Alassio, terminato il ripascimento strutturale ora si prosegue con la scogliera. Melgrati: siamo finalmente pronti ad affrontare l’estate, ma soprattutto abbiamo concluso la prima parte di un progetto fondamentale per la sicurezza dell’abitato alassino. Leggi i lutti cittadini: all’avv. Armando Anfossi, gli esercenti Luigi Arizzi (bar San Francesco) e Bianca Peirano (bar Colombo), ad aprile era morto il marito.
COMUNICATO STAMPA – Con gli ultimi tre sversamenti da 3300 mc di sabbia si è ufficialmente concluso il ripascimento straordinario che negli ultimi mesi ha visto la nave Gino Cucco alla fonda nella Baia di Alassio. “Siamo finalmente pronti ad affrontare l’estate, ma soprattutto abbiamo concluso la prima parte di un progetto fondamentale per la sicurezza dell’abitato alassino – le parole di Marco Melgrati, sindaco di Alassio, che ha personalmente seguito ogni fase dell’intervento – ma non ci fermiamo. Da stamani mentre la Gino Cucco recupera l’enorme tubo con il quale ha prelevato e trasferito la sabbia dal fondale marino al litorale, l’Impresa AZ srl, (di Albenga) incaricata dell’intervento, è al lavoro per il ripascimento della scogliera a ridosso del pennello: un intervento di consolidamento a protezione della neonata spiaggia libera che si è formata in parte naturalmente, in parte proprio con l’ultimo sversamento di sabbia nel lato a ponente del pennello stesso”.
“Dovremo poi verificare anche il consolidamento e l’allungamento della scogliera dell’ultimo tratto di passeggiata Cadorna nel tratto prospiciente il Sandon’s Yachtng Club, ma con ogni probabilità, interverremo alla fine di settembre, al termine della stagione balneare”.
“Tengo a precisare – la conclusione di Melgrati – che la Gino Cucco sta per lasciare la nostra Baia al termine di un lavoro davvero straordinario e prezioso, non tanto per la stagione balneare, sicuramente importante, ma non quanto la sicurezza dell’abitato. Al di là della sabbia emersa, che costituisce la tanto celebrata spiaggia alassina, possiamo contare di nuovo su un lungo tratto di spiaggia sommersa, il cosiddetto castelletto, gioia per i giochi d’acqua dei più piccoli, e soprattutto prezioso alleato nel mitigare limitare la forza delle onde per la difesa del litorale. Sono inoltre certo che con l’arrivo dell’alta pressione, quello stesso castelletto riemergerà andando ad allungare ulteriormente la nostra splendida spiaggia”.
ALASSIO LUTTI – ADDIO ALL’AVVOCATO ARMANDO ANFOSSI, ALL’ESERCENTE LUIGI ARIZZI, A BIANCA PEIRANO
Alassio piange la scomparsa dell’avvocato Armando Anfossi. Professionista di lungo corso e di puntigliosa preparazione, era un legale molto apprezzato nella provincia di Savona. Decano degli avvocati alassini, ha trasmesso la sua passione per l’attività forense al figlio Andrea che sta per ottenere l’abilitazione di Patrocinatore di Cassazione. Aveva 88 anni, era fratello di Adelio, stimato commercialista di Alassio. I funerali si sono svolti, lunedì 31 maggio, nella chiesta di Sant’Ambrogio. Oltre al figlio Andrea e al fratello Adelio con le rispettive mogli, l’avvocato Anfossi lascia quattro nipoti: Emilia, Arianna, Alessandra e Adriana e tanti amici. (Silvio Fasano)
LUIGI ARIZZIA UNA VITA DEDICATA AL LAVORO –E’ mancato nella notte del 2 giugno, all’età di 81 anni Luigi Arizzi, storico ed infaticabile esercente alassino. Ha gestito il “Bar Pasticceria San Francesco”, sulla omonima piazza di Alassio, il bar pasticceria ‘Riviera’ e esordio al bar ‘Lido’.
Luigi se n’è andato dopo una vita passata a svolgere il suo lavoro con serietà e passione, doti che, aggiunte alla sua squisita cortesia, coronavano il successo di imprenditore al servizio del turismo.
Originario di Olmo al Brembo, in provincia di Bergamo, sposato con Rosalba nel 1965, era arrivato ad Alassio due anni più tardi rilevando il bar “Lido” sulla passeggiata del Lungomare Roma fino al 1979. Passò poi a condurre il bar pasticceria “Riviera”, luogo di appuntamento per molti appassionati di musica dove si poteva anche ballare. Nel 2003, infine, trasferì il suo lavoro in piazza San Francesco, dove tuttora, insieme alla moglie, alla figlia Paola e alla nipote Francesca, Luigi fino a poche settimane fa era dietro il banco. Luigi Arizzi per un certo periodo aveva per ‘amici’, una coppia di gabbiani che puntualmente gli facevano visita al suo bar di piazza San Francesco per rimediare qualche boccone. Lascia la moglie Rosalba, le figlie Paola e Marina, i nipoti Francesca, Davide, Federico e Thomas. I funerali il 3 giugno nella Chiesa dei Cappuccini. (Silvio Fasano).
E’ MORTA BIANCA PEIRANO (BAR COLOMBO). AD APRILE ERA MANCATO IL MARITO – E’ durata purtroppo pochi giorni la vedovanza di Bianca Peirano, moglie di Maurizio Mulasso, mancato lo scorso 15 aprile. Assieme avevano gestito lo storico Bar Colombo, adiacente all’omonimo cinema in via Mazzini ad Alassio sin dagli anni 50/60. Oramai era rimasta sola e malata. Fino all’ultimo ha ricevuto la vicinanza delle amiche Elsa e Margherita che oggi ne piangono la scomparsa assieme ai parenti originari del Piemonte. I funerali martedì 1 giugno nella chiesa sant’Ambrogio. Terminata la funzione, la salma raggiungerà il cimitero di Fontana di Frabosa (Cuneo), dove Bianca riposerà nella tomba di famiglia. (Silvio Fasano)