“Terra di Pirati” contro “terra di Imprenditori”. La Liguria è sempre stata una terra di Pirati: nel 1500 Genova elargiva ai paesi liguri varii diritti tra cui quello di pirateria, ovviamente non a scapito delle navi genovesi! La mentalità s’è incarnata nel DNA ligure, ed ha avuto anche affetto su quanti sono venuti in Liguria a trovare lavoro. Ragionano allo stesso modo! Contagio!
Chi non sà per esperienza che le aziende turistiche liguri amano lavorare d’estate e vivere felici e contente tutto l’anno? Anche i negozi di frutta e verdura prezzi da rapina d’estate, ma prezzi che poi sono estesi a tutto l’anno. Ma non solo i negozi di frutta e verdura. Anche la beneamata Coop, “la Coop sei tu”, ha spesso prezzi pirata. Molti prodotti ad esempio latte di soia e detersivi si trovano al 50% in più rispetto ai supermercati di Nizza Monferrato o di Canelli o di Torino. Stessa marca, stessa quantità, stesso tutto ad eccezione del prezzo!
Perchè dico “terra di Pirati” contro “terra di Imprenditori”?
Qual’è il motivo e l’esempio eclatante?
Ebbene ho sciato un po’ tra i 15 ed i 20 anni. Poi stop fino ai 30 anni. Ho ripreso per sciare con mia figlia ad Acceglio: avevamo una casa lì vicino. Una pista modesta, corta. Ma anche maltenuta: il gatto c’era ma stava sempre nel suo garage, nessuno ti porgeva il piattello dello skylift. La pista di notte ghiacciava per bene ed il giorno dopo di mattina era tutto un solco di ghiaccio.
Ricordo ancora che un Capodanno siamo andati in una decina di persone alla pista, abbiamo pagato l’abbonamento, preso lo skylift, saliti ed appena scesi abbiamo trovato l’impianto chiuso. L’addetto con i soldi incassati se ne stava andando all’osteria!
Sciato ancora a Limone, Lurisia, Cervinia, Sestriere. Impianti vecchi e lenti, piste così e così.
L’anno dopo io e la mia famiglia ed altri amici abbiamo tentato l’esperienza Val Gardena. Era marzo e faceva un po’ caldo. Alla sera piste in condizioni disastrose: abbiamo pensato settimana finita! Con nostra sorpresa a tardo pomeriggio gatti ovunque che raccattavano neve e la distribuivano sulle piste. Una speranza?
Molto di più! L’indomani mattina piste perfette! Fino a metà giornata ottime sciate! Tutta la settimana!
Abbiamo abbandonato le piste di Liguria e Piemonte e siamo andati in Alto Adige per 30 anni!
Impianti nuovi ogni 6, 7 anni. Funivie veloci, skilift ed ancorette sostituite da seggiovie ad aggancio automatico, sedili riscaldati, bolla di protezione, alta velocità.
Cannoni della neve “cresciuti” ovunque, che creano montagne di neve lato pista da usarsi quando necessario.
Già 40 anni fa i rifugi erano bellissimi, si mangiava ottimamente ed al prezzo giusto, ma moltissimi sono stati rifatti ex novo, anche più volte.
Quindi bassi tempi di risalita, minor freddo in risalita, maggior tempo per sciare od andare al rifugio, piste perfette o …. quasi!
Paragone con Alassio. Una quindicina di anni fa la spiaggia di Alassio era in molte zone molto sottile, d’estate le cabine erano a ridosso delle case, il marciapiedi stretto, la spiaggia veniva facilmente “bagnata” in presenza di un po’ di moto ondoso.
Dissi allora ad un noto albergatore di Alassio: dovete ripascere la spiaggia tutti gli anni, non potete offrire questo servizio così misero! Va bene così…….la risposta! Ad Alassio il mare è poco profondo e ci vuole molto poco, d’inverno, posizionare un battello con una pompa 200 metri al largo, succhiare acqua e sabbia e distenderla per ampliare la spiaggia. Quest’anno a furia di gratta gratta la spiaggia si è ridotta ad una quantità ridicola, sdraio in acqua, turisti “incazzati”.
Era chiaro che sarebbe andata a finire così! Ma è possibile che “Alassio” pensi solo ad incassare soldi e mai ad investirli? Il mare dovrebbe essere “curato” come fonte di attrazione principale. E invece? Prezzi delle case alle stelle, alberghi cari, locali abbastanza cari. Alassio dove vuoi andare?
Paolo Forzano
ALASSIO QUANDO L’INFORMAZIONE DEI SOCIAL DIVENTA PURO CANNIBALISMO MEDIATICO E ANONIMO
La settimana scorsa trucioli.it poco prima alla chiusura del blog ha ricevuto una foto graffiante. Abbiamo valutato che in realtà era un’offesa solo ad amministratori pubblici e ci sta, ma chiamava in causa la loro professione nell’avvocatura. Avrebbero insomma ‘ceffato’ nel loro duplice ruolo. L’autore e i suoi sodali forse hanno ignorato che nello Stato di diritto ci sono dei limiti ed esiste la diffamazione. Oltre i quali chi si ritiene ‘vittima’ ricorre alla giustizia. Veniamo a noi: perchè i ‘coraggiosi cannibali’ che hanno messo alla berlina, almeno nell’intento, non devono firmarsi ? Volevano solo coinvolgerci ? Hanno paura ? Soffrono di pusillanimia ? Mandando avanti gli altri ? Ovviamente a tre legali le nostre scuse.
ECCO INVECE COME E’ PERVENUTA A TRUCIOLI.IT – CHI VOLEVA FARCI PRENDERE UN’ALTRA QUERELA ‘ SI NASCONDE