Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Noli che cittadini fortunati! Il Comune naviga tra guai e debiti. A chi interessa?


Sabato 17 luglio, la pubblicazione n. 760/2021 sull’Albo Pretorio del Comune di Noli  riporta la Determina dell’Area Servizi al cittadino, la n. 459 del 15 luglio 2021 avente per oggetto: “LIQUIDAZIONE DI SPESA IN FAVORE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE PER RITARDO NELLA VIDIMAZIONE DEL REGISTRO CONTRATTI”.

di Carlo Gambetta

Incuriosito, ho letto il contenuto ed ancora una volta ho constatato che nel Comune di Noli chi paga sempre è il cittadino che sbaglia o dimentica, ma non chi sbaglia o dimentica nel palazzo.  E non è la prima volta!!!  Con il potere politico che favorisce questa ingiustizia da troppi anni!!!

I FATTI – L’Agenzia delle Entrate il 18 giugno telefona al Comune di Noli ed intima allo stesso di effettuare il pagamento di una sanzione pari a 103,00 € irrogata per l’omesso ritardo, consistente in giorni 6, alla vidimazione del Repertorio dei Contratti.
La Determinazione firmata dal Responsabile del Servizio al Cittadino legalizza l’atto di pagamento attraverso i vari “Richiamato”…“Considerato”… “Preso atto”…;  ma eccoci al dunque, dove si legge: “ Visto il Decreto Legislativo 18/08/2000  N.267 – Testo unico sull’ordinamento degli Enti Locali –  e s.m.i. – ed in particolare gli art. 107 e 109 che assegnano ai Responsabili dei Servizi la competenza all’adozione degli atti che impegnano l’Amministrazione nei confronti dei terzi, ivi compresa la gestione finanziaria” e si conclude che “…nel dare atto che tutte le premesse formano parte integrante del presente dispositivo, liquida l’importo di 103,00€  con apposito versamento tramite modello F23; somma che trova copertura sul capitolo di bilancio di previsione del Comune”….cioè paga il Comune, cioè noi tutti.

Brevemente: cosa dice l’art. 107 di questa legge al titolo  “Funzioni e responsabilità della dirigenza”?
Tratta della responsabilità personale, in particolare, al comma 2 si precisa che: “Spettano a dirigenti tutti i compiti, compresa l’adozione di atti e provvedimenti amministrativi che impegnano l’amministrazione verso l’esterno”; mentre il comma 6 certifica che:” I Dirigenti sono direttamente responsabili, in via esclusiva, in relazione agli obiettivi dell’Ente, della correttezza amministrativa della efficienza e dei risultati della gestione”. E allora?  Le leggi bisogna leggerle sino in fondo…trarne le conseguenze.
Commento:
E’ una questione di principio. Nel Comune di Noli  non è la prima volta che errori o interpretazioni sbagliate, affrettate da parte dei dirigenti, in seguito a ricorsi penalizzate/sanzionate pecuniariamente, vengono coperti dalla cassa comunale, il denaro di tutti.
Perché i Dirigenti, che  hanno le loro assicurazioni (come i liberi professionisti) non vengono sanzionati per eventuali errori che si possono commettere?
Perché il potere politico nolese è da troppo tempo compiacente, silente?  Con l’ombrello delle leggi italiane che dicono quello che devi fare, ma tacciono sulle conseguenze, le penalità se non lo fai? È la nostra Bella Italia….   Speriamo nelle doverose, indispensabili riforme.       

