Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Albissola. Ecco ‘Bruciati’: esposizione di studenti della classe 5Q del Liceo Artistico Arturo Martini di Savona


Albissola Marina. Bruciati – Via libera allo studio è la nuova esposizione a cura di Fiammiferi, che inaugurerà sabato 8 giugno, presso Casa Museo Jorn, l’evento patrocinato dal Comune di Savona e realizzato in collaborazione con Casa Museo Jorn e MuDa, con il sostegno di Centro Copie Servizi Buffetti e di 21/23 Laboratorio Lievitati. 2/ Circolo degli Artisti: Sylvie Duvernoy espone ad Albissola Marina.
COMUNICATO STAMPA – Sabato 8 giugno verrà inaugurata Bruciati – Via libera allo studio, esposizione di giovani creativi savonesi a cura di Fiammiferi, nella suggestiva cornice di Casa Museo Jorn ad Albissola Marina.
L’inaugurazione dell’esposizione avrà luogo a partire dalle ore 17:00. L’evento proseguirà fino alle ore 22:00 e sarà accompagnato da un live-set – DJ set a cura di Edoardo Nocco. Sarà inoltre offerto un servizio di food & beverage, con i prodotti da forno dei nostri partner 21/23 Laboratorio Lievitati. Protagonisti dell’esposizione sono le ragazze e i ragazzi della classe 5Q del Liceo Artistico Arturo Martini di Savona (Bonino Lorenza, Borrelli Giacomo, Bubba Alessia, Ciarlo Celeste Francesca, Demonte Sara, Di Stefano Giada, Ferrieri Michela, Frascadore Elisa, Frenna Alessia, La Bella Simona, Lavagna Fabio, Lucà Riccardo, Mazzanobile Giulia, Reshodko Ruslana, Senatore Angelica, Siri Siria, Tarditi Samantha), coordinati dalla professoressa Nadia Ploug Gardella, che presenteranno le loro opere in quello che fu lo studio creativo di Asger Jorn.
L’esposizione, composta da opere realizzate con i più diversi materiali e le più disparate tecniche artistiche, sarà accompagnata dalle installazioni delle classi 1R e 2R del medesimo Liceo, coordinate dalla professoressa Ida Nicolucci, e resterà visitabile fino a domenica 16 giugno, durante gli orari di apertura di Casa Museo Jorn (Martedì: 9.00-12.00 – Giovedì: 15.00-17.00 – Sabato e domenica: 10.00-13.00 / 16.00-19.00).
Bruciati – Via libera allo studio è un progetto che nasce dalla volontà di dare voce e visibilità a giovani creativi locali, un ponte verso concrete opportunità artistiche, offrendo loro uno spazio in cui esplorare liberamente il proprio potenziale creativo. Le studentesse e gli studenti hanno potuto esprimere la loro creatività rappresentando sé stessi, il loro mondo, le loro storie, i loro pensieri. Talvolta con grande intensità, talvolta con grande ironia, l’esposizione racconta universi e punti di vista che i visitatori potranno esplorare attraverso le espressioni
creative dei giovani savonesi.
La scelta della sede di Casa Museo Jorn incarna la storia e il talento di un grande artista, ma anche il legame indissolubile tra l’arte e il territorio. Asger Jorn trovò in questa dimora non solo un’abitazione, ma un luogo di sperimentazione e creazione artistica. Oggi Bruciati vuole perpetuare questa eredità creativa per mantenerla viva e dinamica per le future generazioni, promuovendo un dialogo multiforme tra passato e futuro, in un luogo che continua a ispirare creatività.
Vi aspettiamo a Casa Museo Jorn, per scoprire le opere di giovani creativi savonesi all’interno dello studio dell’artista, trasformato dalle studentesse e dagli studenti in un palcoscenico espressivo, capace di riportarne in vita lo spirito creativo.

