Dopo lo scoop del Secolo XIX sulla candidatura a sindaco (comunali 2023) di Ceriale del capogruppo dell’opposizione dr. Antonello Mazzone, Trucioli.it ha chiesto un commento al vice sindaco, Luigi Giordano, il primo a rendere pubblica, da mesi, la sua discesa in campo come primo cittadino con una lista civica.
Luigi Giordano: la fascia da aspirante sindaco alle comunali del 2023
Luigi Giordano vice sindaco- Mi permetto di chiedervi un solo minuto di attenzione, il tempo necessario per leggere questa mia comunicazione. Tra circa 6 mesi ci saranno le elezioni amministrative del Comune di Ceriale. E’ un appuntamento importante per me che ho scelto di candidarmi a Sindaco, e non nascondo la mia emozione, poiché attraverso la mia squadra, ma soprattutto attraverso voi, che si metteranno le basi per fare fronte alle necessità dei cerialesi. Sono consapevole della grande responsabilità, ma sono certo che, come ho sempre fatto, darò il massimo per crescere in tutti i settori. Mi presento con i risultati fin qui realizzati e ciò che avrei voluto fare e non sono riuscito. Ben vengano altre liste che si prefiggono il bene comune e non quello di interessi personali. Saranno gli elettori a decidere le future sorti della città con una visione ancora più lungimirante.
LE ATTESE DELLA VIGILIA E RETROSCENA-
Il 17 novembre, alle 15,23, Ivg.it annunciava ai lettori titolando: “COALIZIONE. Elezioni comunali, pronta una lista di centrodestra a Ceriale. I vertici provinciali annunciano l’azione politica in vista dell’appuntamento elettorale”.
“L’incontro a cui hanno partecipato ieri nel circolo di Fratelli d’Italia per discutere delle prossime elezioni amministrative della città di Ceriale”. E ancora virgolettato: ” “Per dovere di verità, di trasparenza e chiarezza nei riguardi della popolazione e per sgomberare il campo da voci infondate su inesistenti spaccature, siamo già al lavoro per la formazione di una lista civica, aperta alla società civile, ma di chiaro orientamento di centrodestra, formata da persone di diverso profilo e competenza, uomini e donne che amano Ceriale, che la vogliono cambiare e che daranno risposte concrete a tutte le problematiche dei cittadini”. Da ultimo: “Ogni forza politica che compone la coalizione darà il proprio concreto contributo durante la campagna elettorale e soprattutto dovrà svolgere l’importante ruolo di supporto ai futuri amministratori nei rapporti decisivi con gli enti sovraordinati come Provincia, Regione, Governo, che in questo momento sono governati dal centrodestra”.
Il dr. Antonello Mazzone, una candidatura a sindaco del centro destra a sorpresa ma non troppo
Poi l’articolo del Secolo XIX (Ceriale verso il voto, Mazzone candidato sostenuto da Revetria vedi sotto) e pare ovvio dedurre che la discesa in campo del gruppo Revetria, Repetto, Pianese, Ravina, Barbieri e Alessandri sia destinata, allo stato attuale, a scompaginare ciò che veniva già dato per scontato. Soprattutto dallo schieramento di Fratelli d’Italia che alle politiche di settembre, anche a Ceriale, è stato il partito più votato. La storia e la cronaca insegnano tuttavia che le elezioni comunali sono soprattutto caratterizzate dal successo o dalla sconfitta, dal seguito e dallo spessore, dei candidati trainanti, più votati, a cominciare dal sindaco e capolista.
E’ fuori dubbio che più sono le liste in campo o le coalizioni, più il risultato può scaturire da una manciata di voti. Le ultime comunali avevano visto sulla scheda elettorale tre formazioni, con il centro destra spaccato. Anche se il risultato conseguito da Luigi Romano è stato abbastanza netto. Ma bisogna anche tener conto, rispetto alle politiche 2022, dei non votanti che a livello nazionale si sono attestati al 36,09%. Dato record nella storia del Paese dove ha visto vincitori il centro destra di Meloni, Salvini e Berlusconi.
A Ceriale la coalizione di centro sinistra (nettamente perdente) ha riscosso 437 voti pari a 18,23%. Il Pd primo partito con 281 voti. Al secondo posto (non faceva parte della coalizione) il Movimento 5 Stelle con 232 voti pari al 9,68%.
La coalizione di centro destra ha raggiunto un risultato schiacciante, per la cittadina, con 1413 voti pari al 58,95. Fratelli d’Italia, a Ceriale, ha avuto un successo storico ed inatteso: 919 voti pari al 38,34% seguito dalla Lega di Salvini (265 e 11,00 % che alle Regionali era stato il partito più votato). Infine Forza Italia con 201 voti (8,39).
