Il sindaco Melgrati ha postato un reportage di Gianluca Sartori pubblicato da La Stampa: “Mare, spiaggia, passeggiate. Vacanze di lusso ad Alassio”. Mentre CNC media (CoseNonCose) pubblica una cartina sugli stabilimenti balneari più costosi d’Italia dove primeggia Alassio. E si scatenano reazioni e commenti. 2/Alassio Centolibri, la giuria sceglie ‘Salvarsi a Vanvera’ di Paolo Colagrande. 3/ Moglio: davanti al Notaio Elpidio Valentino sottoscritto l’accordo per la realizzazione dei nuovi spazi ricreativi.
Chi sarà l’Arascin del 2022 ? (vedi…….)
LA STAMPA EDIZIONE DI TORINO DEL 26 AGOSTO 2022-
POST DEL SINDACO MELGRATI
E BARBARA NIEDDU CON 3038 FALLOWER (MCP&p, lavora a sostegno di aziende, enti ed istituzioni creando piani di comunicazione, Imprenditrice) HA POSTATO CON MARCO MELGRATI
Si legge sul sito di CNC media: “da pagina di satira informativa, ad essere uno dei principali canali di informazione per le nuove generazioni. Infatti l’obiettivo di CNC Media (CoseNonCose) è quello di diventare sempre di più un punto di riferimento per la fascia d’età 16-30: non solo approfondimento giornalistico ma anche divulgazione a 360 gradi sfruttando processi e modelli cross-mediali. CNC Media (CoseNonCose) vuole anche essere una fucina di talenti capace di valorizzare e far crescere i migliori giovani che hanno passione per il mondo del giornalismo e della divulgazione: da una parte giornalisti e content creator, dall’altra giovani aspiranti giornalisti seguiti attraverso percorsi di formazione”.
COMMENTI FACEBOOK- NON E’ VERO ! Al Forte costano uno SPROPOSITO !
REGIONE LIGURIA – IL 53° COMUNICATO STAMPA PRO BALNEARI DA QUANDO E’ ASSESSORE IN REGIONE. DUE LEGISLATURE
Marco Scajola, candidato capolista di Noi Moderati per il Senato.
“Il coordinatore del Tavolo Interregionale è assessore regionale al Demanio Marittimo Marco Scajola: “Il decreto concorrenza che prevede le gare sulle concessioni demaniali marittime per i balneari non è urgente, il Governo si occupi delle vere emergenze. Tuteliamo una categoria che dà lavoro e occupazione.” “Apprendo con stupore e preoccupazione la notizia che il Governo sta accelerando sul decreto Concorrenza che prevede le gare per i balneari.” afferma il coordinatore del Tavolo Interregionale e Assessore regionale al Demanio Marittimo Marco Scajola, che prosegue:”Un tema delicato che riguarda un settore economico nevralgico per l’Italia richiede la massima attenzione. Ci sono delle gravi emergenze in atto in Italia: dalla crisi energetica a quella del lavoro, ritengo fondamentale che l’attuale Governo si concentri su queste problematiche e non vada ad incidere sulle imprese balneari. Inoltre, molte imprese liguri nelle ultime settimane sono state duramente colpite dal maltempo e hanno subito ingenti danni. Procedere in tempi rapidi, che non consentirebbero un confronto ed un dialogo con i rappresentanti del settore balneare, sarebbe infierire contro queste realtà già duramente provate dalla pandemia.”
DA IL SECOLO XIX – QUANTO PAGANO I BAGNI MARINI DI CONCESSIONE DEMANIALE IN PROVINCIA DI SAVONA
IL RECORD DI COMUNICATI E DICHIARAZIONI ‘PRO BALNEARI’ E ‘NO BOLKESTEIN’ E’ DETENUTO DALL’EX SINDACO DI LOANO, GIA’ PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E DA ULTIMO CONSIGLIERE REGIONALE ANGELO VACCAREZZA. TRUCIOLI.IT NE HA CATALOGATO FINORA 319.
Alassio Centolibri – Un Autore per l’Europa: vince Paolo Colagrande Con “Salvarsi a vanvera”.