Fiammiferi – Il progetto, curato da Teresa Raineri, ha origine da una tesi universitaria che si è concretizzata nella mostra omonima, presentata al pubblico nell’agosto 2023 negli spazi della Curia Vescovile di Savona. L’intento iniziale era di mettere in luce il talento artistico savonese Under 30 attraverso un’esposizione multidisciplinare. Il successo dell’iniziativa ha portato alla nascita di una nuova associazione con l’obiettivo di creare un ambiente in cui fare arte non debba scontrarsi con la mancanza di opportunità nel territorio.
Fiammiferi aps nasce per creare, ed essere esso stesso, un contenitore per ospitare e valorizzare le risorse umane del territorio savonese e metterle in luce ai concittadini. Avvicinando il pubblico al settore artistico-culturale con una narrazione chiara, propensa ad ascoltare e a sostenere le nuove generazioni e le nuove arti. Ci si pone l’obiettivo di sostenere i ragazzi che domani vorranno prendere un percorso di studi e lavorativo in questo settore e proporre al pubblico già fruitore della materia un nuovo contenuto. A chi invece l’arte e la cultura non interessano affatto questa potrà essere un’occasione per avvicinarsi a un qualcosa che, con una comunicazione meno
impolverata e più semplice, può diventare esperienza piacevole per un pubblico più ampio.
Associazione Amici Casa Jorn – Nata nel 2015 per promuovere la conoscenza e la fruizione della Casa Museo Jorn, donata dall’artista danese Asger Jorn (1914-1973) alla città di Albissola Marina, l’Associazione organizza attività di approfondimento, ricezione e valorizzazione del sito durante tutto l’arco dell’anno, coinvolgendo la comunità locale, nazionale e internazionale e agendo anche da mediatore culturale.
fiammiferi.cultura@gmail.com

2/ALBISSOLA MARINA/ Sylvie Duvernoy si è laureata in architettura a Parigi. Ha iniziato a lavorare in Francia, ma si è poi trasferita a Firenze dove tuttora vive e lavora. Si è specializzata nella rappresentazione dell’architettura conseguendo un dottorato di ricerca all’Università di Firenze, e da diversi anni insegna disegno architettonico al Politecnico di Milano e all’Accademia delle Belle Arti di Sanremo.

Sylvie è anche una acquarellista e pittrice. Le sue opere – prevalentemente paesaggi e ritratti dal vivo – sono state esposte in occasioni di mostre personali o collettive a Parigi, a Malta, in Germania e in Italia.Con la tecnica dell’acquarello ha illustrato il libro intitolato “l’Universo del Piccolo Principe” (scritto da Francesco Palla) che è stato tradotto fino ad ora in cinque altre lingue.

Estratto di una recensione scritta dal Professore Ugo Barlozzetti, di Firenze, in occasione di una mostra di ritratti, a Firenze nel 2021

“I ritratti costituiscono un ulteriore aspetto della ricerca di Sylvie, infatti i soggetti, le persone, sono colti in momenti di riposo o addirittura di meditazione e al tempo stesso lontani dal posare, appaiono vivi e immersi nella vita quotidiana nella quale un momento di pausa ha permesso all’artista di recuperarne, con molta efficacia, elementi salienti del carattere , quelli   più specificamente legati al comunicare una stessa condizione esistenziale attraverso i tratti fisionomici e la gestualità.

Quattro pezzi sono una sequenza nella descrizione dell’ambiente ove si definisce il processo creativo ed esecutivo: una sorta di progressione documentaria o piuttosto la curiosità di ripercorrere il dialogo del fare con l’ideare, secondo condizioni di luce e tempo dove può emergere un vissuto essenziale per dare vita, appunto, all’opera. I due ritratti del “tempo del Covid”, di Maira e di Cant, costituiscono forse la testimonianza dell’avvio di un nuovo percorso, non solo per quanto riguarda il soggetto ma come sperimentazione di tecniche. Infatti, l’uso del plexiglass come supporto permette una doppia visione, con effetti di profondità e di un raddoppio della percezione fruitiva. Così l’intensità dell’indagine, intensificata da forzatura e sintesi e dalla partecipazione stessa nel gesto della stesura di un’efficace soluzione cromatica, evoca, rifunzionalizzandoli, secondo il proprio segno, aspetti in qualche modo recuperati dall’espressionismo e dalla ricerca materica, innovandone la carica poetica e comunicativa.”


Avatar

Trucioli

Torna in alto