Interessanti le notizie che la giunta comunale e il capogruppo di maggioranza (delega alla Polizia locale e Demanio) hanno illustrato nella seconda delle tre assemblee pubbliche con Tosse e Voze, le due frazioni. Nel complesso note positive che, ascoltate da osservatori e cronisti, meritano un bel voto. Peccato che, oltre a 7 componenti del governo cittadino, fossero presenti ora 30, ora 25 persone. Nessun giovane. Un solo rappresentante della stampa (trucioli.it), 4-5 della ‘minoranza’: la consigliera Marina Gambetta, il papà ex sindaco e la pungente Mariuccia Vincenti che da 20 anni combatte ( ‘Comitato per la salute’) il sommo scandalo delle antenne vicino alle scuole.
“Nell’ottica di un dialogo e di una maggiore condivisione possibile…” recita il manifesto.
Tra le informazioni positive che è utile conoscere c’è l’obiettivo di promozione con l’outdoor. Un progetto che vede Noli in sinergia con Ischia e 2 località del Lago Maggiore. “Stiamo ragionando per tracciare nuove piste mountain bike e non vogliamo certo fare concorrenza a Finale Ligure….Importante è valorizzare il nostro territorio con l’obiettivo primo di allungare la stagione turistica, il suo indotto”.
C’è la ‘revisione del ‘piano esternalità commerciali’ che non poco malumore aveva creato con la giunta di centro destra del sindaco Pino Niccoli. L’obiettivo è mantenere estestica e coerenza.
Noli che oltre al gemellaggio, dal 2005 , con Langenargen (Germania), con l’Isola di Capo Verde (recente il gesto di solidarietà dell’amministrazione tutta e dei cittadini per la tragica morte di Willy Monteiro) sta sviluppando un rapporto con la città di Orisei (Sardegna): “Quasi tutti i sardi di Noli sono di origine di Orisei”. Altra novità: è al lavoro la ‘commissione cultura e istruzione’. Renato Boi ( candidato nella lista ‘Pastorino sindaco- Noli nel cuore) è un restauratore che negli anni ’90 ha lavorato sulla cattedrale, per attivare insieme un percorso di valorizzazione del patrimonio storico, artistico, architettonico nolese, doveva culminare nell’istituzione del Museo di San Giovanni. Ebbene si è recato in
C’è finalmente la notizia ufficiale che il tanto atteso (e rimasto chiuso nel cassetto) Puc è alla volata finale. Con un’apposita e monotematica seduta del Consiglio comunale, in programma “la prima settimana di novembre”. Quali modifiche sono state apportate dalla giunta Fossati ? “Abbiamo inserito l’edilizia convenzionata nell’unica zona di espansione, la Cava di Voze. Un ritocco interesserà anche la parte normativa dello strumento urbanistico e di pianificazione.
Un annuncio forse ai più inatteso, da parte dell’Assessore ai Lavori pubblici – vice sindaco
Debora Manzino, riguarda la toponomastica cittadina. “Che non sarà più per macro aree, ma per ogni zona. C’era troppa confusione…Con il capogruppo Antonello Bonora e Eleonora Cascione (delega all’Urbanistica) abbiamo guardato ed approfondito le mappe napoleoniche recuperando i nomi originali di ogni singola zona…Purtroppo non ignoriamo che parecchi cittadini dovranno provvedere a nuovi documenti con la residenza nelle ‘nuove’ vie. Il tema merita una riflessione. Solitamente i comuni diciamo meno piccoli hanno una apposita commissione della toponomastica composta da studiosi, storici, docenti. Altra aspetto: ci sono nolesi morti che meritano l’intitolazione per i meriti acquisiti e riconosciuti ?
Informativa sull’autorimessa da calende greche story di Via IV Novembre. “Ci siamo rivolti ad un esperto a 36o gradi, il Rina (ndr, sistemi di gestione e sulla certificazione….) sia per quanto concerne l’analisi della parte strutturale, sia economica. Abbiamo fissato il termine del 31 dicembre….”.