COMUNICATO STAMPA – E’ Paolo Colagrande con “Salvarsi a Vanvera” il vincitore della 28 esima edizione del Premio Letterario Alassio Centolibri “Un Autore per l’Europa”. La giuria degli italianisti era presieduta da Gian Luigi Beccaria. “Sono tutti vincitori – le parole dello stesso Beccaria alla proclamazione del vincitore – qust’anno abbiamo avuto una cinquina eccezionale. Ha vinto il coraggio stilistico di Paolo Colagrande, il suo modo di raccontare, le sue scelte linguistiche ispirate a grandi della nostra letteratura”.
“E’ un ringraziamento enorme che voglio fare alla giuria, al Comune, ad Alassio – il primo commento dello stesso Colagrande, visibilmente emozionato – sono stato finalista in diversi premi e per me questa è la prima volta in cui risulto vincitore. E’ stato un onore dividere questo palco con gli altri finalisti, ma è grande la gioia di vedersi riconosciute caratteristiche che sento fortemente mie. Sentirle evocare dal Prof. Beccaria, mi ha emozionato. In letteratura non ci possono essere ripetizioni, ogni libro è un ricominciare da capo e non c’è una lingua ufficiale. Si è eternamente esordienti e quindi occorre sempre proporre qualcosa di nuovo.”
“Credo sia stata premiata l’ironia – commenta Neri Marcorè al termine della serata – con la quale Colagrande ha saputo raccontare una vicenda particolare sullo sfondo generale dell’Italia soggiogata dal nazifascismo. Il compito della giuria non deve essere stato semplice: le opere degli altri autori erano tutte comunque degne della stessa considerazione. Del resto il solo essere finalisti del premio Alassio Centolibri, è di per sè un grande riconoscimento”. “Dallo scorso anno – ricorda Paola Cassarino, Consigliera incaricata alla Cultura del Comune di Alassio – il Premio Alassio Centolibri ha cambiato formula e il vincitore viene svelato durante la serata finale, dopo la votazione che la giuria di italianisti composta da Victoriano Peña Sànchez (Spagna), Michael Roessner (Austria), Bianca Concolino Abram (Francia), Martin Mcloughlin (Regno Unito) e da Gennady Kiselev (Russia), quest’ultimo per le note vicende belliche impossibilitato a prendere parte attiva alla votazione”. Fino alla fine i cinque finalisti Paolo Colagrande con “Salvarsi a vanvera” (ed Einaudi), Maurizio De Giovanni con “L’equazione del cuore” (ed Mondadori), Luigi Garlando con “L’Album dei Sogni” (ed. Mondadori), Andrej Longo con “Solo la pioggia” (ed. Sellerio) e Titti Marrone con “Se il mio cuore fosse pietra” (ed Feltrinelli): hanno atteso il verdetto presentando ognuno il proprio romanzo e rispondendo alle domande di Neri Marcorè, anche quest’anno versatile conduttore della serata che si è diviso tra le interviste agli autori e l’amata chitarra in duo con Fabio Paxia. Si è creato un vero e proprio salotto letterario in cui conduttore, autori e giurati si sono confrontati sui cinque romanzi. A Neri Marcorè il merito di aver dato ampio spazio ad ogni protagonista senza che il pathos della serata andasse mai a calare.
“Dopo tanta “fatica” – commenta sorridendo Gian Luigi Beccaria – si capisce che val la pena leggere, ma non qualsiasi cosa. Credo che il nostro ruolo, quello di questi riconoscimenti sia anche quello di consigliare, mostrare che non si legge solo per cercare stimoli per la fantasia. Oggi tutti scrivono, anche chi non lo sa fare. In questo modo, però, si impara a scegliere cosa leggere, a cercare una narrativa valida per andare all’anima delle cose che accadono: ogni anno cerchiamo di fare questo. Quest’anno la giuria in modo pressoché unanime ha puntato su questi autori. Ha vinto Paolo Colagrande ma ognuno ha saputo lanciare un messaggio forte e preciso, ricco di dettagli di storia e di introspezione”.
“E’ stata una stagione densa di importanti eventi culturali – il commento di Marco Melgrati”- La storia del premio ci insegna che i titoli, gli autori che concorrono alla finale, si rivelano sempre best seller di stagione e candidati anche ad altri prestigiosi premi. Il Festival della Cultura però non si esaurisce qui. Alassio è una città viva tutto l’anno”.
