Don Grasso addio. 86 anni. Amato e stimato. Quando narrava: ‘Un prete di mare fra gente di terra’. E le cene con gli amici a Villanova. I paesi dell’entroterra
- 1 anno fa
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- di Trucioli
La diocesi di Albenga-Imperia in lutto. Tanti messaggi. “Sono stato raggiunto dalla triste notizia della scomparsa di don Giovanni Grasso…”.Tra i sacerdoti veterani più popolari e benvoluti. Concelebrava a Pornassio quando era parroco don Drago. La presenza, per molti anni, alla settimanale ‘cena con gli amici’ a Villanova d’Albenga. Un’esistenza da umile apostolo al servizio delle comunità che gli erano di volta in volta affidate. Ciao don sei stato un esemplare testimone di Cristo !
Il sindaco Alessandro Oddo – Era nato e cresciuto a Bardino Vecchio il 23 febbraio 1937. Nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista aveva ricevuto il Battesimo e la Cresima e venne ordinato Sacerdote il 13 dicembre 1959.
Don Giovanni Grasso benché non sia mai stato parroco a Tovo San Giacomo, ha sempre mantenuto uno stretto e profondo legame in particolare con Bardino Vecchio dimostrandosi sempre disponibile a essere presente nelle principali solennità religiose della comunità. Lo ricordo anche come narratore finale nel film documentario “Un prete di mare fra gente di terra” realizzato nel 2012 per ricordare Don Pino Zunino.
Mi stringo ai parenti ed amici di Don Giovanni ed alle comunità parrocchiali che in tutti questi anni di sacerdozio hanno avuto la fortuna ed il privilegio di poterlo ascoltare e condividere con lui il proprio cammino spirituale e di fede.
Gianni Cenere (Pietra Ligure) – Ricordo con affetto Don Giovanni Grasso riportando quanto scrisse di Lui sul Bollettino parrocchiale N. 10 del 1968, Mons. Luigi Rembado in occasione del suo trasferimento da Pietra Ligure a Oneglia: “Fra tutti coloro che lavorarono con noi nel passato, dobbiamo ricordare in modo particolare il carissimo Don Giovanni Grasso. Il Vescovo aveva bisogno di un Sacerdote, non più novellino, posato, capace e già fornito dì tanta esperienza parrocchiale, da collocare ad Oneglia. Il suo sguardo si rivolse al nostro Don Giovanni, che subito fu chiamato in un nuovo campo di lavoro. Noi dovemmo chinare il capo pur con nostro grande rammarico. Anche da queste colonne esprimiamo la più viva riconoscenza per quanto ha fatto per noi.
Scartabellando tra vecchie carte ho trovato queste tre foto, le prime due molto datate e piuttosto malridotte, ma che mi fa piacere condividere. La prima del 1956 riprende un ventenne don Giovanni, non ancora prete, durante la processione di chiusura del Congresso Eucaristico diocesano di Pietra Ligure. Nella seconda, ripresa da un bollettino parrocchiale del 1964, si può intravvedere don Grasso, allora viceparroco di S.Nicolò, nel salone parrocchiale. Interessante l’articolo di Mons.
Luigi Rembado, che accompagna la foto: “La squadra ciclistica della «SALVARANI» ha fissato quest’anno il suo quartiere di allenamento a Pietra Ligure, ospite dell’Hotel Beau Rivage. Oltre al benvenuto offerto dalla Direzione del Locale e dall’Azienda Autonoma presenti le Autorità cittadine, la Gioventù maschile e femminile ha preparato una festa per i graditi ospiti nel salone delle Opere Parrocchiali. Vi hanno partecipato BALDINI, ADORNI, PAMBIANCO, TACCONE. ASSIRELLI, POLETTI con il Direttore sportivo LUCIANO PEZZI. I pur capaci ambienti erano pigiati di gioventù plaudente attorno agli atleti per festeggiarli, averne autografi e per brindare ai futuri prossimi successi sulle strade nazionali ed estere….”
La terza, molto più recente , (2010) riprende i due indimenticati Viceparroci di
S.Nicolò, Don
Giovanni Grasso e Don
Pino Zunino, nella festa del 50mo di ordinazione sacerdotale di don
Luigi Fusta.
Un pensiero particolare in questa triste ricorrenza. Don Giovanni che abbiamo frequentato, seppure saltuariamente, per molti anni e finchè le sue forze permettevano di ritrovarci al tavolo di un ristorante, ad una festa patronale nella nostra Valle Arroscia natia. Ci univa il legame del Seminario Vescovile di Albenga. Lui prefetto, noi giovanissimi seminaristi della scuola media. Il ricordo di una persona buona e sensibile. Sempre attenta ai suoi doveri di educatore. E la stima ci ha accompagnato fino ai nostri giorni e alla triste notizia della morte. Lui che aveva superato un paio di ricoveri ospedalieri e dai quali si era ripreso continuando la missione di parroco.
COMUNICATO DELLA DIOCESI ALBENGA-IMPERIA –
È deceduto questa mattina, 15 luglio 2023, presso presso l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Domenico Trincheri” di Albenga il Reverendo Canonico don Giovanni Grasso.
Era nato a Bardino Vecchio il 23 febbraio 1937 e nella locale chiesa parrocchiale aveva ricevuto il S. Battesimo e la Cresima. Nella medesima chiesa parrocchiale venne ordinato Sacerdote il 13 dicembre 1959.
Ricoprì i seguenti incarichi: Economo Spirituale di Lenzari (1.01.1960-31.10.1966); Parroco di Gazzo (1.01.1960-10.04.1973); Economo Spirituale di Tovo San Giacomo (1.11.1966-14.05.1967); Vicario Parrocchiale di San Nicolò a Pietra L. (15.05.1967-31.12.1968); Vicario Parrocchiale di S. Giovanni Battista a Oneglia (1.01.1968-10.04.1973); Prevosto della medesima parrocchia (11.04.1973-31.10.1996); Canonico effettivo della Cattedrale (1.11.1996-8.12.2008) quindi canonico emerito; Arciprete di San Fedele in Albenga 1.09.1998-30.09.2004); Amministratore parrocchiale di Garlenda (1.12.2001-30-04-2003); Arciprete di Gorra ed Olle (1.12.2007-30-09-2022).
Fu anche Vicario Foraneo di Oneglia dal 1984 al 1996, Delegato Vescovile della Consulta aggregazioni laicali dal 1996 al 2003, Vice Direttore dell’Ufficio Amministrativo dall’1.11.1996 al 30 settembre 2006; Vicario Episcopale per i laici dal 1 settembre 2003 al 31 dicembre 2008.
La santa Messa esequiale, presieduta da S.E. Mons. Guglielmo Borghetti, avrà luogo nella chiesa Cattedrale di Albenga lunedì 17 luglio alle ore 10:30. Mentre, alle ore 15:30 sarà celebrata una santa Messa nella chiesa parrocchiale di Bardino vecchio a cui seguirà la tumulazione nella tomba di famiglia. Il Signore gli conceda il premio riservato a coloro che in terra lo hanno servito ed amato.