Anche Angela Moro ha lasciato la L.S.M. (Libreria San Michele Sacro) ultima frangia della libreria che i coniugi Delfino hanno condotto per 53 anni. Resta viva, però, la Libreria Antiquaria Scripta Manent nelle mani di Diego Delfino, continuatore anche delle Edizioni del Delfino Moro, con tanti titoli nuovi e strenne per il prossimo Natale.
di Gerry Delfino e Angela Moro
«Addio, torri sorgenti dal fiume, ed elevate al cielo; rossi inuguali, note a chi è cresciuto tra voi, e impresse nella nostra mente, non meno che lo sia l’aspetto de’ suoi più familiari; rondoni, de’ quali si distingue lo stridio, come il suono delle voci domestiche; battistero santo e biancheggiante nell’oblio, come branchi di pecore pascenti; addio!
Quanto è triste il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana! Alla fantasia di quello stesso che se ne parte volontariamente, tratto dalla speranza di fare altrove ultima vita, si disabbelliscono, in quel momento, i sogni della memoria; egli si maraviglia d’essersi potuto vivere, e non tornerebbe allora indietro, se non pensasse che, un giorno, tornerà silenzio.
Quanto più si avanza nell’età, il suo occhio si ritira, disgustato e stanco, da quella uniforme; l’aria gli par gravosa e morta; s’inoltra mesto e disattento nelle campagne silenti; la casa aggiunta a case, le strade che traboccano di rischi e morte, pare che gli levino il respiro; e davanti agli edifizi ammirati solo dallo straniero, pensa, con desiderio inquieto, al campicello del suo paese, alla casuccia da cui è partito, da gran tempo, e dove custodirà paziente i ricordi e le carte”
Angela ed io oramai siamo lontani dal gioco del sapere, altri volti illuminano la città. 53 anni son passati, quasi invano per gli ingauni che contano, ma lasciato scie di buoni ricordi nei volti amici e conoscenti. Addio Albenga i Delfino Moro si rinchiudono alla Carenda a metter mano alle sudate carte, a metter ordine ai volti, agli scritti , alle memorie.
Leon Joseph Suenens, Giulio Einaudi, Luigi Costa, Alessandro Piazza, Inge Feltrinelli, Francesco Biamonti, Umberto Eco, Dario Ruffinoni, Babetta Cardone, i Bollati, gli Hoepli, Sebastiano Vassalli, Mario Rigoni Stern, Vittorio Fiori, Antonio Balletto, Thor Heyerdall, Jacques Le Goff, Giampaolo Pansa, Hans Otto Scheffler, Serena Agnello,B jorn Afzelius, Nino Lamboglia, Alessandro Sappa, Luigi Anfossi, Jurg Tanner, Reiner Kriester , Sylvana De Riva, Dede Rocca Riosa e tanti, tantissimi altri ………..sono i ricordi, le carte che conserviamo, per non parlare di disegni, stampe, incisioni, lettere, messaggi: Ligustro, Pino Camoirano, Saverio Terruso, Mino Maccari, Lore Ditzen Fallada, bellissimi e intonsi manifesti originali Einaudi, manifestazioni ingaune e non solo dal 1967 al 2000.
Raccolte di autografi odierni e del passato che vanno da Ugo Foscolo a Giulio II della Rovere, dall’archivio di Domenico Oliva ad una moltitudine di scrittori di fine ‘800. La passione delle carte è in noi.
Ricordiamo i passati, ma in noi resta il cuore aperto a tanti visi e mani che stringiamo ancora, gente che ci saluta da lontano, persone che attingono ai nostri archivi, sorrisi che rimpiangono. No, non nostalgia, ma vero orgoglio d’aver portato cultura, d’aver dato l’avvio a tanti giovani verso il futuro, purtroppo ai più, lontano. Abbiamo seminato e speriamo che la zizzania o la sete non faccia morire i virgulti. Ci ricordiamo i volti e i libri che abbiamo venduto , anche gli anni sono passati, ma non viviamo di ricordi, altre mete ci aspettano col giardino letterario dove abbiamo chiaccherato e conoscuto volti nuovi, dove progettiamo nuovi percorsi, nuove iniziative e ringraziamo il Padre fin quando ci darà entusiasmo e coraggio
Gerry Delfino e Angela Moro