Lei, Lucia Leone, è stata candidata alle comunali 2018 con la lista di Enzo Canepa sindaco sostenuta dal centro destra ufficiale e dalla Lega di Salvini premier e ‘Prima gli Italiani’. Ex assessore al Commercio, Politiche Scolastiche, Servizi Sociali. Lavora nella boutique Parah, ha frequentato la ragioneria, non ha mai nascosto le simpatie ed il tifo per un vero professionista della politica al servizio del bene comune, Angelo Vaccarezza. La signora Leone ha condiviso, con la libera critica, criticandolo, l’articolo di trucioli.it (vedi… con 785 visualizzazioni..) che dava conto di una presa di posizione, diciamo forte’ del sindaco (sospeso) Marco Melgrati. Il contendere ? O stai con Berlusconi o con Toti fondatore di ‘Cambiamo’, in simbiosi con la destra ‘modello Salvini’. La lettrice non apprezza i “termini perentori e coloriti (di Melgrati) perchè mi hanno un po’ stancata”.
Conseguenze ? In ossequio alla coerenza manda a dire e scrive: “Io non sono una paraculo scelgo e sto con Toti”. Il coraggio di prende posizione. Melgrati non replica. Ha altro da pensare per il suo futuro e per la sua Alassio. Il figlio, del resto, è tesserato in Lega. E c’è da scommettere che tra i giovani ha un buon seguito.
HANNO SCRITTO DI LEI: ADESSO DATELE L’ASSESSORATO
La consigliera Lucia Leone ha lavorato per 4 anni in condizioni difficili, senza lo stipendio di Assessore che è stato attribuito ad altri che non hanno i suoi meriti. A differenza di altri non ha mai fatto polemiche. Ha accettato l’ingrato compito di seguire il commercio senza un budget consono. Ha portato le istanze di Alassio per 2 anni in Provincia senza risparmiarsi. Si è sobbarcata il ruolo di Capogruppo comunale garantendo lealmente col suo voto la sopravvivenza dell’Amministrazione. E’ stata lasciata sola durante la campagna elettorale per le provinciali dai suoi sodali di Partito. Per noi merita un risarcimento per come è stata trattata dai colleghi della maggioranza. Va promossa assessore. Subito. Alassini Pro Leone