Avere perso la caratteristica della ‘memoria’ è uno dei drammi del tempo presente, in cui si vive l”attimo fuggente’, eco lontano del ‘carpe diem’ oraziano, ma senza radici. Si ha l’impressione di vivere sradicati dalle proprie origini, dalla propria storia, dai propri affetti.
Oggi si dimentica e si vuole dimenticare anche chi, tra noi, è stato testimone della storia del recente passato. Trucioli.it ricorre spesso all’archivio di oltre mezzo secolo di vita del vecchio cronista. Pare ormai non interessi più di tanto. Hanno successo le cronache, spesso frivole, dei nostri giorni, al punto che ci rimproverano di non essere al passo con i tempi e di giornalismo d’antan. Poco male, non dobbiamo fare numeri per vendere spazi pubblicitari, restiamo fedeli agli ultimi resilienti lettori. Ecco che riproponiamo due storie di vita e di società della nostra terra. Una, ormai storica, di 30 anni fa, scritta da Gianni Nari, pubblicista e scrittore di Borgio Verezzi. L’altra più recente. Il tributo del sindaco di Villanova, Pietro Balestra, alla scomparsa di un semplice ed ammirevole concittadino, Gianfranco Brichetto.
QUEL RECORD FIRMATO PIAGGIO
Due storie che hanno tuttavia un filone comune, la Piaggio di Finale Ligure e oggi di Villanova d’Albenga. Con Gianni Nari che è stato tra i dipendenti Piaggio e aveva scritto un interessante articolo sul “Record firmato Piaggio. 50 anni fa un aereo superava il tetto dei 17 mila metri di altezza” ed era stato ideato e prodotto nello stabilimento finalese. Il pilota, Mario Pezzi, al comando del velivolo Caproni Ca 162 bis e motore Piaggio P.XI R.C. 100. Un record fino ad allora imbattuto, rimarcava Nari, e ricordato ad una “Mostra commemorativa”. Il progettista dell’ufficio tecnico Piaggio era Corradino D’Ascanio, che suggerì l’impiego di ossigeno liquido. Durante il record, Pezzi iniziò a respirare ossigeno dalla sua bombola. Da allora velivoli con motore a pistone non hanno più raggiunto simili altitudini. (vedi l’articolo a fondo pagina).
VILLANOVA D’ALBENGA, IL SALUTO DEL SINDACO AL CONCITTADINO BENEMERITO
Villanova, ci ha purtroppo lasciati nella notte all’età di 78 anni il nostro Concittadino e caro amico Gianfranco Brichetto abitante in regione Coasco.
Gianfranco, villanovese doc molto conosciuto, uomo di grande statura e personalità, persona brillante e cordiale, ha lavorato una vita nella allora Rinaldo Piaggio Spa a Finale Ligure, molto attaccato a Villanova ha prestato per moltissimi anni la sua opera di volontariato nell’Unione Sportiva Villanovese in cui credeva molto e dove ha ricoperto spesso cariche di responsabilità.
Il suo attaccamento al paese lo ha anche portato a ricoprire il ruolo di consigliere, assessore comunale e vice-Sindaco nei primi anni 70, a soli 29 anni, in un momento molto difficile per la comunità villanovese colpita dal crollo del ponte sul torrente Arroscia .
Abbracciamo affettuosamente la moglie Maria Teresa, il figlio Giampaolo con la moglie Graziella e gli adorati nipotini. A tutti loro a porgiamo le nostre più sentite condoglianze.