Risposta all’Ing. dr. Roberto Borri. Sull’ultimo numero di Trucioli, lei scrive: “Le autostrade viaggianti non hanno alcun senso: si deve trasportare la merce e non già i mezzi stradali che le terminalizzeranno, a meno di non voler trasportare della tara inutile”.
di Alesben B.
E prosegue: “Occorre attrezzarsi per trasferire su rotaia quanta più merce possibile, ma nelle diverse declinazioni ferroviarie: collettame, piccole partite, carro singolo, più carri, treno completo, adoperando, a seconda dei casi, carri ordinari, aperti o chiusi, oppure casse mobili da caricare sui carri pianali. Va da sé che la stazione di partenza dovrà essere raggiunta e la stazione di arrivo lasciata con mezzi stradali, ma questi debbono restare ognuno sulla sua propria strada e non compiere percorsi ferroviari inutili. Esiste anche il servizio carri a domicilio, un tempo, praticato anche in Italia ed ora, inspiegabilmente, scomparso, così come molti raccordi ferroviari sono stati soppressi anche in presenza di traffici pari o superiori ad un carro al giorno”.
Una domanda pare ovvia: “la laurea, l’ha conseguita nel Burundi ?”; e questo per dirle che ormai in tutta Europa si parla di Rollende Landstrasse ( in breve RoLa ) che è un sistema di trasporto combinato accompagnato su rotaia o un treno speciale in cui vengono trasportati su rotaia autocarri completi o autoarticolati . I vagoni a pianale ribassato, accoppiati a questo scopo, con ruote di piccolo diametro (380/360/335 mm) hanno corsie che attraversano continuamente l’intero treno. Durante il viaggio, i conducenti vengono sistemati in ulteriori auto di accompagnamento (carrozze con posti a sedere o cuccette ). Ai punti finali dei collegamenti sono presenti apposite rampe di carico per i camion facile da caricare e scaricare. A causa della quota di carico morto superiore al 50%, la strada in movimento è la forma di trasporto combinato energeticamente più inefficiente e antieconomica . In Svizzera, l’abbreviazione RA per Rolling Motorway è stata utilizzata a volte al posto di RoLa . In Nord America e India l’abbreviazione è RORO per Roll-On / Roll-Off .
In Svizzera tra le 22:00 e le 05:00, su tutta la rete stradale vige il divieto di circolazione domenicale e notturna compresa per i veicoli con un peso totale consentito superiore a 3,5 t, per gli autoarticolati con un peso totale consentito del convoglio superiore a 5 t e per i mezzi che trasportano un rimorchio con un peso totale consentito superiore a 3,5 t.
Se il trasporto di domenica o durante la notte è inevitabile, è possibile richiedere un’autorizzazione speciale rivolgendosi al Cantone in cui il veicolo è immatricolato o in cui deve iniziare il trasporto soggetto ad autorizzazione. In caso di trasporti provenienti dall’estero e diretti in Svizzera, la competenza è del Cantone in cui avviene l’ingresso nel territorio nazionale.
L’AUSTRIA rilascia autorizzazioni esclusivamente per i veicoli della Confederazione e per determinati trasporti postali da parte di fornitori privati o dei relativi subappaltatori (art. 92 cpv. 2 lett. abis e cpv. 4 ONC).
Già nel 1966, vigeva nella Confederazione Helvetica, tutto l’anno, tra le 17:00 e le 19:00, su tutta la rete stradale il divieto di circolazione per i mezzi pesanti. In quegli anni in qualità di accompagnatore non autista, il cugino Nini, proprietario ed autista della “Transverba” dalla “Cobianchi” di Omegna, fino ad Airolo [CH] su un autotreno carico di lingotti di acciaio. Al ritorno in località Biasca o Cresciano c’era lo stop agli autotreni e vi assicuro che la Gendarmeria, in fatto di multe non ha mai chiuso un’occhio
Principalmente linee di transito, z. B. da Tirolo a l’Italia o per l’Europa orientale , servito con la RoLa . Per l’ Austria come paese di transito tradizionale, la “Rollende Landstrasse” è importante per motivi ambientali. Nel 1999 l’ ÖBB ha trasportato 254.000 autocarri o autocarri – ciò corrisponde a circa 8,5 milioni di tonnellate di carico (nel 1993 erano 158.989 unità). Nel 2007, 19.073 treni hanno trasportato 288.776 unità da Rail Cargo Austria . A “RoLa” viene eseguito direttamente tra Salisburgo e il porto di Trieste , dove i camion arrivano in traghetto dalla Turchia. In Svizzera , i treni RoLa circolano sia sul Gottardo che sull’asse Lötschberg – Sempione .
Il parametro più importante dei percorsi per il trasporto su camion è l’altezza dell’angolo, questa è l’altezza che un camion carico può utilizzare per non superare la sagoma del veicolo . Per le linee che esistono oggi, le altezze degli angoli si basano sul profilo di altezza esistente – spesso 3,85 m. Nuove linee come la nuova ferrovia proiettata attraverso le Alpi mirano a un’altezza d’angolo di 4 m, che l’UE consente per i camion . L’altezza d’angolo consentita di un percorso è codificata in un cosiddetto codice profilo .
In Austria, il RoLa è gestito da Rail Cargo Operator – Austria GmbH. Fino a 80 treni per un totale di circa 1.600 posti auto circolano ogni giorno in Austria e dall’Austria verso l’Italia e la Slovenia. Nel 2015 sono stati trasportati circa 195.031 camion su strada in movimento.
Da dicembre 2012 a giugno 2016, un transito RoLa attraverso il Passo del Brennero da Trento in Italia a Ratisbona è stato operato da bayernhafen in collaborazione con il terminalista di Trento Interbrennero, Trenitalia , la compagnia Trasposervizi e la compagnia ferroviaria privata tedesca Lokomotion . Oggi il RoLa corre tra Wörgl , al confine con la Germania, sul Brennero e fino a Trento.
La RoLa è gestita nel traffico transalpino attraverso la Svizzera da RAlpin AG a Olten . Dal 2001 gestisce la Rola tra Friburgo in Brisgovia e Novara e nel 2011 ha rilevato da Hupac il collegamento tra Basilea Kleinhüningen Hafen e Lugano . Nel 2010 sono stati trasportati 102.720 camion attraverso le Alpi. Nel 2018 la RoLa tra Basilea e Lugano è stata interrotta per frana.
La Rollende Landstrasse, percorre anche la linea ferroviaria Novara – Alessandria e ciò per alleggerire il traffico merci diretto a Genova. Da Vignale vengono effettuati e descritti alcuni transiti: oggi, 2 Settembre 2017, con i classici della Novara-Alessandria, dai regionali ai merci. La straordinaria presenza è quella del Mortara-Gent di Mercitalia Rail, particolarmente carico, svolto con la E486 505 BLS Cargo. A distanza di circa un’ora, il classico Mortara-Rotterdam di SBB Cargo, con una particolare composizione di soli tank-tainer ma per il resto semi vuota. In testa la E474 013.
Alesben B