Ad ventus. Il nostro Natale. Una pubblicazione di questo spessore e levatura, di questi tempi, dove tutto è da ‘bere’, non si vedrà mai più. E’ il commento di un personaggio, con la sua gloriosa e nobile storia personale, come Giovanni Burzio.
Pubblicazione con riflessioni e commenti di Liliana Segre, Giovanni Lupino, Luciano Ligabue, Michele Pascarella, Giorgio Masio, Giovanni Barabino e Giada Miino, Giorgio Amico, Maria Teresa Castellana, Franco Astengo, Nadia Toffa, Luigi Pennone, Mr. Lawrence e Mrs Millycent, Giovanni Burzio.
Liliana Segre: Coltivare la memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenza, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare.
Giovanni Lupino: Giovani e adulti, donne e uomini, anche oggi non perdano la speranza di costruire insieme un mondo nuovo. Anche oggi coltivano la speranza di un nuovo umanesimo che non sia più declinato solo al maschile ma sia espressione di una nuova umanità attenta allo sviluppo integrale di donne e uomini di tutte le etnie e delle minoranze culturali e sociali.