“Non bisogna demonizzare la massoneria tout court come si è sempre fatto, bisogna comprenderla e collaborare con i massoni progressisti”. Come non condividere. E chi ha superato gli ‘anta’ nel suo modesto lavoro di cronista di provincia è testimone di fatti documentati. Lo scorso numero abbiamo dato conto di un’intervista al personaggio del gotha savonese -alessandrino Luciano Pasquale: ‘Nessuno mi ha mai proposto di entrare in massoneria o nell’Opus Dei’. Per altri big del passato non è andata così. Lo testimonia un altro articolo del Secolo XIX del 15 luglio 1983.
Titolo: “Ammissione del presidente della Provincia di Savona. Abrate: Sono stato massone ma la loggia non era coperta”. Leggi segreta, ovvero vietata dalla legge, allora riguardava solo i dipendenti pubblici e pubblici ufficiali. Poi arriverà la legge Spadolini che ha fissato dei paletti contro le associazioni segrete.
IL CASO – Massoneria, Guerre Stellari e Governo Conte. Pedagogia comunicativa a cura di Aldo Storti. Un esperimento divulgativo e semplificativo partendo da una recente intervista di Gioele Magaldi
Dal sito GrandeOriented’ItaliaDemocratico si poteva leggere durante il governo formato da Lega di Salvini premier e il M5S – Tutta la massoneria progressista appoggia apertamente questa collaborazione (M5S E Lega) tra forze politiche nuove e sganciate dalle formazioni massoniche oligarchiche e reazionarie. Non bisogna demonizzare la massoneria tout court come si è sempre fatto, bisogna comprenderla e collaborare con i massoni progressisti. Chiariamo preliminarmente che Aldo Storti non è un massone.
Aldo Storti, tuttavia, è stato tra i soci fondatori del Movimento Roosevelt (www.movimentoroosevelt.com : un’entità politica metapartitica, non massonica, né paramassonica) ed è una figura versatile di intellettuale e professionista della comunicazione e dell’analisi politologica e socio-antropologica. Ingegnere, libero professionista nel settore dei veicoli industriali e agricoli, da oltre vent’anni compie studi approfonditi in ambito filosofico, psicologico e sociologico, cimentandosi anche con argomenti teosofici e con la Psicosintesi di Roberto Assagioli.
Attualmente, tra le varie attività, è anche responsabile della regia tecnica del primo anno di formazione della Scuola di Formazione Politica della Lega (https://www.scuoladiformazionepolitica.it/) e docente nei seminari del secondo anno di formazione, dove presta un validissimo supporto all’ispiratore e curatore della Scuola, quell’Armando Siri che è stato eletto Senatore nelle file della Lega e Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. In particolare le sue lezioni vertono su vari aspetti dell’applicazione del Sistema Integrato dei 7 Archetipi Psicologici Umani al lavoro di gruppo, alla leadership collaborativa, alla comunicazione, alla crescita personale e alle analisi socio-politiche.
Sulle varie attività teoriche e professionali di Aldo Storti, in ambito politico e sociale, si può consultare con profitto il sito: http://www.aldostorti.it/
NOTA DI REDAZIONE – LA SCUOLA DI FORMAZIONE POLITICA DELLA LEGA HA VISTO LA PARTECIPAZIONE DI DIVERSI ESPONENTI LEGHISTI ANCHE DEL SAVONESE E DELL’IMPERIESE, ALCUNI RIVESTONO CARICHE PUBBLICHE, ALTRI HANNO RUOLI DI PRIMO PIANO NEL PARTITO. E NON MANCANO I MASSONI.
La Repubblica del 14 luglio 2019 a firma di Carlo Bonini in un documentato articolo che riguardava l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini nelle ultime righe del servizio cita la festa del 7 giugno 2018 nell’ambasciata della Federazione Russa del presidente Putin.”Tra gli invitati che si aggiravano attorno al ministro non c’era solo il savonese Gianluca Savoini (di Laigueglia ndr) dell’Associazione Lombardia -Russia, giornalista, residente a Milano, ma anche l’avvocato massone Gianluca Merenda, il secondo uomo presente al Metropol a Mosca. Un’altra sfortunata coincidenza….”
E DA LOANO IL CANDIDATO SEGRETARIO DELLA LEGA:
‘MI SONO FORMATO ALLA SCUOLA DI ARMANDO SIRI’
“Sono Demis Aghittino, 44 anni, perito immobiliare per conto di un primario istituto bancario e agente immobiliare a Loano dal 1998. Grazie alla mia professione sono un profondo conoscitore delle potenzialità e delle problematiche del nostro stupendo territorio. Sono segretario cittadino della “Lega Salvini Premier” Loanese dal 2019 dopo essermi formato alla scuola di formazione politica del senatore Armando Siri, contribuendo alla crescita della sezione fino a quasi 100 iscritti e molti militanti.