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Liguria e Basso Piemonte

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Presidenza Provincia, il sindaco Canepa: no a politicizzare la mia candidatura. La sorte di Ato e Tpl. 2/Taboga: Olivieri ha ignorato le nostre istanze


Scrive il primo cittadini di Borghetto S.Spirito sulla sua pagina facebook: “Questo tentativo, da parte di qualcuno, di politicizzare la mia possibile candidatura alla Presidenza della Provincia limitandola ad una sola parte politica non fa che confermare un certo di tipo di comportamento che è stato tenuto sin da subito in questa particolare campagna elettorale se così la si può definire, per un Ente di secondo livello”. Leggi anche intervento di Gianluigi Taboga di Assoutenti.

L’unione fa la forza. Gli ex onorevoli Foscolo e Ripamonti con i sindaci Canepa e Lettieri

E ancora: “Mi pare un ennesimo atto inelegante dopo la fuga in avanti iniziale senza che vi fosse un preventivo e doveroso confronto tra le parti. Per tutti i colleghi sindaci e amministratori credo sarebbe più interessante assistere ad un confronto sui reali problemi che sono attualmente sul tavolo provinciale.

In realtà la mia candidatura nasce proprio da alcune riflessioni fatte con molti colleghi appartenenti, in modo assolutamente trasversale, a tutte le parti politiche riguardo alle tematiche principali che sono state affrontate in questi anni dalla Provincia e, in particolare, su trasporto pubblico, servizio idrico integrato e raccolta rifiuti. Nessuno ha la presunzione, io meno di tutti, di affermare che si sarebbero potute gestire meglio dell’amico Olivieri ma, questo lo posso dire, io le avrei gestite in modo sicuramente diverso, coinvolgendo maggiormente i territori sui quali, nel concreto, ricadono le conseguenze delle scelte fatte.
In passato, molto spesso, si è avuta la percezione, a ragione o a torto, che certe decisioni arrivassero già preconfezionate svilendo in qualche modo il ruolo cardine di indirizzo e impulso dell’Assemblea dei sindaci.
Chiusura di campagna elettorale: Canepa, Melgrati, Pignocca, Sasso Del Verme

Per non mandare a gambe all’aria l’affidamento in house dell’ATO rifiuti, solo grazie alla proposta del collega sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi di lasciare aperta una finestra di 36 mesi per poterlo modificare, abbiamo dovuto approvare un Piano Industriale inguardabile e inadatto alla nostra realtà. Il processo di fusione delle società consortili in APS attuale gestore pubblico unico del servizio idrico integrato, unica alternativa ad una gara che renderebbe privata la gestione dell’acqua,  è ripartito solo grazie all’impulso del sindaco di Savona e alla comunione di intenti dei sindaci di Borghetto, Loano e Alassio, principali soci delle tre società. Su TPL abbiamo assistito, recentemente, da una parte a una dura presa di posizione del Comune di Savona e dall’altra a forti incomprensioni tra Provincia e società, sicuramente non il modo migliore per rispondere alle legittime aspettative dei lavoratori che da tempo chiedono certezze per il loro futuro e della società di trasporto pubblico locale. Questi sono solo alcuni degli esempi di questioni che dovranno essere affrontate con un passo diverso e con la massima condivisione possibile dei territori e delle associazioni di categoria perché avranno impatti significativi per tutti i residenti della provincia di Savona.

La mia non vuol essere una proposta di candidatura divisiva, non voglio rincorrere o fare sgambetti a nessuno. Sono convinto o almeno spero fortemente, che prima del termine per depositare le firme si possa trovare una sintesi per una candidatura unica che abbia il sostegno più trasversale possibile. Abbiamo bisogno di una presidenza forte per affrontare con rapidità ed efficacia tutte le questioni aperte da troppo tempo.
ARTICOLO DEL SECOLO XIX DEL 10 DICEMBRE 2022
LA CORSA ALLA PRESIDENZA DELLA PROVINCIA
INTERVIENE TABOGA DI ASSOUTENTI
di Gian Luigi Taboga 

“Come rappresentante degli utenti consumatori presso la Camera di Commercio delle Riviere di Liguria sono molto interessato alla competizione che si è aperta per l’elezione del Presidente della Provincia di Savona. La responsabilità della Provincia rispetto la gestione di alcuni servizi pubblici è sicuramente notevole e la ricaduta su i consumatori/utenti è della massima importanza. Le norme esistenti prevedono per le Associazioni dei Consumatori un ruolo insostituibile riguardo la stesura delle”Carte di Qualità dei servizi” e un controllo anche sull’economicità relativa alla gestione degli stessi.

Nel corso della Presidenza Oliveri ho sottoposto, in più occasioni, alla stessa quesiti inerenti la gestione rifiuti, la situazione riguardante i trasporti pubblici, la gestione del servizio acquedottistico provinciale ATO senza ricevere alcun riscontro. E a proposito dei vari sponsor (pro presidenza) di cui si legge in questi giorni, vorrei sommessamente aggiungere che l’unitarietà, pur utile, non si costruisce con affermazioni in salsa demagogica, ma su fatti concreti, meglio ancora se sono dei risultati raggiunti.

E’ probabile che, vista la mole dei suoi impegni, Olivieri non abbia avuto tempo per rispondere o che non abbia ritenuto opportuno farlo; il suo silenzio ci lascia perplessi ed insoddisfatti ma non ci impedisce di rinnovare le nostre richieste di partecipazione costruttiva per il bene pubblico, nell’osservanza delle norme che riconoscono il nostro ruolo a tutela dei cittadini” (Gian Luigi Taboga)

GENOVA: MEDAGLIA A GIAN LUIGI TABOGA

In occasione del ventesimo anniversario di Assoutenti Liguria, il presidente Furio Truzzi è onorato di poter conferire una medaglia celebrativa a Gian Luigi Taboga, per l’attività svolta a favore dei consumatori e degli utenti liguri. La cerimonia che si svolgerà il 22/12/2022 presso la Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale di Genova alle ore 17.30,


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