Trucioli.it nel suo ultimo numero di giovedì 11 maggio aveva previsto la vittoria della lista capeggiata da Marinella Fasano (vedi….) e che a quanto pare ha speso di meno per la campagna elettorale. Niente soldi ai social. La candidata sindaco non ha accettato sfide (faccia a faccia proposto da IVG.it), non si è prodigata ad alimentare polemiche.
Dopo fulmini e saette nei confronti del vice sindaco Luigi Giordano, alla vigilia della formazione delle liste, questa volta prende di mira l’ex assessore, ex vice sindaco e candidato eletto nella minoranza: Eugenio Maineri eminenza grigia, il più votato della sua lista. Sanna, già candidato a Ceriale e alle ultime regionali, scrive sulla sua pagina facebook: “Siamo sicuri che a spaccare il Centro destra a Ceriale non sia stata la figura di Maineri? Facciamo una realistica analisi politica, partendo da una semplice domanda. Sommando i voti delle liste non vincitrici e decurtando le preferenze di Maineri il centrodestra avrebbe vinto? La risposta è SÌ.
Allora se il problema è la candidatura di UNA sola persona, chi ha realmente spaccato il Centro destra?
Per la lista numero 1 di Antonello Mazzone: Barberis 51, Cammarata 183, Cerruti 34, Dani 234, De Salvo 91, Fabio 68, Frison 38, Gianatti 109, Piuma 56, Repellini 53, Repetto 157, Serventi 142.
Per la lista numero 2 di Piercarlo Nervo: Accame 50, Capiaghi 71, Di Bartolo 44, Foti 89, Gelmini 38, Maggiorano 107, Maineri 261, Moreno 51, Quilici 32, Roccaforte 8, Rocco 34, Tognetti 15.
Per la lista numero 3 di Marinella Fasano: Giordano 470, Calcagno 123, Calì 17, De Francesco 26, De Stefano 272, Gaglioti 161, Gatti 34, Ligustro 88, Raineri 46, Stefani 44, Viglizzo 96, Vignone 66.
IL CONSIGLIO COMUNALE- Oltre a Marinella Fasano sindaco, l’amministrazione comunale dovrebbe essere formata, per la maggioranza, da Barbara De Stefano, Luigi Giordano, Daniele Gaglioti, Gianbenedetto Calcagno, Nadia Viglizzo, Nadia Ligustro, Cinzia Vignone e Maurizio Raineri. Per la minoranza, invece, ci saranno Antonello Mazzone, Fabrizio Dani, Piercarlo Nervo, Eugenio Maineri.