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Liguria e Basso Piemonte

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Albenga pagine di storia. Il sindaco, il vice, un assessore e sei consiglieri dichiarati ineleggibili. 2/Albenga in Scienza 2023: tecnologia e divulgazione


Era il 24 aprile 1971. Le cronache regionali titolavano: ad Albenga il sindaco è ineleggibile, assieme a due assessori e sei consiglieri comunali. La sentenza in Corte d’appello a Genova. 2/Albenga in Scienza 2023 è organizzato dal Liceo G. Bruno di Albenga: tecnologia e divulgazione.3/Leca d’Albenga, alunni IC Albenga II hanno incontrato Giovanni Impastato.

Oltre al rag. Natale Carcheri, decadono Antonietta Ferrua, Emilio Dalla Valle, Paolino Sannazzari e Mario Schneck; gli indipendenti Francesco Maglione e Aldo Fiorito (vice sindaco) il socialista  Giampaolo Basso e il comunista Angelo Viveri. Chi sono i subentranti proclamati eletti: Giovanni Parodi, Rinaldo Feliciano, Alessandro Solari, Giulia Romagnoli e Ferdinando Gerosa (Dc), Renato Serravalle e Ennio Balloni ( Unione cittadina), Eros Bosco (Psi) e Angelo Mordegna (Pci).

Il tribunale di Savona, in primo grado, aveva dichiarato ineleggibili 8 dei 9 consiglieri.  Aveva infatti ritenuto  che la carica di presidente della Croce Bianca ricoperta dal rag. Carcheri (difeso dal prof. Lorenzo Acquarone) non fosse causa di ineleggibilità trattandosi di un ente privato.  Contro la sentenza di primo grado erano ricorsi  in appello due elettori: l’ing. Ennio della Torre  e l’orefice Flavio Buffa. La Corte d’appello ha dato loro ragione.

ALBUM STORICO ARCHIVIO TRUCIOLI.IT: CONSIGLIO COMUNALE DI ALBENGA ANNI ’60 E ’70

Nella prima foto Emidio Viveri, sindaco al terzo mandato 1965-1967 (e padre di Angelo tre mandati) al suo fianco il vice ing. Ennio Della Torre e l’assessore Aldo Fiorito. Nella foto in basso Francesco Maglione e Vazio

Nella foto l’avv. Cosimo Costa, Renato Casillo Psdi  (sindaco da aprile a novembre 1971), Alessandro Marengo (sindaco dal 1973 al 1974), ultimo il segretario comunale dr. Ieri.
In alto il rag. Natale Carcheri Dc (sindaco dal 1970 al 1971), l’avv. Filippo Basso Dc (sindaco da gennaio a giugno 1974). In basso l’ing. Ennio della Torre che è stato anche candidato al Parlamento per il partito monarchico
Il rag Natale Carcheri quando ricopriva la carica di presidente della Croce Bianca e alla sua ds il giovane Dino Arduino che diventerà lo ‘storico presidente’

Il nucleo di sicurezza urbana della polizia locale di Albenga cresce e si potenzia.

A tracciare il punto il Comandante Roberto Barbieri che, anche alla luce di alcune esternazioni da parte di consiglieri di minoranza, precisa: “Il nucleo di sicurezza urbana non ha mai cessato le sue funzioni, anzi è stato progressivamente potenziato e aggiornato. Tant’è vero che gli agenti dell’USU (Ufficio Sicurezza Urbana) hanno recentemente partecipato a un nuovissimo progetto di formazione ad alta specializzazione che ha visto una stretta collaborazione con il nucleo antidroga della polizia locale di Milano.In particolare si sono svolte giornate di affiancamento formativo durante le quali gli agenti hanno acquisito nuove e specializzate competenze sulla materia del contrasto ai reati in materia di stupefacenti.Grazie a questo progetto abbiamo attivato la sperimentazione di nuovi modelli di sicurezza sfruttando diverse metodologie di intervento acquisite anche grazie alla continua attività di formazione. Al contempo la presenza del personale specializzato in divisa nelle zone più sensibili del territorio ha permesso di contrastare in maniera sempre più efficace situazioni di degrado, potenziando contestualmente il contatto con i cittadini e il territorio. Va aggiunto infine che inoltre stiamo rafforzando il servizio di sicurezza urbana formando e preparando agenti di altri uffici che collaborano sempre più in maniera efficace ed integrata con gli agenti specializzati”.  Conclude il comandante Barbieri: “I dati relativi all’attività dell’ufficio evidenziano, non solo come l’attività in materia di contrasto allo spaccio non si sia arrestata, ma anzi potenziata e come, allo stesso tempo, sono cresciuti gli interventi anche su tutte le alte tematiche che interessano il nostro territorio. Negli ultimi mesi abbiamo avuto: 2 arresti (uno per spaccio e uno per furto), 2 denunce per spaccio, 2 segnalazioni art 75 per possesso di sostanza, 6 denunce per invasione di terreno e edificio nell’ambito dei controlli contro il degrado, 18 fotosegnalamenti ed abbiamo ricevuto 4 querele”.