ALASSIO – Comune e Fratellanza Moglio:
sottoscritta la convenzione per il nuovo campo polivalente
Comunicato stampa – Davanti al Notaio Elpidio Valentino, l’accordo per la realizzazione dei nuovi spazi ricreativi. Un progetto da oltre 500mila euro finanziati dal Comune con fondi di Bilancio e dalla Fratellanza Moglio con i proventi del lascito della D.ssa Bianchi
E’ stata sottoscritta stamani, davanti al notaio Valentino, la convenzione tra il Comune di Alassio e La Società “La Fratellanza Moglio 1885 A.P.S” proprietaria sin dalla propria costituzione di un appezzamento di terreno a Moglio, adiacente alla propria sede e situato nelle immediate vicinanze di Piazza Merlini recentemente ristrutturata dall’Amministrazione Comunale alassina. Presenti per la Soms La Fratellanza Moglio 188 il presidente Alessio Porcella e Nadia Pelle, per il Comune di Alassio Raffaella Bonfiglio dell’Ufficio Tecnico, gli Assessori Ai Lavori Pubblici Rocco Invernizzi, al Patrimonio e Bilancio, Patrizia Mordente e alle Frazione Fabio Macheda. Fino ad oggi il Comune ha riconosciuto all’associazione mogliese una locazione per utilizzare questo terreno come giardino pubblico e area ludica per bambini, oltre che punto di raccolta della popolazione in caso di emergenza così come indicato nel Piano di Protezione Civile.
La Fratellanza Moglio 1885, considerata la vocazione ad uso pubblico dell’area in oggetto, apprezzata dalla cittadinanza come ne dimostra negli anni l’uso quotidiano, ha incaricato lo Studio Tecnico SGS Progetti di Savona di redigere uno studio progettuale di fattibilità per la ristrutturazione dell’intera area in modo da realizzare un campetto sportivo polifunzionale ed una area da gioco attrezzata: un progetto che prevede una spesa complessiva di € 525.000,00.
Di qui la convenzione siglata stamani, a seguito dell’approvazione dell’apposita delibera di giunta, con la quale il Comune di Alassio, posto che nella frazione di Moglio non ha aree alternative da destinare ad uso pubblico quali aree gioco e punto di ritrovo della cittadinanza in caso di emergenza si impegna a supportare l’iniziativa della Fratellanza di Moglio. La convenzione ha infatti quale oggetto la ristrutturazione del terreno di proprietà della Società e la concessione del diritto di superficie ad uso pubblico per la realizzazione di un campetto sportivo polifunzionale ed una area da gioco attrezzata, la quale prevede, tra le altre cose, che la spesa complessiva pari ad € 525.000,00 sia sostenuta per € 300.000,00 dalla Fratellanza Moglio e per €225.000,00 dal Comune di Alassio con fondi propri di bilancio.
“E’ doveroso ricordare – spiegano sia la Soms di Moglio, sia l’Amministrazione Comunale alassina – come le disponibilità economiche della Soms provengano dal lascito della D.ssa Bianchi: un immobile che, messo in vendita, ha permesso di realizzare le somme che l’Associazione presieduta da Porcella ha ritenuto di impiegare in toto per la comunità di Moglio, per la progettazione del campo e per finanziare parte dei lavori di esecuzione del progetto stesso
“E’ un progetto in cui abbiamo creduto da sempre – spiega Alessio Porcella, presidente della Fratellanza Moglio 1885 – che negli anni abbiamo sempre cercato di portare all’attenzione del Comune e che confidiamo finalmente di vedere ad una svolta. Ora noi abbiamo tre mesi di tempo per trasformare lo studio di fattibilità in un progetto definitivo-esecutivo e il Comune avrà poi un mese per approvarlo o per presentare eventuali modifiche. Crediamo di riuscire a presentare il tutto con ampio anticipo, siamo già avanti coi lavori di progettazione e crediamo di poter presentare una proposta innovativa e inclusiva, al passo con i tempi e soprattutto con le esigenze della collettività mogliese”. “Faremo il possibile – aggiunge Rocco Invernizzi, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Alassio – per contrarre i tempi di approvazione e andare la più presto all’affidamento del cantiere. L’idea è completare l’iter di restyling avviato nei mesi scorsi con Piazza Merlini e con la Piazza della Chiesa per quanto attiene la frazione di Moglio: un progetto, un intervento atteso da tutta la collettività cui siamo felici di poter dare esecuzione. Il nostro obbiettivo è aprirlo al pubblico entro la prossima primavera”.