Dopo l’inattesa incoronazione quater (questa volta grazie ai giudici della seconda sezione di Corte d’Appello a Genova) il sindaco Marco Melgrati non solo si toglie un incubo. Ora puo’tornare al suo decisionismo (unito al protagonismo in competizione con A. Vaccarezza) e soprattutto rimettere ordine nei suoi ‘irrequieti’ assessori. Purtroppo la scorsa settimana (e ce ne scusiamo) lo Spillo alassino aveva dato per scontato l’uscita di scena dell’assessore Fabio Macheda ed altri aggiustamenti, come una cosa certa.
Nessuno che collabora a trucioli.it scrive con la volpe sotto l’ascella, teleguidato da chi non vuole esporsi per i propri interessi. Dunque ci rimettiamo, questa volta, a quando abbiamo letto, oggi giovedì, su SavonaNews, prudente e moderato (vedi………) dove si da per molto probabile una piccola riassegnazione di deleghe (che combaciano con le voci raccolte da trucioli.it qualche giorno fa) e la soluzione al tormentone Invernizzi che, qualora l’avv. Massimo Parodi si aggiudichi la direzione generale di Sca Srl, passerebbe alla presidenza del consiglio comunale. Altrimenti avrà un assessorato ? Una piccola indiscrezione raccolta in queste ore: Angelo Galtieri, nonostante gli annunci, non è ancora tesserato di Cambiamo con Toti.
Lo Spillo alassino ci offre questa questa settimana un ‘dietro le quinte’ molto stringato. Sarò telegrafico: Macheda resta assessore, si è rifiutato di uscire dalla giunta Melgrati. Rocco Invernizzi sarà il nuovo presidente del consiglio comunale appena Parodi diventerà DG della Sca ( si attende a breve l’esito della selezione ma pare non ci saranno sorprese…) . Ovviamente Invernizzi non è contento per niente di questo epilogo perché sperava di essere reintegrato in giunta…. Altro che rimpasto… LA MONTAGNA HA PARTORITO UN TOPOLINO. MELGRATI PER RAGIONI DI QUIETO VIVERE HA SCELTO DI NON TOCCARE LA GIUNTA”.
ALTRI TEMPI CON LE CAMPANE A…..
Due milioni dalla Protezione Civile per passeggiata Ciccione e via Nam
COMUNICATO STAMPA – Giannotta: grazie all’ufficio tecnico e al settore bilancio per la corretta lavorazione dei progetti e dei dati utili all’ottenimento del finanziamento per la messa in sicurezza del territorio.
“Con un apposito decreto del 23 febbraio scorso, le richieste sono non solo, sono state ammesse dalla Protezione Civile, ma anche finanziate per un totale di circa due milioni di Euro.”
Gli interventi progettati e previsti sono in passeggiata Ciccione nel tratto dai bagni Walter ai Bagni Miramare e nel tratto del Corner Beach, e su via Nam dove si era verificata una frana durante l’alluvione dell’autunno scorso. “Il successo è il risultato di un lavoro di una squadra che ha voluto porre attenzione al territorio e alle sue priorità. Ancora una volta vorrei sottolineare il grande supporto ed efficienza dell’Ufficio Tecnico che ha saputo lavorare ai progetti e presentare domande di finanziamenti ammissibili”.
“Per la parte del Bilancio – prosegue Giannotta – c’è stata una grande cura nella tenuta dei dati indispensabili per poter permettere l’accesso alla richiesta di finanziamento: in particolare l’Assessore Patrizia Mordente ha agito nei modi e nei termini previsti dalla normativa, inserendo i dati di bilancio nella banca dati delle amministrazioni pubbliche – dove si raccolgono le informazioni necessarie per tracciare il ciclo della pese per le opere pubbliche. Non è un caso che altre città non abbiano ottenuto i finanziamenti richiesti proprio perché mancanti dei dati utili nell’apposita banca dati””Ci aspettiamo che i nostri consiglieri regionali della zona – aggiunge il Sindaco di Alassio Marco Melgrati – ci possano dare una mano per approvare gli spazi previsti, ulteriori rispetto a quelli già esistenti, inseriti peraltro nel progetto comunale, per i servizi ai chioschi della passeggiata con un leggero ampiamento di quella che è la concessione esistente nel volume interrato. Non accettiamo primogeniture da nessuno su progetti realizzati, richiesti dal comune e finanziati sulla base dell’efficienza dell’ufficio tecnico e finanziario del Comune di Alassio”.