Albenga in Scienza 2023: l’evento che unisce scienza Tecnologia e divulgazione 

COMUNICATO STAMPA – Albenga in Scienza 2023, con il patrocinio del comune di Albenga, è organizzato dal Liceo G. Bruno di Albenga.Finalmente torna solo in presenza, nella sua settima edizione. L’evento unirà scienza, tecnologia e divulgazione in pieno rispetto STEM. Afferma la Dirigente scolastica Simonetta Barile: “Dal 22 al 24 marzo 2023 apriamo il nostro Liceo alla comunità.Prevediamo una partecipazione di più di 2000 persone, tra studenti, docenti, professionisti, famiglie, appassionati del mondo della scienza e la cittadinanza. Le STEM sono diventate sempre più importanti negli ultimi anni, in quanto la tecnologia e l’innovazione hanno assunto un molo sempre più centrale nella vita quotidiana delle persone e delle imprese. L’obiettivo dell’evento è quello di promuovere la cultura scientifica, coinvolgendo i partecipanti e la cittadinanza in attività e laboratori interattivi, che metteranno in evidenza scoperte ed esperimenti in ambito fisico, biologico, informatico, astrofisico e medico”.

Per partecipare alle visite guidate nei laboratori basterà consultare il sito: https://sites.google.com/liceogbruno.edu.it/albenga-in-scienza-2023 e prenotarsi inviando una mail ad albengainscienza@liceogbruno.edu.it Continua la Preside: “Sarà possibile fare esperienze di vario genere dal coding, alle illusioni ottiche, alla chimica in cucina, alla fisica, guidati dagli studenti del liceo G.Bruno. Infatti, i nostri studenti saranno i protagonisti assoluti dei laboratori che li vedranno impegnati per 3 giorni nel molo di divulgatori scientifici e di docenti per tutti coloro che parteciperanno all’evento. Albenga in Scienza 2023 non è solo un’occasione per imparare e divertirsi: l’evento si pone anche l’obiettivo di favorire il dialogo tra scienza e società, mettendo in evidenza il valore e l’importanza della ricerca scientifica per lo sviluppo della conoscenza e della cultura ed offrire l’opportunità per creare una rete di contatti e di collaborazioni tra studenti, ricercatori, professionisti e aziende del settore.” 

Conclude la prof.ssa Amaldi Donatella, referente del progetto: “Grazie anche alle collaborazioni con l’associazione “Festival della Scienza” di Genova, il GAVI Gruppo Astrofili Volontari Ingauno e CampuStore, promette di essere un’esperienza unica e coinvolgente per tutti coloro che parteciperanno. Albenga in Scienza 2023 è quindi un evento da non perdere per chiunque sia interessato al mondo della scienza, della tecnologia, della divulgazione scientifica o anche solo per i più curiosi”.

LECA D’ALBENGA: ALUNNI INCONTRANO GIOVANNI IMPASTATO

Mercoledì 22 marzo 2023, nel plesso di Leca d’Albenga dell’IC Albenga II, gli alunni delle classi terze della secondaria di primo grado, accompagnati dai loro insegnanti e dal Dirigente Scolastico, Mosè Laurenzano, hanno incontrato Giovanni Impastato.
L’incontro è stato organizzato nell’ambito del progetto sulla Legalità, in occasione della celebrazione della “Giornata della memoria e del ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie”.
Giovanni Impastato da 45 anni è testimone, nelle scuole e non solo, della figura straordinaria del fratello, Peppino Impastato, vittima innocente della mafia il 9 maggio 1978. Gli alunni hanno mostrato al Sig. Impastato le loro attività di riflessione effettuata in classe, i loro alberi della legalità, i cui frutti erano immagini e pensieri tratti dalla vita e dall’impegno sociale e politico di Peppino, nella sua quotidiana lotta alla mafia.
Giovanni Impastato ha narrato loro della giovinezza del fratello che, cresciuto in una famiglia mafiosa ha deciso di intraprendere una scelta di legalità, attraverso il giornalismo e la radio libera. Lottava per la sua terra deturpata dalle speculazioni edilizie, lottava per il rispetto della democrazia e lo faceva combattendo la mafia con la cultura e le armi dell’ironia e la satira, ridicolizzando chi impone la logica del terrore e dell’intimidazione.
Giovanni Impastato, che si è detto emozionato dall’incontro nonostante il passare degli anni, ha lasciato ai ragazzi un prezioso consiglio: “Leggete, studiate e imparate a pensare con la vostra testa per diventare cittadini liberi e consapevoli”.

 


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