E’ mancato il tempo per approfondire, ma il verbale della delibera di giunta deve nascondere qualcosa di pruriginoso nell’ambiente politico amministrativo alassino. Non parliamo di sesso, ma comunque tematiche rosa. E’ stato deliberato l’opposizione ad un decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Savona.
Si premette che il 21 aprile 2020 è pervenuto al protocollo ricorso per decreto ingiuntivo da parte dell’impresa edile Regonini (un nome che era già stato al centro della cronaca bianca) e che riguarda il pagamento di una fattura per 11.362 euro risalente ad agosto 2019 per attività svolte nel dicembre 2013- gennaio 2014. Ai tempi della giunta Canepa. E qui siamo al ‘mini giallo’ perchè la giunta presieduta da Angelo Galtieri, riunita il 4 maggio scorso, sostiene che ” agli atti del Comune non risulta incarico di lavoro, fornitura, servizio o provvedimento dirigenziale di impegno e di affidamento”. Da qui l’impossibilità di procedere al pagamento. Anzi ai fini di tutelare l’interesse pubblico vi “è la necessità di proporre opposizione al decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale al fine di difendere l’operato del Comune stesso” Affidando la difesa al responsabile dell’avvocatura comunale, avv. Simone Contri.
Poichè nessuno può credere che la ditta Regonini, impresa edile ed affermata, con sede ad Alassio, si sia svegliata una mattina ed abbia deciso di incassare denaro non dovuto, c’è da chiedersi cosa ci sia dietro o meglio dentro a quella fattura che il giudice ha ritenuto veritiera e plausibile. Ma altrettanto non è pensabile che la giunta Galtieri si sogni di fare un dispetto a qualcuno per antipatia. Non resta che approfondire e attendere gli sviluppi. Si tenga conto che c’è anche il parere dei competenti uffici comunali.
COSA ACCADE NELLE SLA ALASSINE
UN MISTER PROPONE AGLI ALBERGATORI UN ACCORDO ?
La rumorosa carenza di arenile sul litorale dorato di Alassio pare stia provocando scenari inediti fino ad oggi. Si parla di un mister che contatta gli albergatori (quelli che non hanno una spiaggia propria soprattutto) e propone loro di riservare posti (ombrelloni e sdraio, cabine) anticipando caparre e denaro. Il tutto mentre non è ancora stata assegnata la Sla di levante che annovera pure l’ultima spiaggia e i Bagni Ponente. Dopo la revoca del Comune a chi l’aveva ottenuta in concessione per non aver rispettato i pagamenti, nè ‘ubbidito’ a diversi solleciti. Da qui un nuovo bando e l’attesa di chi si aggiudicherà le tre spiagge che possono essere anche date ad offerenti diversi.
Tra le eventualità c’è anche quella che sia elevata al 75 % la porzione destinata ad uso privato, in modo da non rischiare negli incassi di fine stagione. Sarebbe pure emerso che un singolo albergatore, di fronte all’impossibilità di trovare spazio per i suoi clienti al mare, sia arrivato ad offrire al Comune la somma di 70 mila euro pur di assicurarsi i Bagni Ponente (del Comune). Insomma fuochi e fiamme in una stagione dove il cartello ‘tutto esaurito’ è già apparso in quale stabilimento balneare la settimana scorsa, la prima apertura della stagione. E il ‘mister’ pare sia dia un gran d’affare all’ombra di qualche personaggio che siede a Palazzo Municipale ?