Il sindaco uscente Luigi Romano aveva dichiarato a Trucioli.it, la scorsa estate, che a fine anno avrebbe deciso se ricandidarsi o meno. Pare ovvio che una sua discesa in campo renderebbe assai complessa una vittoria diciamo del centro sinistra, pur con lista civica. E in questo caso per Luigi Giordano sarebbe davvero una ‘corsa’ tutta in salita. Pur facendo tesoro di un seguito personale che nelle urne, a Ceriale, non ha precedenti (500 e rotte preferenze) e anche con l’apporto di voti dei candidati in lista (soprattutto tra i giovani e donne) non fanno prevedere una vittoria scontata.
In realtà finirebbero per gareggiare due fazioni Da una parte un forte gruppo (che si affiderebbe a Mazzone sindaco) che viene dal passato, che ha già dato prova di come ha amministrato la città,nomi conosciuti; dall’altra un raggruppamento (quello di Giordano) all’insegna del rinnovamento e volti nuovi, senza tessera di partito e di schieramenti.
Il più fiducioso è apparso proprio Giordano che è solito, dopo l’esperienza da vice sindaco-assessore, essere ‘uomo della strada‘, tra le gente, ad occuparsi anche delle piccole cose quotidiane. Sarà sufficiente per battere una squadra che negli anni ha comunque radicato un certo ascendente e si presenta con amministratori rodati e d’esperienza? Si aggiunga che se non si può escludere ad oggi la rinuncia a competere dello stesso Romano, mentre resta il nodo (nel centro destra) di un altro candidato che ha sempre avuto un largo seguito personale, il decano, quanto a legislature da consigliere ed assessore, quale è Eugenio Maineri. Accetterà un ruolo di secondo piano, lui che ha ammesso di ‘meritare’ di aspirare a candidato sindaco del centro destra. Saprà fare un passo di lato e rinunciare a favore di un candidato forte quale è Antonello Mazzone, da ultimo dirigente Asl nello spezzino e già nell’Asl 2; considerato dunque un professionista imprestato alla politica, esperienza amministrativa. Ad un possibile striscione di partenza appare il favorito. Giordano riuscirà a smentire i pronostici e la corazzata di chi ‘a volte ritorna’? L’ex sindaco e navigato Revetria ha mantenuto davvero un forte ascendente sull’elettorato da restare punto di riferimento per moltissimi elettori ?
C’è da aggiungere che l’accorto Mazzone ha ben presente che l’anticipazione a sorpresa del Secolo XIX, con l’articolo di Luca Rebagliati, potrebbe aver creato più di un maldipancia tra altri aspirati (leggi Maineri) e ancora qualche imbarazzo proprio in Fratelli d’Italia che aveva annunciato con Ivg, senza smentite, che il centro destra “ha pronta la sua lista“. Ora Mazzone, ritenuto vicino al gruppo Toti che in loco ha Angelo Vaccarezza unico referente, si sforza di smussare ‘gli angoli’. Ci riuscirà ? E’ probabile. Mentre Il Secolo XIX del 13 dicembre titola e rincara: Mazzone gioca a nascondino.
IL SECOLO XIX SAVONA DEL 9 DICEMBRE 2022
IL SECOLO DEL 13 DICEMBRE 2022
E L’EX SINDACO GIOVANI CERRUTI, IL ‘GUASTAFESTE’
Cerruti, già sindaco del centro destra: “Fontana dalla pineta con busto di Vittorio Ascoli, sparito e mai sostituito, una della figure più importante della storia di Ceriale, rimosso dalla nostra storia…Il dott. Ascoli un benefattore dimenticato da un paese senza memoria e riconoscenza”.
Paolo Ascoli:“Concordo, non c’è neanche una via o quant’altro dedicata a lui. Eppure era un luminare della medicina, uno dei più grandi studiosi sulla malaria”.
E NEL GIUGNO 1980 E IL CONSIGLIO COMUNALE ELESSE SINDACO ALDO GIANATTI (non era ancora in vigore l’elezione diretta a suffragio popolare)
DALL’ARCHIVIO DI TRUCIOLI.IT
CERIALE: IL LIONS CLUB LOANO DORIA CONSEGNA DONI A CASA FAMIGLIA
Ieri (14 Dicembre 2022) il Lions Club Loano Doria ha consegnato agli ospiti della casa famigliaSantissimo Natale di Ceriale, dieci trapunte-piumini da letto, per un “caldo” augurio ai ragazzi della comunità in occasione delle feste Natalizie. Con un piccolo gesto il Club ha contribuito ad allietare e rinnovare la permanenza nell’accogliente struttura degli ospiti. Le trapunte sono state donate dal Presidente del Club Loano Doria, Simone Ottonello, con altri due soci del Club Luana Isella e Vincenzo Salvini, alla presenza di Suor Valeria e di altre Suore della casa famiglia.
