Novità sul Molo Francheville del porto turistico di Loano. Ha chiuso da settembre ‘Terrazza Meneghini’ che aveva rilevato anche l’attiguo ristorante ‘Ambasciata Ligure’, già Barracuda. L’annuncio si legge in una procedura di Scia in cui si chiede la variazione della denominazione sociale: da Terrazza Meneghini e King Kong.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Lo scrivente legale rappresentante della società King Kong srls con la presente contesta l’articolo comparso nel vostro sito in data 13/10/2022 in quanto Il locale denominato Terrazza Meneghini non chiude e non ha cambiato gestione ma ben si ha solo cambiato il nome della società di gestione per un caso di omonimia ! E riapriamo a novembre. Vito Gallo
Per la cittadella portuale (un fiore all’occhiello in Italia) la speranza è che si consolidi finalmente anche questa attività. Dopo che nel corso degli anni, i locali occupati da ultimo da Terrazza Meneghini, avevano cambiato nome e diversi gestori. Forse non siamo precisi, ma dalla prima apertura del locale che si è rinnovato negli anni, siamo giunti alla sesta-settima gestione.
In porto chiusure e aperture non sono una novità (accade peraltro anche nel resto della città), come pure quella di locali sfitti. Qui il leit motiv è quello del ‘caro affitti’. La proprietà del porto ‘Marina di Loano’ (azionista di riferimento è Unipol-Sai) che versa al Comune alcune centinaia di migliaia di euro l’anno, ha sempre sostenuto di non poter fare diversamente, tenendo conto dei parametri applicati per gli immobili dall’Agenzia delle Entrate- Catasto. E di essere sempre venuta incontro, nei limiti del possibile, agli ‘inquilini’. Cosa che si è fatto anche di recente con la crisi conseguente alla pandemia Covid. Non è comunque una situazione facile, si pensi a nomi eccellenti del passato: come la società che aveva aperto con squilli di tromba ‘Lostecco’ (15-25 dipendenti), oppure l’abbandono, per difficoltà finanziarie, alla vigilia dell’estate 2017, di Marco Zeffirino Bellomi, arrivato a Loano come il ‘marchio di garanzia’ e in uno scalo portuale d’avanguardia (vedi……).
La Edinet Srl, di Matteo Rainisio, Pietra Ligure (pubblica anche il popolare Ivg.igt), per un periodo aveva ricevuto l’incarico di curare il marketing di Marina di Loano. Insomma tutti gli ‘ingredienti’ di un potenziale rilancio.
Per la cronaca dei nostri giorni di Terrazza Meneghini, nel documento comunale di ‘Scia‘ si annuncia la “modifica degli amministratori della società”. E si da atto che Vito Gallo è legale rappresentante della nuova società ‘King Kong Srls‘.
Il 9 giugno scorso Trucioli.it dava notizia che si amplia la ‘Terrazza Meneghini‘ ( pub & bar). “La cucina italiana e mediterranea sono il vanto di questo locale che ti offre ottimo pesce.” E l’intraprendente gestore aveva rilevato e rinnovato i locali dell’ex Ambasciata Ligure, all’insegna di Terrazza Meneghini, ma come ‘kingfood‘. Destinato ad una diversa clientela. A Ferragosto una settimana di chiusura forzata a seguito di irregolarità amministrative contestate dalla Questura di Savona.
L’Ambasciata Ligure che si promuoveva come “un posto magico a pochi passi dal mare. Dove finalmente abbiamo ricominciato a navigare in un mare di sapori. Siamo aperti a cena e pranzo. Prenotare il tavolo è semplice”. E per un periodo si tenevano anche corsi di buona cucina.
La mega cittadella portuale di Loano del resto, almeno sul fronte dei posti barca occupati e dei mega yacht attraccati, non pare vada male, anzi pur in assenza di statistiche ufficiali, si ha l’impressione che l’occupazione e la qualità sia in crescendo. Forse il problema dei milionari proprietari di natanti ‘top’ è trovare, fuori dal porto, il locale pubblico idoneo alle loro ‘esigenze’ ed abitudini. A Loano non mancano i ristoranti, i bar. Lavorano anche con questa clientela ?
