Le foto della settimana. Un viaggio tra la storia di ieri e la cronaca dei nostri giorni. Da Giustenice, Ceriale, Bagnasco e e Loano.E un finale da non perdere: reportage di Angelo Vaccarezza con gli invitati speciali a Dolcissima (Pietra Ligure), manifestazione Doc con il sindaco Luigi De Vincenzi a fare gli onori di casa alle autorità, con l’organizzatrice Cristina Bolla. Presenti anche il candidato sindaco a Loano, Luca Lettieri, Remo Zaccaria, Brunello Brunetto e l’assessore Marco Scajola.
DA GIUSTENICE INAUGURATI NUOVI LOCALI DELLA FARMACIA GALLO
E PAGINE DI STORIA CON I NANETTI DI GIUSTENICE
DA CERIALE AL MERCATÓ ‘EXTRA VERGINE TAGGIASCA’ (IM)
A 4,98 € AL LITRO ANZICHÈ 17- IL MOTTO: ALBERTI SCEGLIERE LA QUALITA’
LOANO – BAGNASCO: LA NUOVA LINEA DELLA AZIENDA AGOLIO. ERA IL 1937
LOANO CONTROLLO DELLA VELOCITA’ SULLE MAGGIORI STRADE CITTADINE
DOLCISSIMA DI PIETRA LIGURE –
ANGELO VACCAREZZA REPORTER E REGIA DI CRISTINA BOLLA
Angelo Vaccarezza repoter – Inizia oggi “Dolcissima Pietra”, la kermesse dedicata al mondo dei dolci, giunta alla sua diciassettesima edizione. Un piacere per me partecipare all’apertura, accolto dall’amico Sindaco Luigi De Vincenzi. Insieme a me, l’ Assessore regionale Marco Scajola, il consigliere Brunello Brunetto, il presidente della provincia Pierangelo Olivieri e l’ Onorevole Sara Foscolo.
Sotto la regia di Cristina Bolla, instancabile organizzatrice, ho avuto il piacere di ritrovare un evento che nel tempo ha contribuito, negli anni, ad alzare il livello dell’offerta turistica del territorio. Dolcissima Pietra nel tempo è cresciuta, si è evoluta, passando dall’essere una semplice vetrina ad un vero e proprio volano promozionale,
un contenitore culturale, vero e proprio un fiore all’occhiello per la provincia di Savona e non solo. Attraverso manifestazioni legate ai prodotti del territorio, la nostra enogastronomia varca i confini regionali: un motivo in più per visitare la nostra terra, apprezzandone tutte le potenzialità.
Nota l’autore ha dimenticato anche la presenza del prefetto dottor Antonio Cananà che il giorno prima era finito nel mirino di Matteo Salvini (causa microcriminalità in Piazza del Popolo a Savona): “Lunedì chiamo il prefetto e gli dico di darsi un sveglia: ma dove si è mai vista una roba del genere?” E qualche cronista savonese si sarà ricordato di chiedere della telefonata e come è finita ? I tre inviati speciali che hanno firmato un articolo per il popolare IVG.it di Salvini in tour a Savona non hanno più dato conto. Ai lettori non interessa più?