Il sindaco Alessandri scriveva e postava sui social: ” Ma cosa deve ancora succedere perché ci si accorga che questo nostro paese è fallito proprio dalle fondamenta?” E da Montegrosso in occasione della Festa della Donna…. Fa discutere l’atteso (da decenni) traforo Cantarana – Armo, dopo le modifiche progettuali proposte anche per risparmiare. Il sindaco di Armo, Cacciò, a Imperia Tv ha dichiarato: “Si all’opera ma invito a riflettere e a intervenire perché i piccoli borghi non restino ancor più isolati..”.
DA MONTEGROSSO: “Con questa splendida foto di Montegrosso mandiamo un augurio a tutte le donne del mondo ed in particolare in questo momento di difficoltà a tutte le donne italiane!!!!un augurio lo facciamo anche a noi che l’8 marzo 2007 iniziavamo la nostra avventura con l’apertura del nostro agriturismo! Un grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto e a tutte le persone che in questi anni ci hanno scelto!!!!Buona festa della donna!!!!!”
DA PIEVE DI TECO: “Cosa deve ancora succedere perché chi ne ha la responsabilità intervenga? Noi sindaci siamo sempre più soli.Ci servono soluzioni strategiche e non palliativi o elemosine che hanno il respiro corto. Serve una rivoluzione fiscale e burocratica per chi vive i territori fragili di tutto il paese. Un Piano infrastrutturale degno di un paese civile. Una classe dirigente che prediliga la sostanza rispetto all’apparenza e che impari a essere consapevole del fatto che servire il proprio paese è l’unica motivazione che deve avere chi vuole ricoprire cariche pubbliche!
UN QUINTO, MATTIA RICHERMO (Vice sindaco di Armo): ” Prima di acclamare all’intervento sarebbe opportuno che i
convalligiani prendessero visione del progetto. L’intervento, cosi come è’ stato pensato e progettato, e’ uno “stupro” legalizzato dell’intera valle Arroscia. In questo modo ci giochiamo l’unico potenziale che abbiamo; il pontenziale turistico legato al nostro prezioso paesaggio”.