DIETRO LE QUINTE LA ‘CAPRA CANTA’
Il gioco è più machiavellico di quello che sembra. Rocco Invernizzi sarebbe abbastanza sicuro della sua assoluzione, pertanto reclamerà il posto in giunta che gli è stato tolto durante l’inchiesta e processo Pizzimbone. D’accordo con la Zucchinetti si starebbe cercando di allontanare ogni velleità (ammesso che esista) di ingresso in giunta per l’avv. Massimo Parodi, presidente del consiglio comunale e incarichi per promozione turistica e polizia urbana. Melgrati lo descrivono al momento defilato o meglio fa lo spettatore, mentre si sussurra di assessorato al turismo affidato ad un’esterna. Ovvero ad una fidanzata. Siamo in piena fantasia, parrebbe. Le regionali si avvicinano, i giochi di delegittimazione pure. Nel mirino di turno chi c’è ? Proprio mentre sta riscuotendo molto successo la campagna promozionale di Visit Alassio (VEDI……). Con i follower in costante ascesa, almeno 4 mila in un mese. Con un bilancio che di fatto smentisce chi aveva previsto peste e corna. Un fiasco e soldi gettati al vento.
INSEDIATO IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
VERA FRANCATO SINDACO CON 31 VOTI
ORA SI DEVE NOMINARE LA GIUNTA E LA PRIMA CONVOCAZIONE
COMUNICATO STAMPA – Il giuramento del sindaco Vera Francato con il Consiglio Comunale collegato in videoconferenza. Il Covid-19 ha solo rallentato l’iter del Consiglio Comunale Ragazzi promosso dall’Assessorato agli Affari Legali del Comune di Alassio in collaborazione con le scuole cittadine.
Nell’inverno scorso, dopo alcuni incontri con l’Assessore Franca Giannotta, sotto il coordinamento della direttrice didattica Sabina Poggio e degli insegnanti, si erano tenute le elezioni. Lo spoglio delle schede aveva sancito la vittoria della lista “Il Futuro di Alassio sei tu” della candidata sindaco Vera Francato che aveva ricevuto ben 31 voti.
Con lei si sono assicurato lo scranno in consiglio: Lara Zaccone, Matteo Cardone, Alice Marchiano, Alessandro Slanzi, Aya El Jahri, Asia Zanframundo, Michael Plumari, Emanuele Maffiola e Matteo Furia.
Dopo aver promesso “davanti ai cittadini, ragazzi e adulti, di svolgere con impegno, lealtà e sincerità il mio dovere” la neo-sindaco Vera Francato ha dato lettura del programma con il quale la sua lista si è presentata al voto dei compagni di scuola. Il miglioramento del Palalassio, una pista ciclabile, distributori di acqua e detersivi, più cestini per i rifiuti da passeggio, pulizia dei sentieri e attività ecologiche per la cittadinanza, oltre a iniziative per favorire la socializzazione dei ragazzi. Questi i temi del programma con anche qualche suggerimento per il reperimento dei fondi utili alla sua realizzazione.
“Sembrerebbe una emanazione del nostro – il commento di Franca Giannotta – ed evidenzia una comunione di intenti davvero emozionante. Il progetto ha lo scopo di avvicinare i nostri ragazzi al mondo delle istituzioni e al rispetto della legalità promuovendo idee e iniziative per la loro città. Sarà emozionante e sicuramente istruttivo, pere noi adulti, guardare ai problemi della nostra Alassio, dalla loro giovane e genuina prospettiva”.
“Su alcuni temi ci siamo già mossi – aggiunge il vicesindaco Angelo Galtieri, salutando la nuova “collega” – su altri il confronto con il punto di vista dei ragazzi sarà assolutamente prezioso”. Ora per Vera Francato, si profila il compito di nominare la giunta e predisporre la convocazione della prima seduta del Consiglio Comunale che si prevede, avrà luogo alla riapertura delle scuole, il settembre prossimo.
BENVENUTI NELLA MERAVIGLIA DELLE SCALE PER SOLVANEL MIRINO DEI SOLITI IGNOTI SEMPRE LUI, L’AVVOCATO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALELA SPIAGGIA DI PONENTE IN QUEL DI ALASSIO
NELLO STESSO GIORNO TV E INVIATI SPECIALI RACCONTAVANO IL DESERTO A LEVANTE
HANNO DIMENTICATO DI FARE QUALCHE PASSO IN PIU’ E LEGGERE IL ‘TUTTO ESAURITO’