Il 25 Aprile a Loano con una solenne e partecipata commemorazione. 2/Pagine da archivio stampa. Il 23 marzo 2008. L’annuncio pubblicato da La Stampa:’Operazione immobiliare dopo la costruzione del nuovo porto. Iniezione di fiducia per Loano. Il sindaco Vaccarezza commenta l’acquisto del piano turistico da parte di Ligresti. La zona turistica-alberghiera delle Vignasse sta per partire”.
Non finirà purtroppo così. Della sorte delle Vignasse e nuovi alberghi non si parla più. Come purtroppo non fa riflettere la sorte dell’industria alberghiera della città, dei suoi posti di lavoro persi. Loano che nelle guide turistiche ufficiali della provincia di Savona del 1966 contava 115 strutture alberghiere che scenderanno a 72 (comunque un buon numero e più qualità) nel 1997. Ora siamo a quota 20 e forse si scenderà ancora. Con un motivo di soddisfazione purtuttavia per la presenze di due grandiosi complessi ricettivi. Dal più datato Loano 2 Village, al moderno e ultimo nato ‘Ai Pozzi village’.
COMUNICATO STAMPA DELL’ANPI – Grande, bella, partecipata è stata quest’anno a Loano la festa della Liberazione. Hanno contribuito a renderla tanto riuscita molti soggetti, diversi per attitudine e ruolo, ma tutti accomunati da un comun sentire: l’antifascismo.
La giornata si è aperta con lo straordinario spettacolo delle associazioni sportive “Modern jazz dance” diretta dal maestro Teo Chirico e “Attimo danza” guidata da Lorella Brondo che, con i loro bravi ed entusiasti ragazzi, hanno presentato “Mia libertà”, canti e danze di libertà, di pace, di giustizia.
Grande e meritata è stata l’accoglienza da parte di un pubblico davvero numeroso. E poi la cerimonia.
Davvero toccante il pur breve momento in cui è stato deposto un mazzo di fiori al monumento alla Resistenza, progettato anni fa dagli studenti dell’Istituto per Geometri di Loano. Qui l’ANPI, l’ANED, il Comune di Loano, la Regione Liguria, le autorità militari hanno condiviso l’omaggio ai partigiani caduti.
Quindi le parole, a partire da quelle del Presidente dell’ANPI di Loano, Roberto Sattanino, che richiamandosi ad Aldo Marostica, ha ricordato come lui sia stato internato non per motivazioni indipendenti dalla sua volontà, ma per motivazioni politiche, quindi per una sua scelta, una scelta di campo, con il rifiuto netto di altre ipotesi. E la scelta di Marostica va particolarmente sottolineata in questi giorni, in cui si sono sentite affermazioni quantomeno bizzarre da parte di alte cariche dello Stato. L’onorevole Ignazio Benito La Russa, che siede sullo scranno più alto di Palazzo Madama e che ha giurato sulla Costituzione, inequivocabilmente antifascista, forse in modo inconsapevole, sta implicitamente dichiarando la sconfitta di quelle posizioni che la storia ha già giudicato e relegato nel cassetto dei bocciati.
Noi invece facciamo un’altra scelta: siamo con il Presidente Sergio Mattarella in visita a Boves, città che ha vissuto un eccidio da parte dei nazifascisti e che è stata insignita della medaglia d’oro alla Resistenza, alla quale hanno partecipato cattolici, comunisti, liberali, socialisti, azionisti. Quindi il 25 aprile è la festa di tutti. Il 25 aprile è divisivo per quelli che vogliono che il 25 aprile sia divisivo. Che vogliono insinuare un cuneo tra i valori che accomunano tutti noi che oggi siamo qui a guardare con sguardo limpido questo Tricolore che si staglia in questo meraviglioso cielo azzurro. E allora noi ci rivedremo qui, non il prossimo 25 aprile, ma idealmente domani, dopodomani e dopodomani ancora per rinnovare l’ impegno di attuazione di quella carta viva che è la nostra Costituzione.
A seguire, l’orazione ufficiale di Lorena Nattero, dell’ANPI provinciale. Orazione ampia, ricca di richiami ai valori fondanti della democrazia repubblicana, quale meraviglioso frutto della lotta partigiana, che ha restituito onore all’Italia, riscattandola dalla vergogna della dittatura fascista, che ha affermato limpidamente il valore della giustizia e dell’eguaglianza di tutte le persone, contro ogni discriminazione. E qui forte il richiamo e l’indignazione per la tragedia di Cutro.
