Risultati da record per la cena in bianco “I Lions e la Luna” all’ Essaouira di Albenga, giunta alla sua 13.ma edizione: la Fondazione Banca degli Occhi Lions Melvin Jones ha ricevuto ben 4500 euro per l’encomiabile servizio gratuito di espianto e conservazione delle cornee, finanziato al 100% da donazioni, principalmente Lions.
Gli 11 club Lions e Leo della Zona -compresa tra Andora a Finale (Andora Valle del Merula, Alassio Baia del Sole, Albenga Host, Albenga Valle del Lerrone Garlenda, Finale Ligure – Loano Pietra Ligure Host, Loano Doria ed i rispettivi Leo Club)- hanno accolto all’ Essaouira di Albenga quasi 400 persone, tra cui Michele Zimei, presidente degli Amici della Banca degli Occhi, intervenuto per l’occasione:”E’ un contributo prezioso a favore di chi tanto si adopera per restituire la vista a pazienti affetti da patologie corneali che portano alla cecità. E’ giusto evidenziare che anche durante questi due difficili anni di pandemia l’attività di espianto e trapianto di cornee non si è mai fermata nel massimo rispetto delle regole sanitarie e tanti pazienti grazie alla Banca degli Occhi hanno potuto riacquistare la vista con il trapianto.”
Zimei è stato anche sorpreso dalla magnifica notizia recapitatagli dal Presidente di Zona, Dario Zunino – coordinatore degli sforzi degli 11 club assieme a Nicoletta Nati, Vice Presidente Banca degli Occhi, socia del Lions Club Loano Doria – che la Past Governatrice Senia Seno avesse destinato ulteriori 1000 euro alle attività della Banca degli Occhi: “L’evoluzione negli anni della serata conferma la soddisfazione dei partecipanti e ne conseguono risultati economici importanti, ma non da meno è l’orgoglio per aver fatto conoscere l’attività della Banca degli Occhi, che ricordiamo necessiti anche della disponibilità alla donazione post mortem delle cornee. Che amici l’abbiano scoperta e, pur impossibilitati a partecipare, abbiano voluto comunque donare cifre a supporto è indicativo della bontà dell’operato. “.
Il “padrone di casa”, Vittorio Varalli, presidente Lions Club Albenga Host, spiega l’attività della Banca degli Occhi: “Fiore all’occhiello del lionismo più concreto, si occupa del prelievo, della valutazione, della conservazione e della distribuzione di cornee umane a scopo di trapianto terapeutico, garantendone la qualità e la sicurezza. Un servizio reso possibile anche da iniziative come l’evento organizzato impeccabilmente venerdì 9 luglio all’Essaouira, che è ormai diventato un appuntamento fisso di gran successo: chi partecipa una volta, non torna solo per impedimenti concomitanti, perciò attendiamo ospiti ancora più numerosi il prossimo anno”.
Presente il Governatore Distrettuale Pierfranco Marrandino, che ha parole al miele per i club:” Sono orgoglioso di guidare un Distretto composto da Soci e da giovani Leo così attenti e sensibili ad un bisogno umanitario preminente, quello della vista, testimonianza di solida appartenenza ad un’Associazione che, sin dalla sua fondazione, oltre un secolo fa’, ha fatto della lotta alla cecità, uno dei suoi primari obiettivi La somma sarà utilizzata per contribuire a ridare la vista a taluni soggetti colpiti da cecità, ma in grado di riacquistarla con idoneo intervento chirurgico, mediante trapianto di cornee ricevute da generosi donatori.”
Per il secondo anno, dell’ organizzazione fa parte anche il Lions Club Albenga Valle del Lerrone Garlenda, e così si esprime il presidente Fabio Montani: “Una serata che posso descrivere solo con due parole: incredibile ed emozionante. In un contesto unico abbiamo accolto oltre 370 persone, mosse dall’ amicizia e voglia di tornare a stare insieme, e con una organizzazione perfetta siamo riusciti ad ottenere un’azione concreta a sostegno delle nostre comunità.” Anche Alessandro Stipo, presidente del Lions Club Loano Doria, accenna alla voglia di ritorno alla normalità come una delle cause di questo successo :”Il service presso l’Essaouira si è confermato il più partecipato della nostra zona, sia in termini di soci che di ospiti: in questa particolare occasione hanno manifestato la propria volontà di tornare alla propria vita pre Covid partecipando e facendo partecipare i propri amici”
Tantissimi gli under30, quasi 120, frutto della promozione dei 5 Leo Club organizzatori, a nome dei quali si esprime Armando Ficcarelli, presidente del Leo Club Valli Ingaune: “ Meglio non si poteva iniziare l’anno sociale. Siamo felicemente sorpresi del risultato che di anno in anno cresce sempre di più e confidiamo che l’evento, oramai diventato un appuntamento fisso, riproponga obiettivi ambiziosi: realizzare questa serata in tempi di pandemia è stata una grande sfida, e allora ringrazio chi quella sfida l’ha raccolta e vinta”
Conclude la Presidente Distrettuale Leo Beatrice Usseglio : “I Lions e la Luna è un evento che ogni anno riesce a regalarci una serata eccezionale, piena di gioia, risate e grandi emozioni, due anni di pandemia non hanno cambiato il nostro modo di credere nel We Serve, ma l’hanno aumentato: Lions e i Leo ci credono sempre,mettono il cuore in tutto ciò che fanno, anche quando sembra impossibile,e questa serata è stata il modo migliore per iniziare un nuovo anno sociale tutti insieme, come la grande famiglia che siamo”.