E’ possibile che il Pd di Borghetto Santo Spirito non abbia ancora capito che non lavorando su quel territorio continua a perdere consenso in maniera irreversibile ?
Emanuele PARRINELLO non vuole dimettersi da coordinatore ?
Ebbene non lo faccia, ma suvvia, movimento cinque stelle a parte, a Borghetto c’è un problema di rappresentanza della sinistra.
Il Pd, di fatto, non esiste più.
Non vengono assunte iniziative.
Non si capisce quale linea programmatica abbia questo partito all’interno della maggioranza GANDOLFO: a proposito del quale abbiamo oramai capito che la sua giunta non potrà che compiere un mera attività di ordinaria amministrazione.
Diversamente opinando, forse, a questo punto, sarebbe molto meglio, in un ottica di riforma degli enti locali, pensare seriamente alla realizzazione di un unione di comuni creandone uno solo fra Borghetto, Balestrino e Toirano.
Ma il PD che cosa fa?
Il punto non è conteggiare voti, fare raffronti con le precedenti elezioni e via discorrendo: il fatto è che, senza nuova linfa vitale, a Borghetto, se continua così, alla prossima tornata vince alla grande il PDL.
E, sia ben chiaro, ciò non dovrebbe fare una piega.
Basta piangersi addosso con la crisi.
Il PD parli ai cittadini e governi visto che è partito di maggioranza.
Coloro che hanno appoggiato la lista “Noi per Borghetto” all’interno del PD dove sono finiti ?
Emanuele PARRINELLO avrebbe potuto lavarsene le mani dimettendosi per la sopravvenuta incompatibilità (si veda precedente mio articolo sul numero 16 dell’ 8 novembre 2012 In barba allo statuto PD ligure Assessore e segretario a Borghetto-Balestrino-Toirano), ma non l’ha fatto.
Sia il Coordinatore del Partito e dimostri di avere i Numeri.
Le questioni del PD non sono interne al partito, ma riguardano tutta la cittadinanza di Borghetto perché, lo ricordo, per chi l’avesse dimenticato (soprattutto all’interno di quel partito che, per altro, si chiama democratico e dovrebbe essere dunque sensibile al problema), che è attraverso i partiti ex art. 49 della Costituzione, che i cittadini possono partecipare alla vita democratica del Paese.
La crisi del PD di Borghetto, che ha radici lontane, è affare di tutti.
La crisi del PD a livello nazionale è affare di tutti.
Caro Pd siamo nel disastro ed un mea culpa sarebbe già un bell’inizio.
Giovanni Sanna