spostamento del mercato.

La stessa modalità è stata attivata per le pedonalizzazioni e sarà attivata per il Piano Urbano-PUMS.

La scelta delle vie da pedonalizzare si è basata sulla volontà di connettere le aree già pedonali della città (centro storico e c.so Italia) con quelle limitrofe (via Mistrangelo, secondo tratto di via Manzoni, parte alta di c.so Italia e traverse di c.so Italia) in modo da creare un’unica area pedonale più ampia.

La pedonalizzazione sarà accompagnata da interventi di riqualificazione dei nuovi spazi urbani attraverso progetti sperimentali e innovativi, con il coinvolgimento degli Istituti scolastici oltre a interventi di minima manutenzione stradale e del verde pubblico (alberature ed aiuole).

Noi di Europa Verde pensiamo che questo processo di trasformazione di Savona vada proseguito fino alla realizzazione di una Città completamente “zona 30” , dove i cittadini si possano muovere in tutta sicurezza a piedi e in bicicletta.

Europa Verde  –  Verdi savonesi

I Portavoce –  Loredana Gallo –  Roberto Delfino


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