Sulla cronaca savonese de Il lavoro, in un articolo sul Psdi a firma di Aldo Chiarle (storico massone tra i fans più tenaci di Alberto Teardo) appare la notizia della partecipazione di Giovanni Burzio alla campagna elettorale, era il 1953. Alla Ferrania un anno di scioperi duri. Al senato si candidava Benedetto Martinengo, alla Camera Emilio Botta, capo partigiano di Dego. La Cisl, su impulso del segretario nazionale Giulio Pastore, aveva deciso di candidare il maggior numero possibile di sindacalisti nella Dc, Psdi e Pri. La Cigl compie invece una scelota diversa nei confronti del Pci e Psdi.
L’articolo a firma di Giovanni Burzio, per ‘Ricordi del dopoguerra’
pubblicato da ‘Liguria Val Bormida & Dintorni’ sul numero 9 del 2012.
E SULL’ULTIMO NUMERO DELL’ESPRESSO UN ESPONENTE NAZIONALE CISL