Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Albenga e il ‘partito fantasma’. Forza Italia, un consigliere comunale. In città chi erano i 710 iscritti anni ’90


Era il 29 agosto 2022. Il Secolo XIX titolava: Ciangherotti critica Forza Italia. Nessun candidato nel ponente. Dura analisi del capogruppo consiliare: Pur di assicurare poltrone ai soliti noti, cancellata la chance di avere un savonese in parlamento’. Un ‘grido di dolore’ caduto nel vuoto. Nessuno ascolta nei ‘piani superiori’. E i risultati elettorali lo confermano.

Ma chi ‘comanda’ oggi in Forza Italia nella seconda provincia più popolosa della Liguria ed un tempo a maggioranza forzista? Sono rimasti, senza offesa alcuna, ‘davvero ‘quattro gatti’? Un solo consigliere comunale in quel di Albenga che più combattente di così non si può. Un sindaco ad Alassio. Un presidente del consiglio comunale a Loano. Eppure il partito di Berlusconi (e un tempo del potente Claudio Scajola), proprio nella città delle torri era arrivato a tesserare 710 donne e uomini, giovani e meno giovani. Trucioli.it non da oggi è in possesso dell’elenco degli iscritti di tutti i forzisti della provincia di Savona quando c’era la corsa ad avere la tessera berlusconiana. Sono trascorsi due decenni.

L’articolo del Secolo XIX -Savona non ha avuto seguito. Le cose sembrano andare di male in peggio anche se Forza Italia è tornata al governo nazionale con il centro destra. Nelle stanze dei bottoni e del potere, ma in Liguria e in Regione i forzisti contano davvero poco. A livello locale si sale altri ‘carri vincenti’, si sono smarrite le sezioni, i direttivi. E’ la fotocopia storica si direbbe e come tale la trattiamo, di un partito in lenta estinzione quale è stato il vecchio e onorato Pci dei lavoratori, delle masse in piazza e non solo.

GLI ISCRITTI  DI ALBENGA AL PDL-FORZA ITALIA ANNI anni ’90-2000

 

 

 

 

 

COMUNICATO STAMPA: Le Giornate FAI 2022 per le scuole nel Seminario e nella Biblioteca Diocesana. Il successo di una proposta semplice e concreta.

Quest’anno le Giornate FAI per la scuola si sono svolte nel Seminario Vescovile di Albenga, al cui interno vive ed opera attivamente la Biblioteca Diocesana “Mons. A. Piazza”. La scelta del luogo è stata motivata dalla finalità di scoprire una struttura che cela meraviglie storiche ed artistiche di tutto rispetto e che mantiene inalterata nel tempo la propria vocazione ad essere custode e promotrice di istruzione e cultura. La proposta ha riscontrato un notevole successo: hanno aderito venticinque scolaresche provenienti dalle scuole di Albenga: l’Istituto Comprensivo Albenga 1, l’Istituto Comprensivo Albenga 2 e il Centro Scolastico Diocesano “Redemptoris Mater”. Le Giornate, inizialmente programmate per il periodo dal 21 al 26 novembre, sono state prorogate – a causa delle numerose adesioni – al 2 dicembre.

Gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado che hanno partecipato all’evento hanno seguito un percorso che si è snodato attraverso alcuni luoghi particolarmente significativi del Seminario: la Chiesa, la Biblioteca, la sala conferenze, le aule scolastiche, il refettorio, il giardino. La visita a questi spazi è stata anche l’occasione per ricordare la figura e l’opera di monsignor Angelo Cambiaso, promotore della costruzione del “nuovo Seminario”. Per i bambini della scuola per l’infanzia, invece, si è optato per un itinerario “green”, dedicato alla conoscenza dei numerosi alberi presenti nella parte esterna del complesso. Alcune visite sono state guidate dagli “Apprendisti Ciceroni”, alunni che hanno esposto le particolarità della struttura ad altri allievi della loro stessa classe. Più di cinquecento presenze ed il coinvolgimento attivo di molti insegnanti hanno favorito la buona riuscita di un’iniziativa importante, dedicata ai giovani, attenta al loro bisogno di conoscenza del territorio e delle meraviglie che ci circondano.


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