Sala operativa dedicata a Luigi Petrucco, lo storico e stimato volontario della Protezione civile scomparso improvvisamente nel dicembre scorso. La targa è stata scoperta a sorpresa nel corso dell’inaugurazione di un nuovo mezzo acquistato dalla Regione Liguria e che, in caso di emergenze sul territorio, farà parte della colonna mobile regionale.
SALA OPERATIVA DELLA PROTEZIONE CIVILE DI ANDORA
INTITOLATA AL VOLONTARIO LUIGI PETRUCCO RECENTEMENTE SCOMPARSO
COMUNICATO STAMPA – Commosso il figlio, attuale responsabile del gruppo all’oscuro della decisione dei volontari.
Commosso e sorpreso il figlio Alberto Petrucco, attuale responsabile del gruppo andorese, che era all’oscuro del tributo dei colleghi al padre. “Lui che ci ha dato sempre il buon esempio in tanti anni di volontariato – ha detto Petrucco– continuerà a essere con noi in Sala operativa dove prendiamo decisioni nel corso delle emergenze“. Da qualche giorno, la Protezione Civile, può contare su un nuovo mezzo, un pick-up adatto al trasporto di persone e cose, acquistato dalla Regione Liguria e assegnato dal Coordinamento Provinciale alla squadra comunale di Andora.
“Ringraziamo la Regione Liguria e l’assessore Raul Giampedrone per l’attenzione al mondo del volontariato. La dotazione del mezzo testimonia piena comprensione delle esigenze dei volontari oltre che un potenziamento dell’opera di prevenzione – ha dichiarato Alberto Petrucco.
“La dotazione di questo mezzo è un ulteriore riconoscimento alla professionalità messa in campo ogni giorno dai volontari del nostro Gruppo comunale di Protezione Civile – ha dichiarato il Sindaco Mauro Demichelis – Sono ragazzi di grande competenza e generosità, sempre disponibili ad operare con il Comune e per il bene della collettività: un aiuto prezioso nelle emergenze, ma anche per la salvaguardia del territorio e nel lavoro di prevenzione ai danni da calamità naturali. Regione Liguria in questi anni ha compreso e sostenuto molti interventi strutturali a favore della sicurezza, come l’innalzamento del ponte Europa Unita, la messa in sicurezza della rotonda sulla passeggiata di ponente o del porto dopo gravi eventi meteo“.
DEMOCRAZIA CRISTIANA, ANDORA ANNI ’70 – ELEZIONI COMUNALI E PROVINCIALI
CANDIDATO SINDACO IL DR. WALTER MOMIGLIANO, UNICO PRIMO CITTADINO EBREO DELLA STORIA SAVONESE
E L’ING. GIANCARLO GARASSINO IL PIU’ LONGEVO QUANTO A RUOLI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI SAVONA. E’ vice sindaco di Laigueglia, la sua città d’origine.
UNA LISTA CON TANTI ANDORESI BENEMERITI CHE NON SONO PIU’ TRA NOI E NON MERITANO L’OBLIO
Delle quattro pagine dell’opuscolo a colori riportiamo i titoli più significativi. Una giovane realtà. Promesse e fatti. Cose concrete per un programma concreto. Tirando le somme. Il decano dei candidati era Giuseppe Belingui (1902) coltivatore diretto, da Felice Agostino Trevia (1910) coltivatore diretto. Seguito da Momigliano (1913), dal medico dr. Aldo Moreno (1915). La palma del più giovane: Giusto Emanule (1942) albergatore, Giacomo Trevia (1941) albergatore, Angelo Preve (1940) geometra.
Una particolarità: nessuna fotina dei candidati. Altro che vero album fotografico e ‘santini’ e social dei nostri tempi.