E da ultimo una piccola e significativa curiosità. Nello scalo è presente, con tanto di insegne, l’Arma dei carabinieri (servizio navale e portuale) che in passato aveva una ‘pilotina’ per il ‘servizio in mare’ e sulla costa. Con militari assegnati alla stazione di Loano. Almeno un paio o forse tre. Ignoriamo se l’Arma paghi un affitto, oppure i locali siano in comodato gratuito. Quanti giorni di servizio effettivo viene svolto in porto. Ricordiamo che era ministro della difesa la ligure Pinotti ed era stato soprattutto Angelo Vaccarezza, da sindaco e poi presidente della Provincia, a perorare la causa della presenza portuale della Benemerita.
Buone notizie infine quelle pubblicate di recente da L’ECO (Il giornale di Savona e della provincia) a firma di Claudio Almanzi.
LOANO-Si stanno preparando i festeggiamenti per il 25esimo anniversario del gemellaggio italo-francese fra le due cittadine di Loano e Francheville. Proprio per questo motivo due delegazioni dei rispettivi paesi si sono incontrate a metà strada, a Barcelonnette. I dirigenti ed i delegati dei due comitati, per meglio approntare questo eccezionale avvenimento, che verrà festeggiato a Loano, il prossimo anno nel mese di settembre, le delegazioni loanese e di Francheville, per tre giorni, hanno fraternizzato e studiato una serie di eventi che coinvolgeranno anche altre associazioni sportive e culturali. A guidare la delegazione loanese sono stati: il vice sindaco di Loano Gianluigi Bocchio (accompagnato dalla consorte la dottoressa Alessandra Franco), la presidente del comitato loanese Pieralba Merlo, il segretario Carlo Sampellegrini e la tesoriera Cinzia Capitanio. La delegazione francese era invece guidata dal presidente Pierre Vittoz, dal tesoriere Jean Chevallier, dagli aggiunti Andrée Dupré e Laurent Moyne. Nel corso della tre giorni organizzativa, che si è tenuta nel complesso polisportivo e salutistico Lou Riouclar, c’è stato anche il tempo per visitare la città di Barcelonnette, il borgo di Jausiers, il Cimitero Monumentale di Barcelonnette, la sede del Parco Naturale del Mercantour, il Museo cittadino Sapinière. Le serate sono state allietate dai balli occitani e da karaoke di canzoni italo francesi, mentre la domenica è stata santificata con la Messa presso la Chiesa Parrocchiale di Barcelonnette. “Per me- ha detto il vice sindaco di Loano Bocchio- questo incontro amichevole fra le due delegazioni è stata una piacevole sorpresa. Ho trovato amicizia e calore autentici tanto che mi sono sentito come a casa. Auspico che il prossimo incontro, che si svolgerà a Loano nel mese di settembre 2023, sia altrettanto proficuo e divertente”. Grande soddisfazione ha espresso anche la presidente del Comitato: “Siamo contenti- ha detto Pieralba Merlo– di esserci incontrati ancora una volta a metà strada. Il prossimo anno gli amici francesi verranno a Loano e li accoglieremo con gioia. Dopo le interruzioni e gli intoppi dovuti alla pandemia siamo intenzionati a rilanciare il Gemellaggio che è il risultato della volontà espressa, a partire dal 1997, dalle due collettività, di intrecciare solide e sincere amicizie. Questa avventura è andata avanti nel tempo e si appresta a festeggiare degnamente il 25esimo anno di vita”. Intanto fra le diverse decisioni prese a Barcelonnette vi sono quelle di riattivare al più presto il corso di lingua francese, di danze folk francesi, del coro e l’incontro mensile fra soci. Per coloro che volessero avere maggiori informazioni sulle iniziative e le attività svolte dal Comitato Loano Francheville è sufficiente visitare il sito Internet digitando Loano Francheville o aprendo la pagina Fb Loano-Francheville. (CLAUDIO ALMANZI).
DAL SITO DELL’ASSESSORE ENRICA ROCCA- “LOANO 2026 VERSO IL NUOVO FUTURO TURISTICO” è il nome che abbiamo dato all’incontro che si terrà il 12 ottobre alle ore 19 in sala consiglio. Oggi una giornata importante, un primo incontro tra i Destination Manager EJARQUE e MONTALBANO, esperti nel settore turismo ed i rappresentanti delle associazioni di categoria presenti sul territorio.Un modo diverso di fare turismo, una novità per Loano.