Informativa sullo stato dei lavori di Via Belvedere, altra nota dolentissima per il Palazzo Municipale, non solo per le traverie giudiziarie e civili. “…Sono in corso lavori di sistemazione aree esterne, con i tecnici ed il Sovrintendente Canziani stiamo collaborando per definire le ultime cose….”. Alla domanda di Carlo Gambetta: “Mi risulta che i lavori siano fermi…o forse bloccati….”, la risposta è stata molto determinata da parte del vice sindaco: “Il cantiere non è assolutamente fermo, ora stanno interrando le tre cisterne…c’è all’esame il progetto esecutivo da parte della Sovrintendenza….”. Dunque Gambetta sbaglia quando sostiene che da oltre un mese….lavori fermi. Lui non lo dice, si tratterebbe di un intervento dello stesso Canziani. In tal caso non è dato a sapere se si tratta di uno stop in toto o parziale.
Emerge poi una vera ‘chiacca’ si direbbe da pubblica amministrazione. La rivela il capogruppo Bonora: l’autovelox story. In un anno e mezzo avrò partecipato a 200 incontri con il comandante della Polizia locale (Spotorno – Noli). E’ emerso che nessuno, tranne il dipendente Sergio Pennacchio era autorizzato – abilitato a far funzionare l’Autovelox. E da parte nostra poterne disporre almeno un giorno in settimana, soprattutto a Voze. Nonostante le mie insistenze non sono riuscito a venirne a capo. C’è stato il lockdown; da luglio sembrava che fossimo vicini alla soluzione. Uno sforzo titanico, incredibile a dire. Si sono susseguiti altri intoppi, scoprendo che aveva anomalie. Il giorno fissato è saltato per la pioggia e ora dovremmo essere operativi da un giorno all’altro….”
Infine una notizia per i disoccupati, i meno abbienti. Si tratti di 10 posti di lavoro, 18 ore la settimana, 400 mensili, per dare assistenza ai bisognosi.
Un incontro pubblico, organizzato e pubblicizzato anche sui social (oltre a Facebook) che avrebbe dovuto sortire ben altra presenza nella platea della piazza ‘teatro’. Invece meno di 30 ad ascoltare, quasi tutti attivi nelle file della maggioranza del sindaco Fossati. Nessuna domanda, se non quelle degli ‘oppositori’. Chi ha fatto ancora una volta la sua parte di cittadina diligente, che vuole essere informata, che chiede conto delle sue lettere, incontro con assessori, Mariuccia Vincenti. Una vera passionaria (non massimalista o estremista) che documentata e pervicace denuncia l’inconcludenza di chi deve prendere decisioni. Dal contesto ambientale (percorsi antichi dissestati e abbandonati) alla strenua battaglia per le antenne inquinanti e pericolose, ad un tiro di fucile (28 metri) da un edificio scolastico.
L’incontro, messo in rete dagli organizzatori, risulta ‘interrotto’ a metà nell’audiovisivo, causa un guasto imprevisto. La ‘ripresa’ era fissa verso sindaco ed assessori, capogruppo di maggioranza e consiglieri con delega. Quasi sul finire Fossati dice: “Purtroppo molta gente (sic!) è già andata via….” (L.Cor.)
P.S. L’anziano cronista, dopo aver lasciato Piazza Chiappella, dopo le 19, viene avvicinato, nel vicolo, da un signore, non più ragazzino: “Mi scusi, posso chiedere…Lei è di Ivg.it ?….lo leggo sempre per tenermi informato. So che dobbiamo ringraziarvi…non avete pubblicato la storia del Covid a Noli…non è buona pubblicità. … Siete sempre coscienziosi….So che vi hanno telefonato….Guardi il vostro è un buon giornalismo…. non leggo più Trucioli….dove scrivono dei fanatici….e un sacco di stupidate…a Noli non lo legge quasi nessuno e sono contento….”. Non ci da il tempo di rispondere alla domanda, tanto è preso dalla foga. Ci salutiamo, il freddo autunnale incalza. Felici di non aver mai indossato la ‘museruola’ nell’ultra cinquantennale mestiere giornalistico, né praticato la cattiveria umana, la spocchia, l’antipatia professionale per partito preso. Senza inchinarci al potere e ai potentati di turno. E se si sbaglia, chiediamo scusa per primi.
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