E poi gli studenti dell’Istituto Falcone. La scuola, come scrive la professoressa Bonifazio, ricopre un ruolo fondamentale perché è il primo luogo, dopo la famiglia, dove si imparano e si mettono in opera gli ideali di libertà, antifascismo, pace e giustizia senza privilegi. Michele, Morfeo ed Aurora, con le loro letture, ci hanno ricordato che la Liberazione non è un’acquisizione scontata, ma un progetto alla cui realizzazione dobbiamo impegnarci tutti, sempre.
Infine, grazie al tono elevato del Sindaco, Luca Lettieri, il Comune di Loano ha ricordato e onorato Aldo Marostica, operaio di Sesto San Giovanni, deportato per antifascismo a Mauthausen, sopravvissuto al lager, loanese di adozione e per lunghi anni testimone incrollabile della barbarie in cui il nazifascismo ha precipitato l’Europa. Loano ha riconosciuto Aldo Marostica come proprio concittadino, conferendogli con atto solenne la cittadinanza onoraria, unitamente alla Senatrice Liliana Segre, ed indicandolo alle nuove generazioni come esempio di moralità e di rettitudine umana.
Così nelle parole del Sindaco la lotta ed i sacrifici dei partigiani di ieri si sono strettamente saldati con i forti valori di libertà e di democrazia di oggi, per un domani di maggior rispetto reciproco e di più giusta convivenza civile.
Ricordiamo inoltre che presso la Sala Mosaico del Comune di Loano è stata allestita una mostra storico-fotografica dedicata ad Aldo Marostica, ultimo sopravvissuto di Mauthausen e nostro cittadino onorario, visitabile gratuitamente tutti i giorni fino al 6 maggio 2023 dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.
LOANO E LA SORTE MANCATA DELL’INDUSTRIA ALBERGHIERA NELLE VIGNASSE
26 GENNAIO 2008. ANNUNCIO SUL SECOLO XIX
HOTEL ALLE VIGNASSE C’E’ L’ACCORDO DEGLI IMPRENDITORI
E COME FARSI MANCARE (12 NOVEMBRE 2010 DAL SECOLO XIX)
IL PROMETTENTE GEMELLAGGIO GASTRONOMICO TRA LOANO E CERVERE
LOANO 2023 AL CARNEVALE DI CATANZARO-
Il “Carnevaloa” ha partecipato il 22 e 23 Aprile 2023 alla prima edizione della “Primavera in maschera a Catanzaro”.La manifestazione ha visto per la prima volta le maschere del “Centro coordinamento maschere italiane” nella suggestiva Catanzaro.
Anche quesdta volta a rappresentare Loano sono state le due maschere ambasciatrici: la maschera della commedia dell’Arte – Capitan Fracassa – accompagnato da un’altra figura rappresentativa della cittadina rivierasca, la Principessa Zenobia Del Carretto Doria.
Le “Maschere Italiane” sono state rappresentate oltre che da Giangurgolo, maschera padrona di casa, dal gruppo del “Bacanal” di Verona, da maschere del Piemonte, dell’Emilia, della Puglia, della Sicilia, della Calabria, della Campania, della Liguria e dal Coordinamento Maschere Italiane, con il Presidente Valerio Corradi, di Verona, il vice-presidente Ivan Turci di Modena, e altri membri del direttivo, da Massimo Zuccotti da Peschiera del Garda e da Claudio Linoli da Loano.
La sfilata ha visto l’inizio al Parco Gaslini a Catanzaro Lido, ha attraversato il suggestivo centro storico di Catanzaro, lo splendido Parco della Biodiversità nel centro di Catanzaro ed il Museo Militare Musmi. Cultura, tradizioni, balli e canti sul lungomare e nel centro della città di Catanzaro, città accogliente ed affascinante.
LOANO- CONTRATTO DI LOCAZIONE BAGNI SOUVENIR 2023 – 2029
Determina…..DI APPROVARE il rinnovo del contratto di locazione tra il Comune di Loano e la Bagni Souvenir sas meglio descritto in premesse per il periodo 01/07/2023 – 30/06/2029 alle medesime condizioni contrattuali ad oggi in essere.
DATO ATTO CHE- non è stata formalizzata alcuna disdetta dalle parti contrattuali; conseguentemente, si ritiene necessario procedere al rinnovo contrattuale la cui durata è fissata in anni 6, con decorrenza dal 01/07/2023 e scadenza al 30/06/2029;
l’importo contrattuale, fissato originariamente in euro 9.200,00 annui, a seguito dell’adeguamento Istat nella misura del 75% corrisponde all’importo attuale di euro 10.036,60. Con determinazione dirigenziale Area 2 n. 70 del 20/01/2023 avente ad oggetto l’accertamento delle entrate derivanti dai canoni di locazione e comodati attivi per l’annualità 2023, è stato già assunto sul bilancio di previsione finanziario 2023/2025 l’accertamento n. 340/2023 ….per l’importo di euro 5.018,30; occorre procedere alla registrazione di un ulteriore accertamento sul medesimo…..relativamente al rinnovo del contratto, per la quota riferita all’annualità 2023 corrispondente ad euro 5.018,30, demandando ad appositi successivi provvedimenti gli accertamenti per le restanti annualità.
oggetto dell’accertamento: quota parte del canone di locazione riferita all’annualità 2023 corrispondente ad euro 5.018,30
importo dell’accertamento: euro 5.018,30
soggetto debitore: Bagni Souvenir s.a.s.
MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE COMUNALE DELLA LISTA NUOVA GRANDE LOANO DOTT. GIACOMO PICCININI, PROT. N° 13438 DEL 07.04.2023, AD OGGETTO: “NUOVI ORARI ED AUMENTI TARIFFARI PARCHEGGI A LOANO PER I RESIDENTI”.
PRESENTI N° 14- VOTI FAVOREVOLI N° 3 (Isella – Piccinini – Rembado)- VOTI CONTRARI n° 11. IL CONSIGLIO COMUNALE
visto l’esito della votazione, RESPINGE l’allegata mozione presentata dal Consigliere Comunale della Lista Nuova Grande Loano dott.
Giacomo PICCININI.
TESTO MOZIONE- Loano, 6 aprile 2023
Al Presidente del Consiglio
Al Sig. Sindaco del Comune di Loano
All’Assessore competente
Oggetto: mozione nuovi orari ed aumenti tariffari parcheggio a Loano per i residenti
PREMESSO CHE
– È evidente com.e questa Amministrazione sia in difficoltà nell’affrontare il momento di instabilità
economica.
– È evidente che la sofferenza economica del comune di Loano non sia imputabile unicamente alle
problematiche di questo periodo storico
– Che l’aumento delle tariffe in generale risulti sempre (e purtroppo) la scelta più veloce per
riossigenare le casse comunali
CONSIDERATO CHE
– Sino ai recenti provvedimenti, il pagamento del parcheggio era previsto con i seguenti orari:
8.30/13.00-14.30/19.30, con esclusione dei giorni festivi nel periodo invernale (1/10 al 28/2).
– Le nuove disposizioni, introdotte da questa Amministrazione, non solo eliminano le differenze
stagionali, ma anzi estendono l’orario giornaliero di pagamento.
– Le nuove disposizione prevedono altresì un aumento delle tariffe orarie, ancorché calmierate per i
residenti
– Le nuove disposizioni di fatto penalizzano i cittadini loanesi, in quanto sono proprio loro ad usufruire
maggiormente degli spazi di sosta durante tutto l’anno.
– Che un’Amministrazione che si dica attenta ai bisogni dei propri cittadini dovrebbe essere sensibile
alle loro necessità, cercando di mitigare i loro disagi.-
IMPEGNA
il SINDACO affinché, a nome e per conto del Consiglio Comunale tutto:
– Ripristini per i RESIDENTI gli orari precedentemente in vigore ampliando la pausa tra il mattino ed il
pomeriggio, quindi con orario 8.30-13.00/15.00-19.30.
– Prolunghi, per i RESIDENTI, il periodo di esenzione dal pagamento nei giorni festivi al 31 marzo,
anziché con termine il 28 febbraio.
– Estenda anche ai residenti ed alle partite iva/dipendenti di attività loanesi la possibilità di usufruire
di un abbonamento al costo di € 11,30 mensile, relativamente al parcheggio in zona 8 (Via Stazione
Vecchia), attualmente previsto per i soli pendolari FFSS.
-Presentata del Consigliere Giacomo Piccinini
Nuova Grande Loano
NOTA DI REDAZIONE- Nel parcheggio a pagamento della vecchia stazione accade che soprattutto gli studenti universitari (raggiungono in particolare Genova 5-6 giorni in settimana) se posteggiano l’auto non usufruiscono degli sconti (abbonamento mensile ) in quanto la vettura è intestata ai genitori mentre dovrebbero essere proprietari dell’auto in sosta. Conseguenza: costretti a pagare 40 centesimi all’ora, ovvero la tariffa dei residenti. Un aggravio di spesa per le famiglie di cui molte non sentono il bisogno. Si aggiunga che in passato non era così. Non si richiedeva anche la proprietà dell’auto. Poi le modifiche del regolamento parcheggi. Basti pensare che con il modulo di richiesta rilascio contrassegno per abbonati FF.SS ai sensi della delibera di giunta del 30 novembre 2022 (indicando il numero di targa) si verserebbe 11,30 euro al mese. Invece nulla. Nessun beneficio. Gli studenti, ripetiamo, devono essere intestatari della vettura. Assurdo.
