Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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I Sindaci comunicano. Curiosità
Albenga: Putroppo non ha dati dall’Asl
Alassio: Controlli a 159 attività, 2 chiusure
Cisl di Savona e Imperia dona 3 mila € a Asl


Il sindaco di Albenga Tomatis: “Cari Concittadini, come molti altri sindaci del territorio ricevo quotidianamente richieste circa il numero dei pazienti positivi al Coronavirus presenti in città. Un dato che ne’ Asl ne’ Regione ci hanno mai comunicato”. Il vice sindaco di Alassio Galtieri: ” Controlli a tappeto -376 persone, 159 esercizi commerciali, 2 provvedimenti di chiusura e 24 denunce ex art. 650 del codice penale”(inosservanza ai provvedimenti dell’Autorità  sanzionata con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro, che verrebbe ora elevata a 600). La Cisl di Imperia e Savona dona 3 mila € alle rispettive Asl.

DA ALBENGA – 21 MARZO 17,59 –  IL SINDACO TOMATIS – Cari Concittadini, come molti altri sindaci del territorio ricevo

Il sindaco di Albenga dr. Riccardo Tomatis

quotidianamente richieste circa il numero dei pazienti positivi al Coronavirus presenti in città. Questo è un dato che ne’ Asl ne’ Regione ci hanno mai comunicato. Se un cittadino viene ricoverato in Ospedale e trovato positivo al Covid 19 l’esito è riferito al paziente e alla sua famiglia, ma non viene informato nemmeno il suo medico curante, ne’ tantomeno il sindaco del suo Comune di residenza .

Quello che Asl comunica al Sindaco è la prescrizione di adottare un’ordinanza di quarantena obbligatoria nei confronti delle persone che hanno avuto contatti con un soggetto positivo, senza specificate chi, se sono più di uno e dove sono avvenuti i contatti (quindi potrebbe essere successo anche fuori Albenga), a questi vanno aggiunti i moltissimi cittadini in quarantena “volontaria” o “consigliata” dal proprio medico. Siamo in una situazione di pandemia (pan=tutto, demos =popolo) per la diffusione del virus, e questo dovrebbe bastare! Detto questo voglio ribadire che oggi l’unico modo per evitare la diffusione del virus è rimanere a casa e uscire solo per necessità, lavoro o salute e attenersi sempre alle disposizioni indicate dal DPCM.

Chi non lo fa non solo mette a rischio la propria salute, ma anche quella della nostra comunità. Sarebbe opportuno che tutti riflettessero su questo. Alla luce di ciò intensificheremo i controlli, ma facciamo appello al senso civico dei nostri concittadini indispensabile per contenere il fenomeno. Ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte!!!

DA ALASSIO – IL 23 MARZO, IL VICE SINDACO (FUNZIONI DA SINDACO) ANGELO GALTIERI –

Controlli a tappeto –376 persone, 159 esercizi commerciali, 2 provvedimenti di chiusura e 24 denunce ex art. 650 del codice penale

Il vice sindaco di Alassio Angelo Galtieri a Imperia TV

“L’ultimo DPCM del 22 marzo muta di poco lo scenario per quanto attiene la Città del Muretto – Angelo Galtieri, vice sindaco di Alassio commenta così l’ultimo giro di vite del Governo su limiti e chiusure – l’ordinanza sindacale che ho firmato la scorsa settimana, infatti ha anticipato sia quella della Regione Liguria sia quella del Ministero della Salute che disponeva la chiusura di parchi e giardini. I risultati iniziano a vedersi e fanno ben sperare per il prossimo futuro, ma l’attenzione deve rimanere alta. Anche a rischio di impopolarità”.

“Vorrei ringraziare – aggiunge Galtieri – la cittadinanza alassina per la prova di grande senso civico messa in campo in un’occasione per noi tutti inedita, inattesa quanto drammatica. Ringrazio contestualmente  l’intera macchina comunale e gli amministratori che, vorrei ricordarlo, non solo hanno sempre garantito la piena funzione, ma in tempi rapidi si sono riorganizzati nel rispetto delle limitazioni di legge ma sempre in piena efficienza. In questo elenco non manca certamente la Polizia Municipale cui è sicuramente spettato il compito rischioso e fondamentale del garantire e controllare il rispetto delle disposizioni ministeriali, regionali, sindacali”.

“Ad oggi – aggiunge Francesco Parrella, Comandante della Polizia Municipale alassina – sono 376 i soggetti controllati lungo le strade della città, oltre 300 le autocertificazioni raccolte e verificate; 159 gli esercizi commerciali controllati e due soli i casi per i quali abbiamo emesso ordinanza sindacale di chiusura a titolo cautelare. Si tratta infatti di spazi privi di personale nei quali si trovano distributori  automatici per i quali non era possibile garantire, proprio a causa dell’assenza di personale, il contingentamento delle persone e la distanza interpersonale. 24 invece le persone colpite da denuncia ex art 650 del Codice Penale”

“Rispetto alle ultime disposizioni relative ai divieti di spostarsi da un comune a un altro – aggiunge – insieme alle altre forze di polizia presenti sul territorio, stiamo proseguendo con i normali controlli e abbiamo avviato servizi specifici nei pressi degli accessi alla città e alle fermate degli autobus. Controlli anche presso supermercati e farmacie per la verifica delle distanze”

Si ricorda che il centralino della Polizia Municipale di Alassio è sempre operativo per qualsiasi dubbio o necessità relativo all’emergenza Covid-19

Tutte le informazioni sui servizi attivi e sulle disposizioni vigenti in tema di emergenza da Covid-19 anche su http://www.comune.alassio.sv.it

LA CISL DI IMPERIA E SAVONA DONA 3 MILA € A ASL 1 E ASAL 2


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