C’è chi è tutti i giorni in Tv, tra interviste, esibizioni, riprese, mentre gli ‘impresari’ sono al lavoro per la firma commerciale dei contratti e relativi cachet (anche sulla base del successo al Festival). C’è chi senza avere la scena del palcoscenico principale e del piccolo scherzo, fa onore alla città, al volontariato, all’impegno e alla professionalità raggiunta. Al Festival di Sanremo si è esibito anche il Trio dell’Orchestra Sinfonica.
Sulle balconate del Casinò di Sanremo il Trio dell’Orchestra Sinfonica: Cristina Noris al Clarinetto, Vitaliano Gallo, al fagotto accompagnati dal M° Andrea Olivero al pianoforte. Un’omaggio delle più belle Canzoni del Festival e della Musica Italiana di questi anni.
La Canzone in Europa e le sue note storiche: poco dopo l’anno Mille si sviluppò in Europa la musica profana, ad opera di poeti musicisti, che componevano poesie e le musicavano. Erano nobili, feudatari, cavalieri e dame che si dilettavano a comporre. Prendevano il nome di trovatori o trovieri a seconda della zona in cui abitavano. Perlopiù erano poesie d’amore. Da qui in poi ci sarà tutta un’evoluzione soprattutto della canzone che continua ancora ininterrotta fino ai giorni nostri.