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Liguria e Basso Piemonte

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Elezioni 2022: nei collegi anomalia ligure. La Lista Toti decisiva per assegnazione dei seggi


I tempi ristretti riservati alla preparazione delle liste e delle alleanze, in vista delle elezioni  del 25 settembre 2022, rendono stringente l’analisi riguardante le posizioni di partenza delle diverse forze politiche. In particolare le candidature nei collegi uninonimali (147 alla Camera, 72 al Senato) vero e proprio punto decisivo per i risultati.

di Franco Astengo

Il presidente Toti intervistato di recente dal direttore de La Stampa Massimo Giannini

Probabilmente starà nella capacità coalizionale dei maggiori soggetti il segreto del risultato finale. Abbiamo così lavorato per stabilire come possono essere individuati i punti di partenza dei diversi schieramenti nei 6 collegi uninominali della Liguria: 2 per il Senato e 4 per la Camera dei Deputati.

Prima di tutto è il caso di rilevare come la riduzione nel numero dei parlamentari renderà molto complicata la rappresentatività territoriale; intere parti della nostra Regione alla fine risulteranno prive di riferimenti diretti posti in una dimensione di responsabilità istituzionale. Si aggiunga che per la parte proporzionale le elette/i alla Camera saranno 6 e al Senato 3.

Il nostro lavoro non è stato basato sui sondaggi ma sui risultati veri, cioè su di una comparazione riguardante gli esiti delle ultime tornate elettorali: le regionali 2020, le comunali 2021 e le comunali 2022. Di conseguenza non si tratta di previsioni, ma proprio di punti di partenza i cui numeri, naturalmente, si modificheranno seguendo il corso della campagna elettorale.

Da questo punto di vista la situazione politica ligure presenta un’anomalia di non facile interpretazione riguardante l’orientamento di elettrici ed elettori che nelle elezioni regionali e nelle successive elezioni comunali (almeno al riguardo delle Città di maggiore dimensione e nel frattempo abbiamo avuto Genova, Savona, Chiavari, La Spezia ) hanno scelto la Lista facente capo direttamente al Presidente della Regione Giovanni Toti.

La Lista Toti si è collocata, in quei frangenti, con lo schieramento di centro – destra ma adesso nell’occasione delle elezioni politiche potrebbe presumibilmente schierarsi nell’area di centro.

La quantità di voti ottenuti dalla Lista Toti tra il 2020 e il 2022 che si sposterà tra il centro e il centro – destra risulterà assolutamente decisiva per l’assegnazione dei seggi. L’orientamento di questa area dipenderà quindi dalle indicazioni che saranno fornite dal Presidente della Giunta Regionale, fatto salvo il richiamo al centro – destra di una parte di questo elettorato nel senso di un ritorno all’area di provenienza soprattutto nella direzione di Forza Italia.

La rottura tra PD e 5 stelle a cui abilmente i democratici hanno affibbiato la responsabilità della caduta del governo Draghi ci ha indotto a calcolare a parte i voti attribuibili in partenza al Movimento. In ogni caso difficilmente l’alleanza M5S – centrosinistra “classico” (PD più Sinistra Italiana, Verdi, Articolo 1 e nel “caso Liguria” Lista Sansa e Linea Condivisa) eviterebbe il successo del centro – destra in tutti e 6 i collegi in palio (unico collegio contendibile il n.3 della Camera)

Rimarrebbe comunque il dato della decisività dei voti “centristi” ai quali sono stati attribuiti i suffragi della Lista Toti (oltre a considerare quelli ottenuti nel 2020 dalla candidatura Massardo e quelli di altre situazioni simili in occasione di elezioni comunali). Non è stato possibile fornire indicazioni circa la nascente Unione Popolare perchè i soggetti che la compongono non erano presenti alle elezioni regionali 2020 e soltanto nelle elezioni comunali di Genova 2022 (candidatura Marras 1,90%). Nelle elezioni politiche 2018 la lista di Potere al Popolo comprendenti i soggetti oggi confluiti nell’Unione Popolare ottenne l’1,38% nella circoscrizione Liguria alla Camera dei Deputati e l’1,31 al Senato.

Ecco i dati fin qui elaborati in vista delle politiche 2022 che, si ripete scanso equivoci, rappresentano punti di partenza ottenuti comparando i risultati delle elezioni regionali e comunali (voti veri) e tralasciando l’evolversi dei sondaggi.

CAMERA DEI DEPUTATI

Collegio 1 (provincia di Imperia, provincia di Savona esclusi i comuni da Albissola Marina a Varazze e relativo entroterra)

Centro – Sinistra 20,47% Centro (comprensivo dei voti della Lista Toti) 17,76%, M5S 6,96%, Centro – Destra 54,81%

Collegio 2 (da Albissola Marina a Genova Ponente, Medio Ponente, Valpolcevera e relativo entroterra)

Centro – sinistra 34,00%, centro (comprensivo dei voti della Lista Toti) 22,24%, M5S 4,39%, Centro – destra 39,37%

Collegio 3 (Genova Levante fino a Sestri Levante con relativo entroterra)

Centro – sinistra 38,00%, Centro (comprensivo dei voti della lista Toti) 11,68% M5S 9,14% Centro – destra 41,18%

Collegio 4 (da Sestri Levante alla Provincia di La Spezia)

Centro – sinistra 33,92%, Centro (comprensivo dei voti della Lista Toti) 17,86%, M5S 7,06%, Centro – Destra 41,16%

SENATO

Collegio 1 (provincia di Imperia, provincia di Savona, città metropolitana di Genova fino al Municipio VII, Val Polcevera, Valle Scrivia, parte ligure di Ovada)

Centro-sinistra 29,38% Centro (comprensivo dei voti della lista Toti) 20,35%, M5S 7,25%, Centro – destra 43,02%

Collegio 2 (altra Città Metropolitana di Genova e provincia di La Spezia)

Centro – sinistra 34,60%, Centro (comprensivo dei voti della Lista Toti 19,37%) M5S 5,92%, Centro – destra 40,11%.

Franco Astengo

Comunicato stampa  del 26 luglio 2022-

LISTA TOTI, TUTTI RESTANO CON IL PRESIDENTE

In merito all’agenzia di stampa relativa a contatti intercorsi tra “3-4 consiglieri” della Lista Toti Liguria con Lega e Fratelli d’Italia, per una presunta disponibilità a lasciare il partito in caso di alleanza con i progressisti, tutti i consiglieri del gruppo regionale smentiscono con forza tale ricostruzione e confermano che non vi è alcuna intenzione di lasciare il movimento del Presidente Toti al quale confermano piena fiducia qualsiasi sia la decisione che prenderà sulle alleanze alle prossime elezioni politiche.
Anzalone, Boitano, Bozzano, Cerri, Cianci, Lauro, Menini, Vaccarezza.


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F.Astengo

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