CONSIDERAZIONI – 
Oggi dovremmo trovarci di fronte ad un “palazzo” che dovrebbe essere di vetro, trasparente, comunicativo, partecipativo (come da programma elettorale), e che invece si mostra sempre di più come una fortezza dove si coltiva l’arroganza del potere attraverso il silenzio ai tanti quesiti che vengono espressi dal basso. Equivalente? Qui comando io e tu, cittadino, non sei nessuno!  Per arrivare al massimo…. considerare inopportuno, da parte del cittadino, rendere pubbliche le sue lamentele.   Ottimo esempio di democrazia imposto alla “COMUNE”.
Cosa dire del perdurante silenzio sulle due aree adibite a parcheggio di Via IV Novembre e Via Belvedere, dal 2007 ancora oggi in attesa di definizione?  Le ultime notizie ufficiali, smentite in toto dalla realtà dei fatti, le abbiamo ascoltate nell’ultima Assemblea Pubblica indetta dalla maggioranza l’Ottobre scorso in Piazza Chiappella dal Sindaco Lucio Fossati e dalla sua Vice Debora Manzino.
Quanto è costato in euro alla “COMUNE” la mala gestione di queste due opere? Quanto è costata ancor di più a tutti i cittadini acquirenti dei box di via Belvedere ancora non collaudati, per non parlare dei più “sfortunati” di Via IV Novembre (con l’aggravante di essere stati illusi da Niccoli/Fiorito ed in seguito da Fossati/Manzino/Fiorito)? Tempo e denaro, tanto denaro sprecato per soddisfare le tante parcelle per consulenze, pareri, talvolta contradditori,  dell’onnipresente studio legale Vallerga & Partners.
Due settimane fa scrivevo dell’equivalente di oltre 1.700.000 € non incassati dovuti a sette anni di ritardo derivanti dai mancati proventi del parcheggio a rotazione di Via IV Novembre, perché in attesa di una transazione che, a detta dell’ANAC, “IL COMUNE NON AVREBBE DOVUTO NEMMENO VALUTARE LA PROPOSTA TRANSATTIVA IN ARGOMENTO”.
Ma non è tutto.  E purtroppo forse, non è ancora finita…!!!  vista la documentazione prodotta da ANAC e trasmessa per competenza alla Corte dei Conti.

Beati coloro a cui non interessa a chi hanno dato in custodia il buon uso del proprio portafoglio da amministrare con parsimonia, equivalente a far pagare minori tasse.
Quanto sarebbe utile conoscere, almeno dal famoso 14 dicembre 2009 (data di evacuazione dei fabbricati di Via Belvedere tutt’ora in atto) l’ammontare delle parcelle legali erogate da un Comune palesemente litigioso, che non ha mai praticato il “buon senso”.
Beati coloro a cui non interessa informarsi del perché a Noli è scesa ad indagare ed a produrre atti conseguenti, l’ANAC  (Agenzia Nazionale Anti Corruzione), con “comunicazione  di avvio del procedimento di vigilanza speciale con contestuali prime risultanze istruttorie”, assieme alla Corte dei Conti, la Sovrintendenza, con il Comune che esegue, di volta in volta, alla lettera, le delibere, i sostanziali atti correttivi assunti da questi Enti di controllo. Bella figura da chi ci rappresenta!!!
In ultimo, beati coloro a cui non interessa l’esito della sentenza del Tribunale che respinge il ricorso del Comune contro il recente motivato pignoramento richiesto dal civ. 18, con relative spese da sopportare in quanto soccombente.
A dimostrazione che, al male ereditato, non hanno saputo porre rimedio con un “colpo di timone”, ma peggiorandolo.

Lutti cittadini
Carmen Caviglia a 91 anni ha lasciato nel dolore per la sua dipartita non solo la sorella Marisa, i nipoti con i parenti, ma generazioni di alunni nolesi che avevano frequentato le scuole elementari Bernardo Gandoglia nel lungo periodo del suo impegno in qualità di bidella. Alunni che la ricordano con dichiarato tanto affetto sui social.
Uno dei tanti scritto da T.R. “Cercavo di arrivare in ritardo…di trovare chiuso. Per poter tornare a casa…ma tutte le mattine una voce splendida mi gridava dall’alto: R. ti aspetto per chiudere. Grazie Carmen per avermi sempre aspettato”.  Si, proprio come una chioccia!
Carmen, figlia di esperto pescatore nolese (U Balala), di indole serena, sorridente ed affabile, da ex Sindaco la ricordo con rispetto quale personaggio battagliero per ottenere dal Comune quelle risorse economiche (allora difficili da reperire)  per un migliore funzionamento dell’istituto.

Alberto Roba, a 86 anni è mancato all’affetto dei suoi cari: i due figli, la sorella, le nuore, i nipoti , i cognati , parenti, a tanti amici .
Alberto, vedovo di Adriana Pizzorni, è stato commerciante di frutta e verdura e, per cinque anni, consigliere comunale di maggioranza a Noli dal 1975 all’80. Personaggio scherzoso, disponibile, ha prestato anche servizio di volontariato nelle Croce Bianca di Noli.  Comunque, un amico di tutti.
Liliana Fasol è mancata a 68 anni. Lo annunciano i due figli con le rispettive famiglie, la sorella, i cognati, tutti i parenti. Lilly, da giovanissima era residente a Noli proveniente dal Friuli. E’ stata impegnata da sempre come cameriera nelle strutture turistiche nolesi, lasciando un ottimo ricordo di se stessa per la sua gentilezza, professionalità.


Avatar

C.Gambetta

Torna in alto