Il focus sulla giustizia civile della provincia di Savona. I parametri che hanno importanza e incidono nell’economia del territorio e per gli operatori economici. La diffusione di dati e statiche di cui abbiamo dato conto lo scorso numero di Trucioli.it con l’intervento del presidente della sezione civile Alberto Princiotta (vedi…..).
Utile ascoltare altre significative riflessioni ed interventi durante la conferenza stampa. Il presidente del Tribunale Lorena Canaparo che ha posto l’accento sul significato della ‘Giornata europea della giustizia’. La trasparenza, il traino che rappresentano gli investimenti del Pnrr. La riforma del processo nel contenzioso civile. L’efficienza che assume un ruolo importante e che vuole dire maggiore qualità, “velocemente ma bene, attraverso un processo organizzativo, con una risposta completa, pertinente e giusta”. Savona che ha raggiunto traguardi che rende orgogliosi magistrati ed avvocati, addetti ai lavori, in uno spirito di giusta collaborazione e “ci confermano tra i sei migliori tribunali d’Italia”. Il calcolo della durata dei procedimenti, i parametri con cui si misura l’efficienza della giustizia. Un impegno iniziato nel 2013 e che vede a Savona il maggiori flusso di procedimenti nel civile e penale dopo Genova. E quanto a carico, pro capite, per magistrato Savona viene subito dopo Massa. “Il frutto di un impegno e sacrifici fatti nel tempo e con un monitoraggio costante. Proprio la trasparenza dei dati è la base da cui partire ed utilizzati per il Pnrr”.
La giornata europea della giustizia civile è un evento che intende fornire ai cittadini la possibilità di comprendere più chiaramente i loro diritti (es. diritto di famiglia, diritto di proprietà, diritto di successione, diritto contrattuale, diritti del paziente, ecce) e come funziona realmente il loro sistema giuridico (per accesso alla giustizia, la mediazione, l’esecuzione di decisioni giudiziarie.
L’obiettivo di educare ed informare il pubblico sui loro diritti quotidiani, ma potrebbe anche essere utile per i professionisti del diritto che potrebbero usare questa opportunità per incontrare gli operatori del sistema giudiziario. Verso un migliore approccio alla giustizia da parte del cittadino.
Si è affrontato, tra l’altro, il tema attualissimo della riforma del Giudice di Pace. La loro competenza passa a 5 a 10 mila euro per causa e da 20 a 25 mila euro per i sinistra stradali. A Savona sono 3 su un organico di 6 e ne servirebbero 10.
Il presidente della Camera civile, avv. Fabio Cardone, ha fatto rilevare che ‘questa volta si tratta di una riforma del processo civile finanziata rispetto al passato e che impone maggiore efficienza e sistemi alternativi. Ad iniziare dalla mediazione, alla negoziazione tra avvocati. Il patrocinio a spese dello Stato per la negoziazione assistita. Ha auspicato che l’eccellenza savonese si mantenga anche per il futuro.
Dell’intervento del presidente dell’Ordine provinciale forense, avv. Vittoria Fiori, abbiamo già dato conto lo scorso numero. Da aggiungere che l’avvocatura di Savona è per la prima volta rappresentata nel Distretto della Corte d’appello, con la nomina nella Cassa Nazionale Forense dell’avv. Francesca Ratti.
Nel complesso con la riforma del codice di procedura civile il ruolo dell’avvocato cambia enormemente ha rimarcato l’avv. Fiori. Sempre più ‘burocrate’ e si va verso una spersonalizzazione. L’avvocatura ha espresso molti dubbi sulla riforma Cartabia per l’ennesimo cambiamento. La situazione non si risolve solo modificando un rito che prevede limiti di tempo molto ravvicinati e che comporta evidenti difficoltà. Tra l’altro si corre il rischio, per un problema procedurale, di non potersi difendere adeguatamente. Da qui la necessità di investire sulle risorse e più personale, non già sui tempi stretti per difendersi. Ci sono comunque più possibilità di mediazione e questo è un aspetto positivo.
Per quanto investe la categoria, c’è un aumento delle cancellazioni di avvocati a livello nazionale, Savona fa caso a se. Le cancellazioni sono state solo 12, a fronte di 763 iscritti di cui 374 donne e 389 maschi, 135 praticanti. Preoccupa invece il il numero di praticanti avvocati che si cancellano e scelgono altri lavori. Alcuni, di media età, fanno concorsi nella Pubblica amministrazione, prediligono lo stipendio fisso.
Silvia Biagini dirigente amministrativo del Tribunale di Savona ha elencato alcune
iniziative avviate e work progress che possono interessare direttamente gli utenti. In particolare l’istituzione di ‘Sportelli di prossimità’. In pool position risulta il Comune di Cairo Montenotte.