Mi è apparso all’improvviso, quando ero in fuga solitario e progettavo, a lunga distanza, il mio futuro. Non ne ho letto subito la scritta, ma so che dopo aver percorso salite impervie e ripide discese, mi è sembrato strano vederlo in pianura, quando sentivo lontano la fatica. Leggi anche l’elezione del dr. Carlo Scrivano a presidente regionale della Pallapugno, una delle sue passioni.
di Willy Olivero
Quando ci sono arrivato sotto ho letto “Ultimo Chilometro” e, tremante, mi sono voltato indietro a scorgere qualcuno degli amici che avevo staccato. Nessuno, non vedevo nessuno e ho cercato di rallentare le pedalate per arrivare il più tardi possibile. Ma a 500 metri dall’arrivo l’organizzatore della corsa ha inserito una salita durissima, e nessun rapporto della bici poteva leggerla.
Salivo e sentivo un gran caldo mentre gli occhi si chiudevano non potendo resistere ad una luce potente…è stato in quel momento che, nei lati della transenne, ho visto a sostenermi i miei cari ed amici che avevo perduto. E gli ultimi metri mi sono apparsi bellissimi, accompagnati da una pace impossibile a descrivere, uno stato di grande serenità…..
Devono essere passati trenta minuti dalla conclusione della Gran Fondo organizzata domenica 20 giugno 2021. Io, che mi sono iscritto perché desideroso di vivere all’aperto dopo la lunga chiusura, ho vinto questa gara e Luciano, mio caro amico, mi dice di inviargli un pezzo per Trucioli, prima che inizi Italia-Galles. Alla premiazione mi domandano come ho fatto a vincere in mezzo a tanti corridori allenati….non so cosa rispondere.
Saluto gli amici e mi metto nello zainetto i premi e le targhette, voglio tornare a casa, ho due amici che verranno a vedere la partita. E mentre torno, su un lato della strada, trovo raggomitolato lo striscione dell’ultimo chilometro. Sono preso da una busta che vi luccica dentro. Mi avvicino, la apro, dentro in un biglietto consumato dal tempo trovo le firme dei miei cari e degli amici e della ragazza perduta. Nel retro una scritta ” Ci siamo ad ogni tua pedalata e ricordati che per te, per tutti, non è poi così lontana Samarcanda”.
Le lacrime scendono a dirotto, un pianto liberatorio. Ma adesso devo ricomporsi, tra poco inizia la partita ed io ho promesso a Luciano di mandargli un pezzo sulla Gran Fondo.
Willy Olivero
CARLO SCRIVANO ELETTO PRESIDENTE REGIONALE DELLA PALLAPUGNO