L’Associazione Liguria Eventi si presenta all’insegna delle buone intenzioni e di rendere sempre più viva la cittadina di Borghetto S. 0Spirito, l’unica, va dato atto, che nella Liguria di Ponente, non organizza un ‘sua sagra’. Nessuna concorrenza diretta ed indiretta agli esercizi pubblici. La città che poteva vantare manifestazioni musicali di richiamo e spessore nel salone della Sportiva. Si pensi alle serate con l’Orchestra Angelini, Nilla Pizzi, Tagliani, Claudio Villa, Domenico Modugno, al Premio Suocera d’Italia con Enzo Tortora. La storia racconta (anche con foto) il saggio ginnico. annuale, degli alluni delle scuole, con un’impegnativa preparazione di maestri e scolari. Borghetto che era la ‘capitale delle pesche’ che venivano persino caricate sui vagoni merci alla stazione di Loano alla volta dei mercati di Milano e Torino. Vedi anche la sfida forse senza precedenti in Riviera. Un menù a 10 € che comprende antipasto, primo, secondo con contorno, vino, acqua e caffè. Provare per credere.
Ora è di casa Santino Puleo personaggio popolare nel comprensorio loanese, non soltanto per la sua lunga attività commerciale, a Loano, ma anche un personaggio pubblico che si è impegnato nella vita socio politico amministrativa. L’ha fatto a Loano, con qualche screzio anche clamoroso e da alunni anni a Borghetto S. Spirito dove si è candidato nella lista di Maritano sindaco che si è dovuta accontentare di sedere in consiglio con due rappresentanti nei banchi della minoranza. Puleo al quale non manca lo spirito di iniziativa e lo slancio ha trovato la piena collaborazione dell’amministrazione comunale del sindaco Canepa, degli assessori Allegri e Calcaterra. L’obiettivo: il rilancio turistico. Parole abbastanza ricorrenti in ogni località e paese, più difficile, documentano la storia e i dati socio economici, raggiungere gli obiettivi. Borghetto che nonostante sia considerata la ‘patria’ delle seconde case, si è caratterizzata, da qualche anno, nella ripresa dell’attività edilizia. Verso monte con nuove costruzioni e ‘borgate’, fin troppe ai danni di aree agricole sempre più incolte. Ma c’è stato anche un recupero di alcuni importanti edifici sul mare. Si pensi agli ex hotel Majestic e Cristina, all’ex edificio Acli di Milano, chiusi ed abbandonati da anni, acquistati da investitori ‘foresti’ e destinati a residenziale di ‘qualità’. Resta il dramma di far risorgere il centro storico strettamente legato alla sorte dell’ex oleificio Roveraro. Il Puc ha fatto delle scelte, ma c’è la spada di Damocle del Tar (ricorso annunciato delle due opposizioni consiliare) ed altri anni di attesa, blocco, stato di abbandono. Puleo ha messo il ‘sacro furore’ con un altro benemerito volontario dello sport e dell’associazionismo, Carlo Fantoni. Ora bisogna attenderli all’opera certamente sull’onda dell’entusiasmo che pare animare tutti. Con la speranza che non aprano soltanto nuove agenzie immobiliari. C’è bisogno di ricostruire e rinnovare l’ormai vecchio patrimonio immobiliare del palazzoni, incentivando dunque gli investitori.
I FIGLI DEL VESUVIO DI BORGHETTO S. SPIRITO
Non c’è da stupirsi che si ripeta ciò che non è un’eccezione nè a Borghetto, nè in altre località della costa. La ‘gara’ al menù fisso. Sul lungomare più gettonato non sono mancati gli esempi dell’offerta a 10 euro, ora siamo passati a 13- 15 euro. Oltre l’Aurelia, seppure sempre in zona centrale, la sfida parte da 10 euro. Ma con un record di cui non conosciamo precedenti. Oltre al primo, al secondo, acqua, vino e caffè c’è anche l’antipasto.
E DOMENICA DI FOLLA PER UN MATRIMONIO NELLA SEDE DELLA BIBLIOTECA CIVICA
NELLA VESTE DI DELEGATO DAL SINDACO DI UFFICIALE DI STATO CIVILE
L’EX COMANDANTE DEI VIGILI URBANI E NELL’ARMA DEI CARABINIERI ORA CONSIGLIERE COMUNALE
